Torre Della Moletta E Area Archeologica Del Circo Massimo

Visita Guidata

Sabato 25 Febbraio 2017 - dalle ore 11:00
Piazza Porta Capena - Roma (RM)

Appuntamento: ore 11.00 in Piazza di Porta Capena (di fronte area archeologica), 00184, Roma.

Solo in caso di forte maltempo la visita verrà annullata

Costo visita: 9 euro tutto compreso per i residenti nel territorio di Roma (ticket di accesso, visita guidata e iscrizione all'associazione), 10 euro per i non residenti.

Ricordiamo che per partecipare alle nostre attività è necessario essere soci dell'associazione.​

Modalità di prenotazione: invia una mail a visite@tuscola.it o un sms al 371.1423882 indicando il numero dei partecipanti, i dati anagrafici di ognuno e un recapito telefonico. I posti sono limitati.

Il più grande edificio di divertimenti dell'antichità è stato da poco riportato al suo splendore antico.

Dopo lunghi lavoro di restauro, è possibile visitare le gallerie che portavano ai gradoni degli spalti e alla cavea, e le latrine. Inoltre il nuovo allestimento ha reso possibile ammirare completamente il perimetro dell'area: a partire dalla nuova terrazza panoramica, sarà possibile dominare tutta l'area archeologica, ammirare l'antica torre medievale e visitare le botteghe adiacenti all'area del circo: negozi, magazzini, lupanari e anche i bagarini;, sarà così possibile addentrarsi nella vita di Roma antica e comprendere finalmente a pieno le funzioni di uno dei luoghi più importanti della città nell'antichità come ai giorni nostri. ​

Tra i luoghi più conosciuti di Roma antica, il Circo Massimo fa parte del cuore pulsante della città sin dai tempi della monarchia (o dei re).

Le prime sistemazioni dell'area per adibirla alla corsa dei carri risalgono infatti al periodo dei Tarquini. Dalla fine dell'età repubblicana, grazie a Giulio Cesare, vengono realizzate le prime strutture in muratura; all'interno del Circo si svolgevano le amatissime corse dei carri, è stato un luogo basilare per la socialità nell'antica Roma fino al periodo tardo imperiale. Nel corso dei secoli il Circo rimase un luogo centrale nel tessuto urbano della città: divenne un'area agricola e poi una zona di produzione e di commercio, spazio per eccellenza di cucitura (di connessione) fra la città e la campagna sin dalla famosa passeggiata archeologica e luogo delle adunate populistiche del periodo fascista.

Ancora oggi il suo fascino resta invariato.