sfondo endy
Aprile 2024
eventiesagre.it
Aprile 2024
Numero Evento: 21190448
Eventi Culturali
Salto A Firenze
Rassegna 2022
Date:
Dal: 18/05/2022
Al: 24/05/2022
Dove:
Logo Comune
Toscana - Italia
Contatti
Fonte
CMON Agenzia
Evento Passato! Per aggiornamenti: segnalazione@eventiesagre.it
Scheda Evento
fiaccadori-300x250

Salto A Firenze

Rassegna 2022

Da Mercoledì 18 a Martedì 24 Maggio 2022 -
Firenze (FI)

Salto A Firenze - Firenze

SALTO A FIRENZE
SalTo è la rassegna che porta il Salone Internazionale del libro di Torino
di qua e di là d’Arno da mercoledì 18 a martedì 24 maggio

Per sette giorni Firenze si anima con presentazioni di libri di autori internazionali,
battaglie di slam poetry e di incipit di libri, Realtà Virtuale e una mostra.

L’idea di due giovani librerie, Alice e L’ornitorinco.

Non tutti possono andare a Torino per il Salone? Portiamolo a Firenze! Caterina Gaeta e Filippo Puddu di Alice, e Lilith Gianelle de L’ornitorinco hanno ideato SalTo a Firenze una rassegna di sette giorni che vedrà la presenza di scrittrici e scrittori, poeti e illustratrici internazionali che, di andata o ritorno dal Salone Internazionale del Libro di Torino, faranno tappa nelle due librerie per presentare il loro ultimo libro.

Sono 16 le personalità coinvolte che dal 18 al 24 maggio animeranno le due librerie di fresca inaugurazione: di qua d’Arno e a due passi dal Duomo Alice Libreria e Centro Culturale (Via de’ Pucci, 4 primo piano), di là d’Arno e a due passi da Piazza Tasso L’ornitorinco (Via di Camaldoli 10/R).

SalTo a Firenze è un’iniziativa organizzata dalle librerie Alice Storyteller e L’ornitorinco a Firenze in omaggio alla XXXIV edizione del Salone del Libro di Torino 2022. La rassegna si svolge con il patrocinio del Salone Internazionale del libro di Torino e con il sostegno di Allibratori Aps Onlus, Amblé Firenze, Mama’s Bakery, Gold Production, Emons Edizioni e CMON Agenzia.

La rassegna apre le danze mercoledì 18 maggio alle ore 18:30 ad Alice con la presentazione di "Tempus Fugit" [Del Vecchio Editore] dello scrittore e critico canadese Antanas Sileika. L'autore dialoga con lo scrittore e giornalista Carlo Benedetti del suo ultimo libro quanto mai attuale: Primi anni ’50. Nord America. Nei nuovissimi sobborghi residenziali arriva una famiglia proveniente dall’est Europa che, inseguendo un sogno di pace e rispettabilità, cerca di trovare il proprio spazio in un ambiente che, impermeabile al mutamento, li rigetta.

Da mercoledì 18 fino a martedì 24 maggio ad Alice ci immergiamo nei lontani paesaggi indiani alla ricerca di una guida, un guru. Compiamo un viaggio interiore attraverso le parole del testo A Piedi Nudi sulla Terra di Folco Terzani, di cui Elio Germano si fa voce narrante.

Sarà, infatti, possibile ascoltare in cuffia l’audiolibro di Emons Edizioni e indossare i visori di Gold per fare un viaggio nella realtà virtuale con il reading di Elio Germano The Italian Baba.

Sarà possibile fruire dei contenuti previa prenotazione dal lunedì al venerdì: 9.30-19.30 e sabato: 9.30-17.00)

Il giorno seguente - giovedì 19 maggio alle ore 18:30 - ad Alice inaugura la mostra della illustratrice di fama internazionale Giulia Pintus che racconta in un talk con l’illustratrice fiorentina Claudia Bessi - in arte Bessicla - il suo ultimo libro per bambini “Attilio” [#logosedizioni]; una storia agrodolce, che parla di malinconia, del desiderio di cambiare e del coraggio di volare via.

La mostra sarà visitabile negli spazi di Alice fino a martedì 24 maggio (dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 19:30 e il sabato dalle 9:30 alle 13:00)

Un doppio appuntamento a L’ornitorinco venerdì 20 maggio. Alle ore 18:30 Alessandro Paolucci - scrittore e personaggio pubblico su Twitter con il nome d’arte “Dio” - presenta il suo ultimo libro edito da Il Saggiatore "Storia stupefacente della filosofia”. Insieme allo scrittore fiorentino Gabriele Merlini, l’autore ci racconta dagli esperimenti con l’hashish di Walter Benjamin a quelli con la cocaina di Sigmund Freud, o della probabile tossicodipendenza dell’imperatore filosofo Marco Aurelio.

Sei partecipanti, cinque giurati dal pubblico, tre minuti a testa per declamare le proprie poesie, un solo vincitore. Alle ore 21:00 a L’Ornitorinco i collettivi di poesia La compagnia delle Indie di Milano e VoceVersa di Cesena si sfidano in un Fight Club Poetry Slam condotto dai Ripescati dalla piena.

Sabato 21 maggio  la scrittrice galega  Berta Dávila racconta insieme al traduttore Marco Paone la storia di Emma Olsen, scrittrice di successo e Premio Pulitzer per la letteratura che torna nella sua casa d'infanzia a Faith, nel profondo Midwest. La presentazione di  "L'ultimo libro di Emma Olsen" [Aguaplano editore] si svolge ad Alice alle ore 11:45 con il brunch di Amblé (che ha inizio dalle ore 10:30).

Tutte le famiglie felici si somigliano (ovvero Incipit, taralli e vino), la giornata di sabato termina con la sfida a colpi di incipit alle  ore 19:00 a L’ornitorinco. Accompagnato da taralli e vino, il pubblico è chiamato ad indovinare titoli e autori di alcune delle opere più famose di sempre, sentendone solo le righe iniziali. In palio per chi si aggiudicherà più punti ci sono libri e vino.

Domenica 22 maggio alle ore 11:30 la colazione e brunch di Mama’s Bakery a L’ornitorinco accompagna la presentazione di Tetra, nuova casa editrice. A parlarne ci saranno il direttore editoriale di Tetra e  scrittore - finalista al Premio Strega 2021 -  Roberto Venturini, e lo scrittore Valerio Aiolli, autore di X - Una caccia, uno dei racconti del quartetto che ha composto la prima uscita.

La rassegna SalTo a Firenze si conclude martedì 24 maggio alle ore 18:30 ad Alice con un omaggio allo scrittore, critico letterario che con i "Quaderni piacentini" ha marcato un momento significativo della cultura italiana, Piergiorgio Bellocchio (venuto a mancare il 18 aprile 2022). Goffredo Fofi parlerà di “Diari del Novecento” (in uscita la prima settimana di giugno per Il Saggiatore)  e del suo rapporto con il grande intellettuale insieme al filosofo e saggista Giancarlo Gaeta.

Alice Storyteller, libreria e centro culturale
Alice è il centro culturale che racchiude la libreria indipendente dedicata alla minima piccola e media editoria e la Academy dedicata allo storytelling con scrittorɜ, registɜ, podcaster, illustratorɜ e fotografɜ provenienti da tutto il mondo. Alice si trova al primo piano di palazzo Pucci, è ad ingresso libero e nei suoi ampi spazi si può studiare, leggere in poltrona, seguire presentazioni, eventi e mostre.

L’ornitorinco
L’ornitorinco è una libreria per curiosi nel cuore dell'Oltrarno. Ma anche un bar, una caffetteria, luogo di eventi, scambio e condivisione. Nata nel marzo 2022, ambisce a diventare un porto e una bandiera per tutte le persone di sentimento e di buona volontà: uno spazio in cui non sentirsi mai inadeguati ma liberi di conoscere, esplorare, trovare ciò che già si conosce e magari scoprire qualcosa di nuovo. 

Alice Libreria
Via de Pucci, 4 al Primo piano
hello@alicestoryteller.it
351 5496 961
Sito: www.alicestoryteller.it

L’Ornitorinco
Via di Camaldoli 10/R
055 387 2722
info@librerialornitorinco.it
Sito: librerialornitorinco.it

SalTo a Firenze è un’iniziativa organizzata dalle librerie Alice Storyteller e L’ornitorinco a Firenze in omaggio alla XXXIV edizione del Salone del Libro di Torino 2022.
La rassegna si svolge con il patrocinio del Salone Internazionale del libro di Torino e con il sostegno di Allibratori Aps Onlus, Amblé Firenze, Gold, Emons Edizioni e CMON Agenzia.

Il programma nel dettaglio

Mercoledì 18 maggio ore 18:30 presso Alice Libreria
Presentazione di Tempus Fugit [Del Vecchio Editore] di Antanas Sileika
L’'autore dialoga con lo scrittore Carlo Benedetti
Aperitivo di Amblé

Tempus Fugit Primi anni ’50. Nord America. Nei nuovissimi sobborghi residenziali un nuovo stile di vita sta prendendo piede e promette di trasformare la società e il suo immaginario. Quartieri nuovi di zecca con case perfettamente allineate, giardini curati, auto scintillanti parcheggiate nei vialetti e donne impeccabili che si destreggiano sorridenti tra la cura della casa e i rapporti sociali.

Appare però una crepa in questa realtà patinata: una famiglia proveniente dall’est Europa inseguendo un sogno di pace e rispettabilità cerca di trovare il proprio spazio in un ambiente che, impermeabile al mutamento, li rigetta. Gli undici racconti, ciascuno perfettamente compiuto in sé ma connesso con gli altri, ci accompagnano attraverso 30 anni di vita di questa famiglia e dei personaggi che la compongono. Aneddoti e situazioni tragicomiche, raccontate con una generosa dose di ironia, offrono al lettore il ritratto accurato di un’epoca attraverso uno sguardo che essendo al margine decostruisce le strutture a volte ridicole della società, ma che tradisce, in modo squisitamente umano, il desiderio di appartenere.

Ci troviamo davanti a un testo che funziona a diversi livelli. È una storia famigliare i cui componenti devono far fronte a fedeltà e tradimenti reciproci, lottando con il tempo che passa e con le difficoltà del crescere e dell’invecchiare. È una storia di “migrazione”, di una famiglia alle prese con la definizione della propria identità e con il senso di displacement proprio di chi è costretto a vivere una situazione di marginalità. Una storia sociale e personale raccontata con una prosa lieve accurata. Grazie allo stile pulito e intelligente il libro riesce ad essere contemporaneamente aspro e commovente, l’autore intreccia con cura magistrale ironia, tragedia e le piccole e grandi occasioni di disagio che tutti ci troviamo a sperimentare, dando vita a un dipinto vivido, divertente e disarmante.

Antanas Sileika è scrittore e critico canadese. Dopo aver conseguito la laurea in letteratura inglese presso l’università di Toronto, si trasferisce a Parigi dove lavora come giornalista. Tornato in Canada inizia la sua carriera come docente presso il prestigioso Humber College. Attualmente vive a Toronto ed è il direttore della scuola Humber per scrittori. Le sue prime pubblicazioni risalgono alla metà degli anni ’90 e gli valgono un immediato successo di pubblico e di critica. La sua raccolta di Racconti Buying on time viene nominata per il City of Toronto Book Award e per il Stephen Leacock Award for Humour, alcuni dei racconti della raccolta vengono inseriti nella Penguin Anthology of Canadian Humour.

Carlo Benedetti (Firenze, 1980) ha fondato la rivista di narrativa breve inedita con.tempo e  scritto per Il lavoro culturale, In fuga dalla bocciofila, Lungarno e L’eco del nulla. Suoi racconti sono apparsi in antologie di Effequ editore e Moscabianca edizioni.

Da mercoledì 18 fino a martedì 24 maggio  presso Alice Libreria
A piedi nudi sulla terra [Emons Edizioni] ascolto di estratti dell’audiolibro e
The Italian Baba, visione in Realtà Virtuale del reading di Elio Germano con i visori di GOLD.
Sarà possibile fruire dei contenuti previa prenotazione ad hello@alicestoryteller.it
 Dal lunedì al venerdì: 9.30-19.30 e sabato: 9.30-17.00

A piedi nudi sulla terra Dopo essersi ribellato a un’esistenza ordinaria e a ogni ruolo sociale prescritto, Baba Cesare si è avvicinato al mondo dei sadhu indiani. Il sadhu non vuole possedere niente, tiene acceso il fuoco, si dedica all'esecuzione dei riti che scandiscono la giornata in accordo con i ritmi della natura.

L’incontro tra Folco Terzani e Baba Cesare dà vita a A piedi nudi sulla terra un audiolibro unico (Emons Ed.), un’esperienza personale e profonda che ha segnato non solo Folco Terzani ma anche Elio Germano, che si fa voce narrante. Sarà possible ascoltare in cuffia la lettura di Elio Germano oppure indossare i visori e guardare a 360° il suo reading.

Con The Italian Baba, infatti, vediamo ancora una volta come la realtà virtuale possa essere lo strumento che ci permette di assaporare e vedere luoghi con i nostri occhi e allo stesso tempo con gli occhi di qualcuno che non siamo noi. Un viaggio a 360° che parla di vite vissute e ancora da esplorare. La ricerca personale che riguarda la vita di ognuno di noi e il viaggio che si intraprende per trovare le risposte alle nostre domande.

Baba Cesare - l'asceta italiano protagonista di questo libro -, dopo un'esistenza ordinaria si è avvicinato al mondo dei sadhu indiani. Il suo percorso è molto diverso da quello che potremmo immaginare noi occidentali. Folco Terzani ha riconosciuto in lui un autentico cercatore, intimamente libero: un uomo abitato da una sete di assoluto, capace di spogliarsi di tutto per seguire una chiamata. Questo audiolibro racconta l’incontro tra Folco Terzani e Baba Cesare come un imprevedibile mémoire, un postmoderno romanzo di formazione e insieme come un testo sapienziale dal passo umile ma rivoluzionario

Folco Terzani scrittore e documentarista, è nato a New York e cresciuto tra Singapore, Hong Kong, Pechino, Tokyo, Bangkok e Nuova Delhi, seguendo gli spostamenti del padre attraverso tutto il continente asiatico. A Pechino ha frequentato le scuole pubbliche, si è laureato in Lettere Moderne a Cambridge e ha frequentato la New York University Film School. Ha lavorato per quasi un anno alla Casa dei Morenti di Madre Teresa di Calcutta, esperienza dalla quale ha tratto il documentario Il primo amore di Madre Teresa. Nel libro La fine è il mio inizio (Longanesi 2006), ha raccolto le sue ultime conversazioni con il padre Tiziano, a partire dalle quali ha poi scritto la sceneggiatura dell'omonimo film.

Elio Germano (Roma nel1980). Dal 94 frequenta per tre anni un corso teatrale presso la scuola Teatro Azione, diretta da Isabella del Bianco e Cristiano Censi. Nel 1999 è protagonista del film “Il cielo in una stanza” di Vanzina. Da quel momento inizia una folgorante carriera che lo vede come attore in film diretti da registi italiani tra i più apprezzati nel panorama nazionale. Nel 2019 torna a teatro in uno spettacolo dal titolo“ La mia battaglia” scritto insieme a Chiara Lagani e da lui diretto e interpretato. Il testo è un esercizio di manipolazione del pubblico , un monologo in cui il protagonista è allo stesso tempo comico, presentatore e uomo politico. Una presa di posizione contro il leaderismo. Lo spettacolo è molto apprezzato dalla critica e dal pubblico e gira l’Italia anche in una versione in realtà virtuale, dal titolo “Segnale d’Allarme”, di cui insieme ad Omar Rashid, è produttore e regista. Nel 2021 il testo verrà pubblicato dalla casa editrice Einaudi.
Nello stesso anno scrive, dirige e interpreta lo spettacolo in realtà virtuale “Così è (o mi pare) tratto dall’opera di Pirandello e prende parte al film di Gianni Amelio “Il Signore delle formiche”.

GOLD VR Gold VR Gold è un’azienda specializzata nella creazione e distribuzione di contenuti che dal 2003 realizza soluzioni di digital marketing non-convenzionale nell’ambito della comunicazione, del cinema e delle nuove tecnologie, utilizzando tutti i linguaggi espressivi. Nato come marchio di abbigliamento streetwear, oggi l’azienda primeggia nella produzione cinematografica realizzando contenuti audiovisivi principalmente in realtà virtuale, formazione sul tema delle nuove tecnologie e numerosi altri servizi per aziende e privati. Gold si occupa anche di gestire un magazine online dedicato alla cultura alternativa e di promuovere l’immagine e l’attività dei brand attraverso la propria agenzia di comunicazione digitale.

Giovedì 19 maggio ore 18:30 presso Alice Libreria
Inaugurazione della mostra e presentazione di Attilio [#logosedizioni - Illustrati] di Giulia Pintus L'autrice dialoga con l'illustratrice Claudia Bessi
La mostra sarà visibile al pubblico fino a martedì 24 maggio alle ore 19:30
Aperitivo a base di tramezzini grazie ad Amblé

Attilio è una storia agrodolce, che parla di malinconia, del desiderio di cambiare e del coraggio di volare via.

Attilio è un uomo grosso, con il naso troppo lungo e le gambe troppo corte. Vende palloncini davanti al supermercato, ma sogna di avere un circo tutto suo. Dentro a ogni palloncino che gonfia si nasconde un po’ del suo circo immaginario: così la piazza cittadina su cui affaccia il supermercato lascia il posto a un piazzale dominato da una ruota panoramica, dove i bambini mangiano nuvole di zucchero filato e decine di persone passeggiano tra le bancarelle e i tendoni. Attilio si gode lo spettacolo e vorrebbe esserne parte: ecco gli acrobati che volteggiano sicuri, ecco un buffo trio di pagliacci musicisti, ecco una funambola che cammina con eleganza su un filo teso tra due mongolfiere. E, da ultimo, il numero più bello: librandosi in alto, così in alto da sfiorare le stelle, una trapezista bella e rotonda come la luna gli ruba gli occhi e il cuore. Per fortuna Attilio ha con sé i palloncini: ne gonfia uno, poi un altro, e un altro ancora. Quanti ne serviranno per arrivare fino a lei?

Alla fine, Attilio troverà nell’amore tutta la leggerezza di cui ha bisogno per volare via.

Una fantasticheria raccontata con la sola dolcezza delle immagini dai colori tenui e il tratto morbido. Una storia che, giocando con prospettive insolite, dimensioni surreali e una pluralità di riferimenti artistici (da Botero a Dalí, da Méliès a De Gregori), invita tutti i lettori a coltivare i propri sogni e a trovare il coraggio di cambiare.

Giulia Pintus è un’illustratrice agrodolce. Nel periodo in cui frequentava il liceo artistico ha vinto una borsa di studio per la Scuola Internazionale di Comics di Reggio Emilia, dove si è perdutamente innamorata dell’illustrazione. Dal 2015 lavora in uno studio a righe e pois che si chiama Foglie al Vento. Il suo primo libro è Attilio, pubblicato da #logosedizioni, con cui collabora regolarmente dal 2017. Abita sul tetto di una casa tra le nuvole insieme al suo migliore amico, il cagnolino Senape.

Per #logosedizioni ha pubblicato: Attilio (2017), Giacinto (2018), Batata (2018), Buonanotte Cipollina (2019), La signorina Peppina (2019), Solletichino (2019) e Signor Singhiozzo (2019).

Claudia Bessi è Bessicla, illustratrice e designer toscana di casa a Firenze. Nasce nel 1991 tra le colline senesi immersa fin da piccola in un ambiente creativo: il nonno è artigiano e artista e lo studio di grafica e design dei suoi genitori è il suo parco giochi. Il suo stile è facilmente riconoscibile: grandi occhi, guance rosse, tratti morbidi ma ben definiti e un brillante uso del colore. Il suo metodo anche: testa tra le nuvole, un pezzo di pizza in mano e un cuore che batte forte!

Laureata in design industriale all’ISIA di Firenze, oggi è graphic designer e illustratrice freelancer per brand, editoria e commissioni private. Insieme ad altri freelancer professionisti di visual design lavora all’interno dello studio Alterama, un collettivo creativo nel cuore di Firenze.

Venerdì 20 maggio ore 18:30 presso L'ornitorinco
Presentazione Storia stupefacente della filosofia [Il Saggiatore] di Alessandro Paolucci
L'autore dialoga con lo scrittore Gabriele Merlini
Aperitivo a base di tramezzini, cicchetti e spritz, in tutte le sue più celebri varianti

In Storia stupefacente della filosofia Alessandro Paolucci ci conduce in un curioso viaggio nella filosofia attraverso le sostanze consumate dai suoi più eminenti protagonisti: dagli esperimenti con l’hashish di Walter Benjamin a quelli con la cocaina di Sigmund Freud, dalla probabile tossicodipendenza dell’imperatore filosofo Marco Aurelio all’Lsd che Ernst Jünger assumeva insieme all’amico Albert Hofmann.

Storia stupefacente della filosofia è nel contempo un compendio di idee rivoluzionarie e un’accurata ricostruzione biografica del lato più umano della speculazione teorica. Il racconto delle avventure (e disavventure) lisergiche che le più eccelse menti di tutti i tempi hanno affrontato mentre si spingevano oltre le colonne d’Ercole dell’immaginario con ogni mezzo e a ogni costo; compresa la repentina fuga dall’allucinazione di un’aragosta gigante.

Alessandro Paolucci, nato a Foligno (PG) nel 1981. Ora lavora nell’ambito della comunicazione digitale, durante l'infanzia ha letto pochi romanzi, ma ha scoperto che gli piacevano i fumetti e i libri sui serpenti. A vent'anni ha scoperto la filosofia e ci si è laureato. A trent'anni dopo una lunga riflessione, ha scoperto di essere Dio e ne ha creato un marketing.

Gabriele Merlini (Firenze 1978) ha pubblicato il romanzo Válečky o guida sentimentale alla Mitteleuropa e curato le antologie Selezione Naturale. Storie di premi letterari e Odi. Quindici declinazioni di un sentimento (Effequ 2013 – 2017). Scrive di musica e cultura per Rockerilla. Suoi racconti, recensioni e interviste sono apparsi su magazine e quotidiani tra i quali L’Indiscreto, minima & moralia, Nazione Indiana, Sentireascoltare, Corriere Fiorentino.

Venerdì 20 maggio ore 21.00 presso L'ornitorinco
Fight club Poetry Slam
a cura dei Ripescati dalla Piena, con i collettivi

La Compagnia delle Indie (Milano) e VoceVersa (Cesena).

Un vero e proprio poetry slam, somma celebrazione dell’ars oratoria della poesia performativa, in cui a sfidarsi non sono i singoli poeti o poetesse, ma due collettivi provenienti da diverse città italiane. Le regole sono sempre le stesse: sei partecipanti, cinque giurati dal pubblico, tre minuti a testa per declamare le proprie poesie, un solo vincitore. Che, in questo caso, sarà rappresentativo dell’intero collettivo. Una battaglia all’ultimo verso tra rime baciate, metafore e allitterazioni, a riconferma del fatto che ne ferirà sempre più la lingua che la spada. 

Sabato 21 maggio ore 11:45 presso Alice Libreria
Presentazione L'ultimo libro di Emma Olsen [Aguaplano editore] di Berta Dávila
L'autrice dialoga con il traduttore Marco Paone
Colazione e brunch di Amblé

L'ultimo libro di Emma Olsen Quando Emma Olsen, scrittrice di successo e Premio Pulitzer per la letteratura, torna nella sua casa d'infanzia a Faith, nel profondo Midwest, le restano pochi mesi di vita. Il suo ultimo libro è l'occasione per chiudere i conti con la vertigine del passato, con le colpe, i silenzi e i tradimenti che affollano la sua memoria e che solo nella solitudine della scrittura possono trovare requie. Attorno a Emma Olsen, uno di quei personaggi letterari che si rivelano memorabili e immediatamente classici, si compone così un affresco di leggende di provincia, di esistenze minime e fragili, le cui ombre sfumano verso destini tragici o irrisolti nel solco di grandi autrici come Anne Sexton e Elizabeth Strout.

Con una scrittura dotata di classe innata e sorprendente maturità, la giovane scrittrice galega Berta Dávila si rivela al pubblico italiano dopo i successi in patria nelle pagine di questo romanzo breve, vitale e dolente. Un gioco metaletterario di proiezioni, simmetrie e punti di fuga sullo sfondo delle sterminate pianure americane, della polvere, delle cicatrici che ciascuno reca con sé.

Berta Dávila (Santiago de Compostela, 1987) ha pubblicato libri di poesia, di narrativa per l'infanzia, racconti e romanzi ed è vincitrice di numerosi premi tra cui il Premio della critica spagnola e di recente il Premio Xerais. L'ultimo libro di Emma Olsen, il suo primo romanzo tradotto in italiano, è stato adattato come graphic novel per i disegni di Pablo Prado e in questa veste ha vinto il Premio Follas Novas nella categoria Banda deseñada 2020. Nel 2021 insieme a Carlos Meixide ha ideato e fondato la casa editrice indipendente Rodolfo e Priscila

Sabato 21 maggio ore 19.00 presso L'ornitorinco
Tutte le famiglie felici si somigliano
(ovvero Incipit, taralli e vino)

Incipit Offresi è il gioco letterario targato Miraggi Edizioni che vi chiede di scavare nei meandri della memoria recuperando tutto ciò che avete letto, studiato o anche solo sentito per sbaglio: accompagnati da taralli e vino, sarete tutti chiamati a indovinare titoli e autori di alcune delle opere più famose di sempre, sentendone solo le righe iniziali.

In palio per chi si aggiudicherà più punti ci sono libri e vino, quale combinazione migliore? 

Domenica 22 maggio ore 11:30 presso L'ornitorinco
Presentazione della nuova casa editrice Tetra Edizioni con il direttore editoriale
e scrittore Roberto Venturini e lo scrittore Valerio Aiolli

Colazione e brunch con cupcake e bagel di Mama’s Bakery

Tetra- è una nuova casa editrice di lingua italiana, uno spazio d’incontro creato per accogliere le voci più interessanti dell’attuale panorama letterario, con l’intento di restituire ai lettori un mosaico della scena contemporanea attraverso la forma del racconto. Tetra- lancia una sfida a questi pregiudizi proponendo una nuova formula: il quattro del mese, quattro racconti di quattro scrittrici e scrittori diversi, a un prezzo di copertina di quattro euro ciascuno, in formato, naturalmente, quadrato. Un progetto unico nel suo genere pensato per avvicinare lettrici e lettori di ogni fascia di età e ceto sociale, con l’ambizione di coinvolgere gli appassionati e di avvicinare nuove persone al mondo della lettura.

A parlarne ci saranno lo scrittore Roberto Venturini, direttore editoriale di Tetra, e lo scrittore Valerio Aiolli, autore di X - Una caccia, uno dei racconti del quartetto che ha composto la prima uscita.

Roberto Venturini è nato nel 1983 a Roma. È autore, soggettista e sceneggiatore della pluripremiata serie web che ha ispirato il suo fortunato esordio letterario: Tutte le ragazze con una certa cultura hanno almeno un poster di un quadro di Schiele appeso in camera (SEM, 2017), vincitore del Premio Bagutta Opera Prima

Valerio Aiolli è uno scrittore italiano nato a Firenze nel 1961. Laureato in Scienze politiche, nel 1995 ha esordito nella narrativa con la raccolta di racconti Male ai piedi. Del 1999 è il suo primo romanzo Io e mio fratello, con cui ha vinto il Premio Fiesole per narratori under 40. È autore di racconti pubblicati in raccolte, quotidiani e riviste come Corriere della Sera, La Repubblica, MicroMega e Nuovi Argomenti. Ha pubblicato anche i romanzi: Luce profuga (2001), A rotta di collo (2002, Premio Giusti), Fuori tempo (2004), Ali di sabbia (2007), Il sonnambulo (2014), Lo stesso vento (2016), Il carteggio Bellosguardo - Henry James e Constance F. Woolson: frammenti di una storia (2017), Nero ananas (dozzina Premio Strega 2019).

Martedì 24 maggio ore 18:30 presso Alice Libreria.
Presentazione in anteprima di “Diario del Novecento” Di Piergiorgio Bellocchio [Il Saggiatore]  Presentano Goffredo Fofi e Giancarlo Gaeta

Diario del Novecento Quante pagine servono per contenere un secolo? Da più di quarant’anni il critico Piergiorgio Bellocchio tiene un diario in cui raccoglie appunti di lettura e confessioni soggettive, analisi e ritagli di giornali, foto e immagini di ogni tipo: una mole disorganica di riflessioni sul contemporaneo e sul passato meno recente che è arrivata a riempire nel tempo oltre duecento quaderni. Duecento quaderni nei quali è tracima- to tutto ciò che ha catturato la sua attenzione, dai necrologi di sconosciuti agli annunci pubblicitari, dalle recensioni di film alle citazioni dai Vangeli, in una totale commistione di alto e basso, centrale e marginale che rappresenta una sum- ma della sua riflessione intellettuale.

Diario del Novecento è una selezione critica dei suoi taccuini, una miscellanea di immagini e testi dalla quale si può ricavare una lettura quanto mai inedita e originale del se- colo appena trascorso. Tra letteratura e politica, storia e filosofia, momenti privati ed eventi pubblici, ogni pagina si riempie di un disordine che è tale solo apparentemente; di una vertiginosa sequenza di accostamenti inusuali –ma mai del tutto casuali, all’interno della quale ci si può muovere a piacimento avanti e indietro come dei flâneur: da Marcel Proust a Giorgio Morandi, da Collodi a Tangentopoli, da Marlon Brando a Mussolini, da Umberto Eco a Bernardo Bertolucci, da Pasolini a papa Giovanni Paolo II, dall’arte contemporanea al trash, dalla riflessione sulla lingua alla crisi della sinistra, dal viso etereo di Alida Valli alle rughe di una contadina.

Piergiorgio Bellocchio strappa, ritaglia e incolla pezzi di presente assemblandoli con sguardo critico in una forma nuova: un’immagine del Novecento composta dai volti, dalle parole, dai gesti, dalle fotografie, dai disegni, dalle se- quenze di chi lo ha attraversato. Un affascinante resoconto personale di una storia collettiva.

Piergiorgio Bellocchio (Piacenza, 15 dicembre 1931- Piacenza, 18 aprile 2022) è un critico let- terario e scrittore. Ha fondato le riviste Quaderni piacentini (nel 1962, insieme a Grazia Cherchi) e Diario (nel 1985, insieme ad Alfonso Berardinel- li) e ha collaborato con Panorama, Tempo illu- strato, l’Unità e altre testate. Tra le sue numerose pubblicazioni ricordiamo la raccolta di racconti I piacevoli servi (Mondadori, 1966) e le opere saggistiche Dalla parte del torto (Einaudi, 1989), L’astuzia delle passioni (Rizzoli, 1995), Oggetti smarriti (Baldini&Castoldi, 1996), Al di sotto della mischia (Scheiwiller, 2007), Un seme di umanità (Quodlibet, 2020).

Goffredo Fofi È un giornalista e critico teatrale, cinematografico e letterario. È stato animatore di riviste storiche come Quaderni Piacentini, Ombre rosse, Linea d’ombra, La terra vista dalla Luna, e direttore della rivista culturale Lo Straniero.

Giancarlo Gaeta ha insegnato Storia del cristianesimo antico all’Università di Firenze. Oltre alle numerose edizioni di opere di Simone Weil, pubblicate per lo più dalla casa editrice Adelphi, ha curato nel 2006 un’edizione commentata dei Vangeli per i Millenni Einaudi. Tra i suoi lavori più recenti si segnala la raccolta di articoli Le cose come sono. Etica politica religione (Scheiwiller 2008), il saggio Il Gesù moderno (Einaudi 2009), col quale ha preso posizione nel dibattito intorno alla ricerca sulla vita storica di Gesù, Pagine scelte, antologia di scritti weiliani con ampia introduzione (Marietti 2009), Leggere Simone Weil (Quodlibet, 2018) e Il tempo della fine. Prossimità e distanza della figura di Gesù (Quodlibet, 2020).

Il calendario

Mercoledì 18 maggio
Alle ore 18:30 presso Alice Libreria.
Presentazione di "Tempus Fugit" [Del Vecchio Editore] di Antanas Sileika - l'autore dialoga con lo scrittore Carlo Benedetti.

Postazione per l’ascolto dell’audiolibro “A Piedi Nudi sulla Terra" di Emons Edizioni e postazione per indossare i visori di Gold per fare un viaggio nella realtà virtuale con il reading di Elio Germano The Italian Baba.
Sarà possibile fruire dei contenuti previa prenotazione dal 18 al 24 maggio, dal lunedì al venerdì: 9.30-19.30 e sabato: 9.30-17.00

Giovedì 19 maggio ore 18:30 presso Alice Libreria.
Inaugurazione della mostra e presentazione di "Attilio" [#logosedizioni] di Giulia Pintus - l'autrice dialoga con l’illustratrice Claudia Bessi.
La mostra sarà visibile al pubblico fino a martedì 24 maggio.

Venerdì 20 maggio ore 18:30 presso L'ornitorinco
Presentazione "Storia stupefacente della filosofia" [Il Saggiatore] di Alessandro Paolucci - l'autore dialoga con lo scrittore Gabriele Merlini.

A seguire alle ore 21:00 presso L'ornitorinco
Fight Club Poetry Slam a cura de I ripescati dalla piena con i collettivi La compagnia delle Indie da Milano e VoceVersa di Cesena.

Sabato 21 maggio ore 11:45 presso Alice Libreria | Brunch con Amblé
Presentazione "L'ultimo libro di Emma Olsen" [Aguaplano editore] di Berta Dávila - l'autrice dialoga con il traduttore Marco Paone.

A seguire alle ore 19.00 presso L'ornitorinco

Tutte le famiglie felici si somigliano (ovvero Incipit, taralli e vino) - Sfida a squadre con il gioco Incipit Offresi [Miraggi edizioni].

Domenica 22 maggio ore 11:30 presso L’ornitorinco | Brunch con Mama’s Bakery
Presentazione della nuova casa editrice Tetra Edizioni con il direttore editoriale e scrittore Roberto Venturini e Valerio Aiolli.

Martedì 24 maggio ore 18:30 presso Alice Libreria
Presentazione in anteprima di “Diario del Novecento” di Piergiorgio Bellocchio [Il Saggiatore] - presentano Goffredo Fofi e Giancarlo Gaeta.

SalTo a Firenze è un’iniziativa organizzata dalle librerie Alice Storyteller e L’ornitorinco a Firenze in omaggio alla XXXIV edizione del Salone del Libro di Torino 2022.
La rassegna si svolge con il patrocinio del Salone Internazionale del libro di Torino e con il sostegno di Allibratori Aps Onlus, Amblé Firenze, Gold, Emons Edizioni e CMON Agenzia.



    News Evento

    Leggi anche


    Data ultimo aggiornamento pagina 2022-05-16 13:01:08
    Diniego di responsabilià: le notizie riportate in questa pagina sono state fornite da Enti Pubblici e Privati e, organizzazione eventi e sagre, fiere. Suggeriamo di verificare date, orari e programmi che potrebbero variare, contattando le organizzazioni o visitando il sito ufficiale dell'evento.