Alessandro Giorgi

Marmi Delle Apuane

Da Venerdì 17 Giugno a Domenica 03 Luglio 2016 - dalle ore 18:00
Il Cesello Art Gallery - Via Stagio Stagi 50 - Pietrasanta (LU)

l'Associazione culturale per l'arte contemporanea ART GALLERY IL CESELLO  presenta la mostra del Maestro Alessandro Giorgi MARMI DELLE APUANE 17 giugno / 03 luglioInaugurazione venerdi 17 giugno ore 18.00 Alessandro Giorgi con la Mostra “Marmi delle Apuane” presso la Galleria “Il Cesello Art Gallery” via Stagio Stagi 50 e le opere esposte in piazza S. Martino, ritorna a Pietrasanta, infatti già nel 2007 è presente con una personale “Linguaggio di marmo” presso il Centro Culturale Luigi Russo. Nel frattempo, l'Artista ha esposto in diversi Musei italiani, l'ultima sua personale risale all'autunno 2015 al Museo d'Arte Contemporanea Castello di Rivara (TO).

“L’attività creativa di Giorgi ha inizio, infatti, negli anni Sessanta dopo la laurea in Architettura conseguita a Firenze, si consolida negli Ottanta e infine si emancipa agli inizi del 2000 in un crossover progettuale dei saperi che gli sono propri, producendo un melting pot di riferimenti culturali tipico delle esperienze postmoderne ... Ma il gusto di Giorgi ha ripulito il prodotto creativo da ogni tipo di fronzolo oggettuale, in senso dadaista, virando piuttosto in un immaginario minimale e dinamico anche quando re-interpreta i soggetti per rappresentarli sotto mentite spoglie. Quando cioè la materia dissimula i connotati fisici pur non rinunciando alla figurazione. Guardando alla sua produzione, sia quella passata sia la più recente, riecheggia un motto caro allo scultore Fausto Melotti, e cioè che la rinuncia alla rappresentazione del mondo naturalistico è meno difficile della rinuncia all’amore della materia in cui si lavora. L’arte non rappresenta, ma trasfigura in simboli la realtà ... Gli ultimi lavori dell’artista toscano riportano l’attenzione verso la materia scultorea che scende dal piedistallo per inserirsi nel contesto, che lo invade e lo comprende, e richiede al pubblico di viverlo, come un’architettura. L’arte di Giorgi suggerisce di toccare, accarezzare, attraversare i volumi per entrare nelle trame di un’estetica seducente, familiare e sconosciuta insieme. Si cimenta con il vuoto di sezioni ellittiche appena accennate dai tondini in acciaio e, al contempo, con il pieno di volumi che il marmo riempie nello spazio preservando un’alterità leggera e sensoriale. E’ proprio il marmo, che sia una tovaglia, un materasso, un tovagliolo o uno straccio appeso a un albero, a trascinarci dentro a un idioma stilistico che richiede di essere interpretato ed esperito. Giorgi spinge la sua indagine oltre la pura estetica delle forme: la sfera si rompe, l’ellisse si frantuma, il marmo si alleggerisce e diventa foglio, tessuto, piega ... La piega, confida Giorgi, è il tormento del tempo, è il segno del vento che agisce perpetuo, che tutto modella e trasforma... La materia prende vita, diventa scultura, in bilico tra gravità e alterità”. (Giorgi: dentro l'architettura, la scultura – Luca Beatrice).

Alessandro Giorgi, Architetto, ma anche Artista, Designer e poeta visuale, vive e lavora a Massa.