In Cammino Con San Carlo Da Sezze

A Sezze

Da Sabato 29 Aprile a Sabato 13 Maggio 2017 -
Sezze (LT)

"In cammino con San Carlo da Sezze" Casa di San Carlo, Chiesa di san Lorenzo, Museo Archeologico espositive Sezze, 29 aprile - 13 maggio 2017

"In Cammino con San Carlo da Sezze". Questo il titolo della rassegna ospitata in tre sedi espositive del Comune di Sezze (a cura di Antonella Bruschi e coordinata da Ernesto Carlo Di Pastina, presidente Commissione Cultura del Comune di Sezze). La mostra mette a confronto una trentina di artisti contemporanei diversi per generazioni e scelte espressive. La prima sezione, "Ritratti del Santo", nella Casa Natale di San Carlo, presenta le opere di Cecilia Bossi, Tommaso Brusca, Robbi Huner, Raffaela Gentile e Fabio Santori che hanno interpretato e approfondito con più tecniche espressive la figura del Santo; la seconda sezione, nella Chiesa di San Lorenzo, ospita un'installazione di Cecilia Bossi sul tema della Croce. Il percorso prosegue nelle sale del Museo Archeologico, corpo centrale di tutta la rassegna. La prima parte dell'esposizione chiama a raccolta, adottando un titolo efficace "Nel nome del Padre", dipinti e sculture d'arte sacra contemporanea. Vincenzo Esposito e Raffaela Gentile portano in primo piano il volto del Cristo; Anna Maria Tessaro e Antonella Pernarella fissano lo sguardo sull'ora dell'agonia; Maria Ceccarelli (Mac) e Maria Felice Petyx sul tema della Vergine Maria.

Sulla simbologia della Croce si sofferma Beatrice Palazzetti, Antonio Galeazzi (Agal), Robbi Huner e Sara Marchetti. Pino Spagnuolo ci racconta la parabola del figliuol prodigo, Maurilio Cucinotta la scena del Golgota e Gloria Tranchida il cammino verso il calvario. Riccardo Paolucci firma i disegni della Via Crucis, Angela Ronzoni, la sacra famiglia. Fuori dal coro, di forte impatto visivo, "Il Cristo" di Anna Salvati e "L'albero pietrificato" Paolo Cannucciari.   A rendere ancora più interessante il percorso disegni e tempere di Remo Brindisi, Umberto Mastroianni, Piero Annigoni e Luciano Minguzzi, grandi interpreti dell'arte del secondo Novecento. Sempre al Museo Archeologico, nella Sala del Mosaico, la mostra "Natura, Figura, Paesaggi". Di Selly Avallone una veduta di Villa Pamphili; di Rosita Sfischio ritratti e figure femminili; di Paul de Haan una splendida natura morta. E ancora disegni a penna biro di Fabio Santori, i pastelli di Giovanna Gallo e un lirico tramonto sul Foro Romano di Susy Senzacqua. Da controcanto le tempere di Nuccia Amato Mocchi, uno sguardo sul quotidiano, i dipinti materici di Marco Diaco e i paesaggi cosmici di Felixandro, modulati con tonalità di azzurri