Scenario da brivido per l’atto finale della terza edizione del contest internazionale EVO IOOC 2018.

Si chiude con la foto di gruppo - ambientata nella sacrale area dei templi di Paestum – l’edizione dei record del concorso EVO IOOC.

La sobria cerimonia di premiazione, creata per non disturbare la religiosità dei templi e messa in scena sabato 19 maggio dal management dell’EVO IOOC, ha portato alla ribalta solo i tratti essenziali del concorso, quasi per un doveroso silenzio da affiancare a quello secolare della sacra area di Paestum. Uno scenario millenario di epiche avventure e storici eventi che hanno segnato i destini di quest’area e che, quest’anno, accoglie il mondo oleario internazionale.

La scelta della location non è stata casuale ma fortemente voluta dal gruppo dirigente di EVO IOOC, all’interno di un’area dove si respira storia, proprio dove l’olio è stato – e continua ad essere – il trait d’union tra un ieri antico di millenni ed un oggi tutto da scrivere.

Un silenzio millenario, rotto solamente dall’entusiasmo dei produttori che hanno affollato l’area archeologica; tutti felici, a prescindere dal risultato annunziato.

Nel corso della cerimonia è stata ricordata tutta la macchina organizzativa della quale, il Direttore Generale Stefania Reggio ed il Presidente Antonio G. Lauro, sono la faccia “visibile” dell’evento, la punta di un iceberg.

Un caloroso benvenuto è stato indirizzato ai produttori i quali, grazie all’alacre lavoro delle loro sapienti mani, hanno permesso che anche stavolta tutto si compisse. Si è ricordato come i volti familiari, dei presenti, fossero indissolubilmente legati ad un logo, una scritta, un’etichetta e ad una emozione vissuta durante l’assaggio.

Doverosi, i ringraziamenti a chi ospitava l’evento, nato dalla grande intesa con il Comune di Capaccio Paestum – con il Sindaco Franco Palumbo e la sua Vice Teresa Palmieri. A partire dal Direttore dell’area archeologica di Paestum, all’organizzazione di produttori UNASCO – storico partner del concorso, la società Barzanò & Zanardo, Mondini Rusconi Studio Legale, la società Clemente Costruzioni Meccaniche, il Savoy Beach Hotel Paestum e l’Associazione di Assaggiatori Oleum.

Ed un grosso “grazie” ai tanti appassionati, ai gourmet ed agli Olive Oil Enthusiast qui giunti per celebrare questa festa dell’olio extravergine di oliva, grande quanto quello tributato dal Dr Lauro ai giudici assaggiatori dell’EVO IOOC, tra i quali, Miciyo Yamada e Hiromi Udagawa (Giappone), Na Xie (Cina), Marina Lichterman ed Ehud Soriano (Israele), Birsen Can Pehlivan e Selin Ertur (Turchia), Eleftheria Germanaki e Cristina Stribacu (Grecia), Maria Angeles Calvo Fandos (Spagna), Aida Lazzez (Tunisia), Francisco Ataide Pavao (Portogallo), Gaetano Avallone, Carmelo Orlando, Rosario Franco, Piero Palanti e Indra Galbo dall’Italia.

Un cenno sui numeri – da capogiro quest’anno - e poi scena aperta per gli oli EVO vincitori ed i loro magnifici trofei.

Ma ecco i dati:

Sono stati 502 gli oli EVO in concorso, con un incremento – rispetto all’anno precedente - di quasi il 55%. Oli EVO provenienti da 20 paesi produttori – su tutti Grecia, Spagna e Turchia – con particolare menzione ad un extravergine proveniente dalla martoriata Siria.

Ben il 55% degli oli EVO giunti a Paestum era monovarietale, a certificare una assoluta biodiversità planetaria degli EVO in concorso, grazie alle 156 diverse cultivar di olivi presenti in gara.

Circa il 45% degli oli EVO partecipanti sono arrivati dall’Italia, con presenza maggiore da Puglia (22%) e Calabria (19%).

Gli oli EVO certificati - DOP/IGP e Biologici – hanno rappresentato rispettivamente il 19% ed il 25% dei campioni in gara.

I 502 EVO in gara si sono aggiudicati ben 305 medaglie complessive (173 Gold e 132 Silver), pari a circa il 60% degli oli partecipanti.

Tra i 28 finalisti, divisi per singole categorie e per emisfero di appartenenza, sono stati premiati con il Best in Class Emisfero Nord ben tre aziende italiane (Toscana, Sicilia e Campania), una Greca ed una Spagnola, con l’Emisfero Sud letteralmente dominato dal Brasile con tre Best in Class.

Tra i premi speciali, da ricordare l’EVO IOOC 2018 Best of South America 2018, dedicato al prof. Ràul C. Castellani, co-fondatore del concorso EVO IOOC e “L’olio del tuffatore” Best of Regione Campania 2018.

Ed ecco gli EVO IOOC Best International Award.

EVO IOOC Best International Award - North Hemisphere: Frantoio Franci – Frantoio Franci Bio. Italia

EVO IOOC Best International Award - South Hemisphere: Café Fazenda Sertãozinho LTDA - Azeite de Oliva Orfeu – Picual. Brasile

A seguire, nel dettaglio, la lista sia dei finalisti del contest - ai quali va comunque il riconoscimento di una Gold Medal – sia la lista dei premiati.

EVO IOOC Best International DOP/IGP 2018 - North Hemisphere.

Vince: Almazaras De La Subbética - Rincón De La Subbética Dop Priego De Córdoba.          

Altri finalisti (Gold Medals): Ekološka Kmetija Ronkaldo - Ronkaldo Maurino - Eko Ekstra Deviško Oljčno Olje Slovenske Istre Zop; Az. Agr. Piero Matarazzo - Ramarà Dop Cilento; Hellenic Fields LTD - ena ena Organic PGI Olympia; Cortijo De Suerte Alta, Sl - Cortijo De Suerte Alta, Coupage Natural; Muela-Olives SL - Venta del Baron.

EVO IOOC Best International Organic 2018 - North Hemisphere

Vince: Az. Agr. Bonanno Domenico - Passione.

Altri finalisti (Gold Medals): Ingeoliva SlL- Cortijo El Puerto Picual; Az. Agr. Orru Antonella Anna Maria Agriturismo il Giglio – TresLizos; Az. Agr. Vincenzo Marvulli – Cenzino; Azienda Agraria Giovanni Batta - Olio extravergine di oliva da agricoltura biologica Batta; Frantoio Franci – Frantoio Franci Bio.

EVO IOOC Best International Monovarietal 2018 - North Hemisphere

Vince: LIÁ Cultivators - LIÁ Premium Edition (Koroneiki).

Altri finalisti (Gold Medals): Az. Agr. Depalo Luigi – Danae (Ogliarola Barese); Azienda Agraria Frantoio Ciarletti - Notturno Di San Francesco (Moraiolo); Fratelli Ferrara Societa' Agricola Semplice - Posta Locone (Coratina); Azienda Agricola De Lorenzo & C. S.S. - i Tesori del Sole - Monocultivar Coratina.

EVO IOOC Best International Monovarietal 2018 - South Hemisphere

Vince: Prosperato - Prosperato Exclusivo Picual.

Altro finalista (Gold Medal): Café Fazenda Sertãozinho LTDA - Azeite de Oliva Orfeu – Picual.

EVO IOOC Best International Coupage 2018 - North Hemisphere

Vince: Az. Agr. Silverio Bufano - Olio extravergine di oliva Bufano.

Altri finalisti (Gold Medals): Sovena Portugal Consumer Goods, S.A. - Oliveira da Serra Ouro; Frantoio Agostini – Sublìmis; Pujje srl – Anfitrite; Az Agr. Iannacci Giuseppe – Ottantasei; Gallo Worldwilde - Gallo Colheita Ao Luar; Olearia San Giorgio - L'Aspromontano.

EVO IOOC Best International Coupage 2018 - South Hemisphere

Vince: Olivas Costas Doce - Blend Intenso.

Altro finalista (Gold Medal): Prosperato - Prosperato Premium Blend.

Premi speciali:

EVO IOOC L’olio del tuffatore Best of Regione Campania: Az. Agr. Piero Matarazzo - Ramarà Dop Cilento.

EVO IOOC Ràul C. Castellani – Best of South America 2018: Café Fazenda Sertãozinho LTDA - Azeite de Oliva Orfeu – Picual.

EVO IOOC Best of Argentina 2018: Millan S.A. - Laur Cruz de Piedra Aceite de Oliva Virgen Extra.

EVO IOOC Best of Greece 2018: Hellenic Fields LTD - ena ena Organic PGI Olympia.

EVO IOOC Best of Italy 2018: Az. Agr. Depalo Luigi – Danae.

EVO IOOC Best of Portugal 2018: Sovena Portugal Consumer Goods, S.A. - Oliveira da Serra Ouro.

EVO IOOC Best of Spain 2018: Ingeoliva SL - Cortijo El Puerto Picual.

EVO IOOC Best of Turkey 2018: Arbekina Fidancılık (HERMUS) - Hermus Arbequina.

EVO IOOC Best of Crete 2018: Androulakis Eftychios Olive Oil Bottling - Pamako Mountain Bio Blend.

EVO IOOC Best of Messenia 2018: Dragonas Bros S.A. - Angel (P.D.O. Kalamata).

L’elenco completo dei vincitori ed i certificati attestanti il premio attribuito, sono già disponibili sul sito web del concorso www.evo-iooc.com