Mostra Di Pittura Di Fernando Pietropoli A Malcesine

Dopo Garda e Salò, la mostra di pittura dell’artista veronese Fernando Pietròpoli prosegue nel Palazzo dei Capitani di Malcesine dal 18 al 31 agosto. Nella mostra, dal titolo “I colori del tempo”, vengono presentate le opere più recenti di stile lirico-astratto e informale materico, con un ampio spazio riservato anche alla pittura figurativa. Molti lavori sono dedicati al lago di Garda. L’ingresso è libero, con orario 11-21.

Info: +39 3888918196 – info@fernandopietropoli.it – www.fernandopietropoli.it

FERNANDO PIETROPOLI: GEOGRAFIA DI ARTISTA

...Pietròpoli ha a lungo perseguito l’essenzialità nel proprio dipingere. Essenzialità e immediatezza sono doni che la pittura concede solo dopo una lunga ricerca del proprio stile, del proprio connotato artistico. E il pervenire a questo risultato, facilmente riconoscibile specie nei dipinti più recenti, è il naturale sbocco di un percorso maturo, tenacemente sostenuto dalla volontà di giungere ai più. Ma ciò che maggiormente colpisce – ed è questa la filigrana di tutta la sua opera – è la “solare speranza” di cui egli si nutre e naturalmente porge ai suoi osservatori, come cono di luce oltre il tunnel, ove si coniugano, in un personale unicum, Terra, Acqua e Cielo. Dipinte distese, “graffiate” sopra caratteristici background materici, che suggestivamente sembrano volte a muovere, a scuotere il pensiero profondo, atteggiandosi, appunto, come omaggio alla Vita. La mappa umana e le coordinate di questa geografia di artista attraversano il giorno e la notte, gli affetti familiari e il lavoro, i drammi e le gioie, l’omaggio alle proprie ascendenze poetiche, in  un rimando a elementi minuti e minimi dell’esistenza, a dettagli che sembrano secondari e che invece poi deflagrano nelle lacerazioni o nelle gioie di ciascuno di noi.

La sua complessa opera è un dono di questo nuovo millennio, affinché si possano coniugare tradizione e rinnovamento, cercando di “rifare l’uomo”, come fu per Quasimodo, al quale Pietròpoli potrebbe rispondere: “Ho tutto il tempo al mondo per trovarlo. Tutto il tempo al mondo”.

dott. Maria Gabriella Morello