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Aprile 2024
eventiesagre.it
Aprile 2024
Numero Evento: 21036349
Eventi Musicali
Concerto A Lodi
Concerto-rievocazione Per Ada Negri
Date:
Dal: 22/02/2020
Al: 22/02/2020
Dove:
Logo Comune
Via Delle Orfane, 12
Lombardia - Italia
Contatti
Fonte
dr. Mario G. Genesi
Evento Passato! Per aggiornamenti: segnalazione@eventiesagre.it
Scheda Evento
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Concerto A Lodi

Concerto-rievocazione Per Ada Negri

Sabato 22 Febbraio 2020 - dalle ore 17:30
Ex-chiesa Delle Monache Benedettine Di Santa Chiara - Via Delle Orfane, 12 - Lodi (LO)

Concerto A Lodi - Lodi

NEL 150° ANNIVERSARIO DALLA NASCITA DELLA POETESSA-
CONCERTO-RIEVOCAZIONE COL SOPRANO EMANUELA MORESCHI A LODI:
VERSIONI MUSICATE DI VERSI DI ADA NEGRI DA PARTE DI COMPOSITORI ITALIANI DALLA FINE DELL' OTTOCENTO ALLA CONTEMPORANEITA'

Sabato 22 febbraio a Lodi all' Ex-Chiesa di Santa Chiara Nuova alle ore 17,30 (ingresso libero) si terrà un CONCERTO- RIEVOCAZIONE nel 150° della morte della Poetessa Ada Negri (vissuta fra il 1870 ed il 1945). 

A due espertissime interpreti e "voci" femminili sarà parallelemente affidata la conduzione artistica dell' happening musicale sul versante musicale il soprano Emanuela Moreschi e su quello teatrale l'attrice Fabiola Guglielmetti-Buscarini.

Il comparto musicale sarà guidato dal maestro Mario Genesi al pianoforte, che si avvarrà della collaborazione della violoncellista cubana Yalica Jo Gazan e della violinista Elisabetta Nicolosi.

La manifestazione si iscrive nel "roast" ufficiale di quelle indette del Comune di Lodi  che in questo caso si è avvalso della collaborazione artistica dell' Accademia Musicale "Gerundia" diretta dal m° Pietro Farina. Il copione dello spettacolo è stato scritto dal M° M. Genesi.  

Da un' accurata ricerca trapela, invece, che la Poetessa laudense Ada Negri-le cui spoglie mortali riposano all’interno della Basilica di San Francesco in Lodi- è colei che, entro il panorama dei poeti, versificatori, rimatori e letterati d’arte nazionali, ha ricevuto in assoluto il maggior numero di intonazioni musicali, di trasposizioni pentagrammate e di attenzioni e  musicazioni da parte dei compositori di musica.

Se le prime versioni intonate delle sue liriche risalgono alla fine dell’ Ottocento, costeggiando via via  l’intero XX° secolo, ancora oggi, all’inizio del XXI° secolo vengono pubblicate a ritmo continuo nuove liriche per Canto & Pianoforte basate sui suoi versi.

Infatti il concerto lodigiano verrà chiuso dalla prima esecuzione assoluta di una nuova lirica musicata per Canto Lirico e Pianoforte, appositamente commissionata per l'occasione: trattasi di "Scirocco" su versi della stessa Negri e con le musiche del m° Mario Genesi. 

Se a partire da oltre un secolo fa venivano predilette le rime amorose al fine delle trasposizioni musicali, oggi l’intera produzione della Negri non smette di destare tale ininterrotto interesse da parte dei compositori: si pensi al tema dell’impegno sociale, della tutela delle lavoratrici e delle lotte al fine dell’ottenimento dei diritti per le donne.

Alle intonazioni solistiche si vanno di recente anche aggiungendo quelle corali, elemento innovativo che prima non era presente. Lo spessore contenutistico, la proiezione interiore dei sentimenti evocati, l’armonico sviluppo del tema prescelto all’interno di ciascun componimento poetico continuano a suscitare ed a destare interesse sul versante delle intonazioni musicali.

Trattasi di un repertorio molto particolareggiato, di un filone a tratti neppure allineabile o confrontabile a quello lirico “tout cour”…, e di un repertorio ricercato e quasi del tutto sconosciuto-eppure degno di un sistematico recupero: ogni componimento poetico ha il potere di schiudere come da una nicchia secolare, sentimenti atavici, profondissimi, radicati alle terra d’origine lombarda della Poetessa.   

Il presente concerto intende riesplorare il repertorio delle intonazioni solistiche oramai ultra-secolare, riproponendo alcune delle più classiche ed eufoniche fra tali trasposizioni entro un contesto propriamente “cameristico”, salottiero, ed intimo al pari del significato di volta veicolato, suggerito ed evocato all’interno di ciascun componimento poetico.

E questa piccola antologia di “Romanze da Camera” accomunate tutte dalla derivazione da versi di Ada Negri, include i celebri nomi di Respighi, di Tirindelli, di Zandonai, comprendendo anche altri brani di autori minori, ma non meno significativi.

Mario Genesi- Organista, compositore, pianista accompagnatore e musicologo

L'attività nel 2019 lo ha portato a tenere un "Recital" intitolato "Alla luce del Tramonto" all' Auditorio Municipal della città storica di Belmonte (Portogallo), nell' ambito del VIII^ Edizione del Convegno di Organologia Strumentale indetto dall' Associazione ANIMUSIC (presieduta dalla dr.ssa Patricia Bastos e dall' ing. Giulio Salvatori); un altro "Recital" è stato da lui tenuto a Bergamo, nella Casa della Musica (Ex-Conservatorio di Musica), nella Sala "Pietro Antonio Locatelli" in Città Alta, dove ha eseguito brani dell'Impressionismo e Simbolismo Francese assieme ad un cantante lirico solista.

Sempre nel 2019 ha composto le "Tre Liriche su versi di Giuseppe Ungaretti" per baritono e orchestra (Chant Béduin; Il Porto Sepolto; Mandolinata) dedicate al baritono francese Adrian Page ed una seconda lirica per Canto Lirico e strumenti su versi tratti dall' ultima raccolta poetica di Ada Negri, "I Canti dell' Isola" del 1925 ( destinata al registro vocale del soprano lirico). In tutte queste manifestazioni Genesi si è sempre esibito come pianista solista oppure come organista.

Sempre nell' estate del 2019 ha eseguito alcuni atti integrali dell' opera "La Traviata" di Giuseppe Verdi ed ha collaborato come "Pianista Collaboratore" con le Classi di Violino Principale dell' Istituto A Indirizzo Musicale "Barezzi" di Busseto (Parma), in numerosi concerti tenuti sia al Salone dei Concerti di "Casa Verdi" di Busseto, ma sia anche a Verona nell' Ambito del IV Concorso Nazionale SCUOLE IN MUSICA svoltosi nel Salone d' Onore del Palazzo della Gran Guardia. 

Nelle attività didattiche da lui condotte, a seguito di una collaborazione intercorsa col direttore del Museo dell' Ocarina di Budrio (Bologna), ha introdotto l'uso dell' ocarina di terracotta come strumento musicale autoctono emiliano-romagnolo nelle classi all'interno delle quali attualmente è impegnato come docente, in linea con gli "Obiettivi di Lisbona". Altre sue esecuzioni mottettistiche sacre (come il mottetto per contralto, cori e strumenti "Ave Euphemia Felix" ) sono state condotte nel corso di esecuzioni ufficiali alla presenza di vescovi ed altri prelati e con intervento di solisti di fama come il clarinettista Alessandro Ruggero, il mezzosoprano Marilena Massarini, ecc. 

Fervida anche la sua attività musicologica del 2019 includente il saggio di una trentina di pagine "Gli Organi Storici del Cardinal Giulio Alberoni", pubblicato su "Auxilium a Domino/Bollettino del Collegio Alberoni di Piacenza", 2019; "La Cantata "Il Sogno di Scipione" di Giuseppe Nicolini e Pietro Trapassi detto Il Metastasio" del 1795 circa", di una cinquantina di pagine. Questo saggio getta luce su una composizione mai eseguita prima, appartenente agli "juvenilia" nicoliniani e conservata nel Fondo Musicale Borbonico di Parma ed è pubblicato su "Archivio Storico Parmense (Parma, 2019) bollettino ufficiale della Deputazione di Storia Patria per le Province Parmensi. Sempre nel 2019 Genesi ha ultima per la "Strenna degli Amici dell' Arte" di Piacenza (rivista artistico-scientifica edita a cadenza annuale) un saggio imperniato sul tema  "Non del tutto perduta la Biblioteca Musicale dei Carmelitani di Santa Teresa di Piacenza nella seconda metà del Settecento".    

Emanuela Moreschi- Soprano Lirico-Drammatico

Soprano originario di Mantova, dotato di pregevole tecnica vocale, é seguita dalla docente Alda Borelli Morgan
Ha studiato con Il Mº Ettore Campogalliani di cui ha  partecipato in seguito ad un'incisione collettiva su CD di brani vocali da camera.

Assieme al pianista piacentino ha inciso in "prima esecuzione assoluta", pagine scelte dall' opera inaugurale del Teatro Municipale di Piacenza, l'opera "Zamori ossia l' Eroe delle Indie" di Johann SImon Mayr.
Diplomatasi sotto la guida del Mº Dino Gatti al conservatorio di Mantova ha successivamente proseguito gli studi con Roberto Negri, Mirella Freni, Yuri Aronowitch, Romano Gandolfi, Carlo Bergonzi e altri.
Ha debuttato nel 1996 nel ruolo di Mimi in Bohème di Puccini.
É stata Aida in Aida di Verdi, Gilda in Rigoletto, Leonora in Trovatore, Amelia in Ballo in Maschera
Il suo repertorio spazia anche nella musica sacra (Eva e Arcangelo Gabriele nella Creazione di Haydn per esempio), Messa di Requiem di Verdi e nella musica contemporanea (Angela Chiesi in Altre Vite di Malavasi)
Ha interpretato anche personaggi di operetta (Anna Glavari in Vedova Allegra).
Collabora spesso con formazioni corali sopratutto per quanto riguarda il repertorio sacro. Come solista viene spessissimo incaricata di "prime esecuzioni assolute" di brani di compositori viventi di musica contemporanea.

Oltre che esecutrice solistica è anche artista del coro e docente di vocalità lirica.

FABIOLA GUGLIELMETTI- Attrice 

Ha recitato in moltissime commedie in dialetto piacentino  tra cui : di Egidio Carella "Toot l'unur, adiu baracca", "Val miga cùr", "La Giurnaléra" (atto unico), "Malatt i sood", "I Pugiò in Strà Dritta", e al Teatro Municipale di Piacenza come protagonista in "Naranci Dulci" di Valente Faustini.

Ha collaborato col regista Marco Bellocchio nel cortometraggio "Il Gabbiano" di Anton Cechov, presentato alla Sezione Cortometraggi del Festival di Venezia; ha collaborato con i docenti del Piccolo del Teatro di Milano ( aiuto-regista assistente di Giorgio Strehler  Gianfranco Mauri, e Maura Molteni). Ha tenuto collaborazioni col Gruppo "Silence" di Bergamo.

Come regista ha altestito le "Operette Morali" di Giacomo Leopardi a Milano, al Festival delle Compagnie Giovanili. Ha fondato ben due gruppi di recitazione teatrale: assieme all' attore e regista piacentino Angelo Antoniozzi il "Teatro Altro" di Piacenza ed al Castello di Calendasco  il "Gruppo Teatrale Skené". 

A Cinecittà a Roma ha lavorato e studiato al fianco di moltissimi doppiatori celeberrimi tra cui  Susanna Javicoli, Massimo Giuliani e Rodolfo Bianchi.

Assieme al M° Mario Genesi di Piacenza ha partecipato come attrice e voce recitante a molte "Sacre Rappresentazioni" su testi religiosi medievali. A Palazzo Farnese a Piacenza ha interpretato numerosi dramma del Teatro Verista tra cui "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga.

Alterna l'attività di attrice e regista teatrale a quella di docenza.

PROGRAMMA
1)Sir Francesco Paolo Tosti-Strana
2)Riccardo Zandonai- Attimo (Da: TRE LIRICHE PER CANTO E PIANOFORTE)
3)Ottorino Respighi-Nebbie
4)Pier Adolfo Tirindelli- Non sono che una bambola (Da: TRE LIRICHE, 1926)
5)Pier Adolfo Tirindelli- Anniversary
6)Pier Adolfo Tirindelli-Strana
7)Luca Manenti-Sangue
8)Paolo Chimeri- Io son la rozza figlia della povera ancella per voce recitante ed  ensemble strumentale
9)Mario Genesi-Scirocco (**)
10)Mario Genesi- Nel paese di mia madre
11)Natale Piserchia- Fiorita di marzo
12)Mario Cotogni-Portami via!
13)Mario Genesi- Adagietto in stile Romantico per Trio da Camera
14) Sir Francesco Paolo Tosti- Strana  

(**) Prima esecuzione assoluta 

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Soprano: Emanuela Moreschi
Voce recitante/Attrice: Fabiola Guglielmetti- Buscarini
Violino: Elisabetta Nicolosi
Violoncello: Yalica Jo Gazan
Pianoforte: Mario Giuseppe Genesi



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    Data ultimo aggiornamento pagina 2020-02-11 10:39:07
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