Civit'arte Festival A Bagnoregio

Spettacoli

Mercoledì 07 Agosto 2019 - dalle ore 21:15
Piazza Biondini - Bagnoregio (VT)

A Bagnoregio “La nascita del blues” chiude CIVIT’arte

Mercoledì 7 agosto ore 21,15 in Piazza Biondini a Bagnoregio, si conclude con “La nascita del blues” di Gianni Abbate il fortunato festival CIVIT’arte, che quest’anno ha visto anche una sezione sulla Filosofia,.

Quando nasce il Blues? E dove nasce? Quali sono i suoi primordi? Ed è veramente intramontabile il Blues? Il concerto spettacolo risponde a queste domande e altre ancora, raccontando storie inedite e nuove teorie sulle sue origini, anche piuttosto audaci. Perché Il Blues, fin dalla sua nascita, è stato prima di tutto un modo di essere e poi un tipo di musica. E quello che stiamo vivendo noi oggi, è il periodo più di ogni altro nella storia, che ci può ricondurre alla musica creata dagli afro-americani. Un personaggio chiave per capire il Blues, e al quale si deve molto, è Alan Lomax. Un ricercatore etnomusicologo e antropologo, che prima e meglio di chiunque altro, ha raccolto e preservato un immenso archivio musicale indispensabile per comprendere il blues. Il concerto spettacolo farà rivivere i vari periodi del Blues. Si parte dalle sue origini, poi il periodo cosiddetto blues classico e quello che divenne all'epoca della grande depressione e del New Deal. Ancora ci sono il rhythm and blues e tutte le sue forme derivate. E naturalmente in questa “Nascita del Blues” c’è musica, tanta musica dal vivo. Al canto troviamo la bravissima Manuela Murreli, che ha la straordinaria capacità di passare con naturalezza dal blues malinconico a quello più scanzonato, Paolo Celani al piano con note blues irriverenti e ironiche, al basso Massimo Pasquini, poderoso e travolgente e Francesco Focarelli che con la sua batteria dà il giusto ritmo alla serata. Gianni Abbate e Ennio Cuccuini narrano con ironia la storia ricca di particolari, con indiscrezioni e nuove teorie sulla nascita del blues. Testo e regia sono di Gianni Abbate. Uno spettacolo con un’ampia gamma di emozioni, che fa bene allo spirito e che lascia gli spettatori con il sorriso sulle labbra e un nuovo tema musicale da portare via.