Metamorfosi

Laboratorio Di Teatro Rituale

Da Venerdì 30 Settembre a Lunedì 03 Ottobre 2016 - dalle ore 16:30
Teatro Espace - Via Mantova, 38 - Torino (TO)

Laboratorio di Teatro Rituale su Le Metamorfosi di Ovidio Condotto da Thuline Andreoni, Valeria Aliberti, Giulia Lazzarino e Ginevra Scaglia

SERALE:

Conduzione: Thuline Andreoni, Valeria Aliberti, Ginevra Scaglia Prima lezione di prova gratuita Lunedì 3 Ottobre 2016 Orario: dalle 20,00 alle 22,00 Dove: Teatro Espace, Via Mantova 38, Torino Info e prenotazione obbligatoria: 3331234272 - ass.cult.scarpetterosse@gmail.com

Oppure

POMERIDIANO: Conduzione: Thuline Andreoni e Giulia Lazzarino Prima Lezione di prova Venerdi 30 Settembre ore 16,30 Orario: dalle 16,30 alle 18,30 Dove: Societa’ Operaia di mutuo soccorso Via Porri 7, Torino Info e prenotazione obbligatoria: 3331234272 - ass.cult.scarpetterosse@gmail.com

Un'arte plastica che indugia nel ritrarre la spettacolare storia delle mutazioni che il poeta stesso contempla stupefatto, incantato o addolorato per la sofferenza di creature che cambiano, coscienti, il loro aspetto. Dell'essere umano, che si trasforma in essere arboreo o inanimato, il poeta avverte l'intimo dolore, la coscienza di divenire altro in una trasmutazione che sembra investire le radici stesse dell'universo. Accanto al mito, l'amore è 1'altro grande tema del poema, ma non l'amore, fatto di corteggiamenti e galanterie, bensì l'amore del mito, un amore che conosce un'ampia gamma di modulazioni, dalla passione malata, all'incantamento, alla dedizione generosa, alla fedeltà coniugale.

Strani, questi amori delle "Metamorfosi", spesso impossibili o abnormi: di Eco, innamorata di Narciso, non resterà che una voce, ma anche Narciso, invaghito di se stesso sino a lasciarsi morire, si ridurrà a un fiore. Sono, in prevalenza, amori fatti sopra tutto di sensazioni: cosi è di Pigmalione, incantato da una statua d'avorio che egli stesso ha scolpito, una statua che sotto le sue mani diviene a poco a poco realtà palpitante di donna viva; così è dell'amore innocente di Piramo e Tisbe, due giovani babilonesi che intensamente si amano, nonostante l'opposizione dei genitori: muoiono entrambi a causa di un tragico equivoco e, per il sangue uscito dai loro corpi, le bacche del gelso (l'albero del loro fatale incontro) da bianche divengono scure.”

V. Ducceschi

Proponiamo un laboratorio di 8 mesi finalizzato alla creazione di un linguaggio teatrale essenziale  e alla creazione collettiva di uno spettacolo su “Le Metamorfosi” di Ovidio.

Una ricerca teatrale e rituale per riappropriarci del nostro potere creativo e trasformativo, associandolo al senso di (ri)connessione alla Terra.

I temi di lavoro saranno:

- La maschera neutra, le maschere espressive, le maschere utilitarie (per restituire il reale andando oltre al quotidiano). - Presenza scenica, ascolto, linguaggio del corpo, lo spazio. - Osservazione della natura, gli elementi (aria, terra, fuoco, acqua), i 5 sensi, i materiali. - I cicli stagionali, le trasformazioni cicliche di nascita, morte e rigenerazione. - Il gesto e la sua trasformazione (tono, ritmo, ampiezza) - Il gioco; rendere vivo il momento in scena, come dare vita ad un’improvvisazione utilizzando il ritmo,   il tempo, lo spazio e il corpo. - Lo spazio interiore e lo spazio esteriore, i confini, il coro. - La trasformazione delle energie emotive in gesto artistico/creativo/espressivo: risveglio della creatività e dell’urgenza di essere. - Riscrittura drammaturgica e rielaborazione poetica de “Le Metamorfosi di Ovidio”:

Fonte di ispirazione drammaturgica ed esplorazione tematica/poetica/ teatrale del laboratorio sarà “Le Metamorfosi" di Ovidio, il "poema delle trasformazioni", 15 libri di esametri, contenenti circa 250 miti, uniti tra loro dal tema della trasformazione: uomini o creature del mito si mutano in parti della natura, animata e inanimata.

L'opera inizia dalla più antica trasformazione, quella del Chaos primitivo nel cosmo, ripercorrendo tutte le fasi della storia universale, attraverso il motivo conduttore della mutazione continua.

Sono programmati momenti di lavoro e di ricerca in natura oltre al lavoro in sala.

E’ previsto un lavoro di restituzione finale a Giugno 2017 al Teatro Espace di Torino.

Durante l’anno sono previste anche diverse proposte di Workshop di breve durata con altri artisti/artiste, sciamane/sciamani, ricercatrici e ricercatori, su tematiche e modalita’ pertinenti ed affini al percorso proposto.

Per accedere al laboratorio teatrale “Teatro Rituale” è preferibile, ma non strettamente necessario, avere un'esperienza teatrale pregressa.

E’ richiesta una breve e-mail di motivazioni personali per la partecipazione.

SERALE:

Conduzione: Thuline Andreoni, Valeria Aliberti, Ginevra Scaglia Prima lezione di prova gratuita Lunedì 3 Ottobre 2016 Orario: dalle 20,00 alle 22,00 Dove: Teatro Espace, Via Mantova 38, Torino Info e prenotazione obbligatoria: 3331234272 - ass.cult.scarpetterosse@gmail.com

Oppure

POMERIDIANO: Conduzione: Thuline Andreoni e Giulia Lazzarino Prima Lezione di prova Venerdi 30 Settembre ore 16,30 Orario: dalle 16,30 alle 18,30 Dove: Societa’ Operaia di mutuo soccorso Via Porri 7, Torino Info e prenotazione obbligatoria: 3331234272 - ass.cult.scarpetterosse@gmail.com