Operazione Vasco

In Occasione Della Giornata Internazionale Contro La Violenza Sulle Donne

Sabato 25 Novembre 2017 - dalle ore 20:30
Teatro Cassia - Via Santa Giovanna Elisabetta, 69 - Roma (RM)

Operazione Vasco da “Un senso” a “Sally” Atto unico

In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Sabato 25 novembre ore 20.30 TEATRO CASSIA (via Santa Giovanna Elisabetta 69 –Roma) Coreografia Antonio Barone Regia Giacomo Molinari e Antonio Barone Compagnia Nazionale del Balletto

Operazione Vasco sarà in scena al Teatro Cassia di Roma sabato 25 novembre alle ore 20.30, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne dando il via al primo appuntamento della kermesse coreografica CONTAMINAZIONI, rassegna dedicata alla danza d’autore con la direzione artistica di di Giacomo Molinari, Presidente dell’Associazione Italiana Danzatori.

Il progetto coreografcio nasce da un’idea di Antonio Barone, giovane coreografo emergente nel panorama nazionale e internazionale ed è il frutto del progetto di residenza coreografica presso l’AIDe  rivolto prettamente all’organico dell’ensemble della Compagnia, formato da sette danzatori: Laura Messina, Gessica Perusi, Camillo Bucci, Stefano Candelori, Stefania Tudini, Giusy Mentino e Kamil Jasinski.

Un viaggio simbolico  attraverso le canzoni di Vasco Rossi e le protagoniste,  rigorosamente donne, dei tuoi testi: Gabri, Silvia, Laura, Albachiara, Giulia, fino ad arrivare a Sally. Così Barone, prendendo spunto dalle parole in musica del cantautore romagnolo, costruisce  un mosaico  intimo e profondo dell’universo femminile, dei mondi e delle stagioni delle donne,

di queste donne. Ma non solo, perché l’indagine si spinge ben oltre affrontando temi difficili, attuali e quanto mai complessi: maternità, adolescenza, pedofilia, femminicidio.

La storia di queste donne che abbiamo imparato a conoscere e che, in qualche modo ci è familiare attraverso una canzone che passa in radio, diventa icona e simbolo di uno status sociale ed emotivo che la danza tenta di rappresentare. Intenso, emozionante, energico e poetico a volte ironico, l’incontro del linguaggio coreografico di Barone – ripreso da Carmen Sabia - con la muisca pop di Vasco crea contrasti ed evidenze impreviste anche grazie alla scelta di arrangiamenti particolari operate dallo stesso Barone.

“Operazione Vasco è stato ed è tutt'ora, un viaggio terapeutico probabilmente non ancora  giunto a destinazione – afferma Barone - un ‘equilibrio sopra la follia’. Per me è stata un'esperienza emozionale sia per le tematiche che ho scelto di trattare sia  per questo confronto con  i versi e la musica di Vasco”.