Rockin’cura!

Dopo un anno di attesa, venerdì 9 e sabato 10 settembre, torna Rockin’Cura, il festival musicale organizzato dal circolo Arci Imaginaction; la manifestazione, nata nel 2010 da un gruppo di ragazzi, nel corso degli anni si è affermata come un vero e proprio modello di riferimento per la musica nel centro Italia.

Rockin’Cura è uno dei numerosi festival che Arci promuove e sostiene nel territorio italiano; la musica infatti, come altre produzioni culturali, è parte del complesso sistema di welfare che fa dei territori e delle città, ambienti accoglienti, socialmente coesi e sicuri. I circoli dell’Arci costituiscono, in questo sistema, un patrimonio di energie culturali musicali enorme, che offre la possibilità a milioni di persone di avvicinarsi alla musica, di scoprirla, di suonarla e di produrla colmando quel vasto e preoccupante vuoto che esiste in Italia tra il mercato privato, animato prevalentemente da interessi economici, e il sistema pubblico, spesso poco permeabile all’innovazione e alle proposte dei circuiti indipendenti.

Quest’anno si parte con il quartetto viterbese dei Gorilla Pulp che si muove al confine tra stoner, heavy metal e southern; il programma di venerdì 9 settembre continua con la band fiorentina dalle sonorità psichedeliche e saturate La Notte e termina con I Ministri, una delle più grandi rock band italiane.

Il 10 settembre Rockin’Cura ha in programma il duo dalle infinite contaminazioni TU e i Voina Hen da poco premiati come miglior indie band dell’anno dal Super Mei Circus; a concludere i due giorni di musica dal vivo saranno i Punkreas, band storica che da più di venticinque anni rappresenta un punto fermo del punk italiano.

Le serate inizieranno dalle 18.00: il festival non è solamente musica ma anche un momento di aggregazione e convivialità con area food & drink, giochi e la possibilità di sostenere Rockin’Cura acquistando i gadget preparati da Imaginaction.

Arci Viterbo ha organizzato per le due serate una pesca di beneficienza in favore delle popolazioni colpite dal sisma. I fondi raccolti sosterranno le attività di animazione culturale e sociale finanziando le attrezzature per una sala di proiezioni.