sfondo endy
Aprile 2024
eventiesagre.it
Aprile 2024
Numero Evento: 21143303
Eventi Mostre
Personale Di Marco Bolognesi
Sendai City. Alla fine del futuro - Terzo Capitolo
Date:
Dal: 04/06/2015
Al: 28/06/2015
Dove:
Logo Comune
Viale dei Mille 60
Campania - Italia
Contatti
Telefono:
Fonte
Barbara Migliardi
Evento Passato! Per aggiornamenti: segnalazione@eventiesagre.it
Scheda Evento

Personale di Marco Bolognesi
Sendai City. Alla fine del futuro

Terzo Capitolo - A cura di Valerio Dehò e Massimo Sgroi

Dal 5 al 28 giugno 2015
PAN, Palazzo delle Arti, Napoli (NA)

finissage mostra: Mercoledì 24 giugno

Personale Di Marco Bolognesi - Napoli

Mercoledì 24 giugno al PAN Palazzo delle Arti Napoli si terra' il finissage della mostra "Sendai city, alla fine del futuro" di Marco Bolognesi, dalle ore 18.30.

Organizzato dalla Dott. ssa Vittoria Marzio e dall' Avv. Roberta de Lillo, un brindisi sarà l'occasione per salutare il pubblico napoletano che ha accolto con grande interesse e curiosità il terzo capitolo della mostra dell'artista e film-maker emiliano (visitabile ancora fino al 28 giugno al PAN.)

L’esposizione è un percorso articolato e interattivo, in cui il visitatore entra fisicamente in Sendai City, la città postmoderna dove vivono organismi cibernetici, mutanti, valchirie aggressive e poco vestite, numerose schiere di robot e un ridottissimo esercito di umani prodotti in laboratorio. La megalopoli ipertecnologica creata da Bolognesi in dieci anni di ricerca e sperimentazione (il nome Senday City è un omaggio allo scrittore cyberpunk William Gibson), è un mondo metafisico alternativo, governato da un’intelligenza artificiale e sospeso tra passato e futuro, in cui l’artista racconta le contraddizioni del nostro presente in un mix psichedelico.

Scrive Valerio Dehò, curatore della mostra: “Il progetto di Sendai City ci restituisce un’utopia ed un incubo: “il sogno dell’uomo di liberarsi dalla sua carnalità e dalla morsa del tempo e la paura di non poter più usare la coscienza per distinguerci dai robot e dalle macchine in genere. Ma per saperlo davvero, per capire veramente se le briciole di queste storie diventeranno la nostra storia, bisognerà attendere la fine del futuro. Solo allora, forse, comincerà il presente”.

Ingresso libero

Barbara Migliardi


Personale di Marco Bolognesi
Sendai City. Alla fine del futuro

Terzo Capitolo - A cura di Valerio Dehò e Massimo Sgroi

Inaugurazione: giovedì 4 giugno, ore 18.00
Dal 5 al 28 giugno 2015

PAN, Palazzo delle Arti, Napoli (NA)

Personale Di Marco Bolognesi - Napoli

Marco Bolognesi al Palazzo delle Arti di Napoli con il terzo capitolo di “Sendai City. Alla fine del futuro”, progetto fantascientifico e cyberpunk a cura di Valerio Dehò e Massimo Sgroi.

Una metropoli post-moderna, abitata da robot, cyborg e mutanti, governata da un’intelligenza artificiale e destinata a coprire l’intero pianeta sulla scorta di una cybernizzazione di massa.

Dopo il successo riscosso con le mostre di Merano (Merano Arte) e Bologna (ABC e SetUp Art Fair), l’artista emiliano, da quindici anni attivo tra Inghilterra e Italia, approda dal 5 al 28 giugno 2015 al primo piano del PAN con numerose opere appartenenti a “Sendai City” e disegni inediti di grandi dimensioni.

Promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, la personale sarà inaugurata giovedì 4 giugno, alle ore 18.00, alla presenza dell’Assessore Gaetano Daniele, dell’artista e dei curatori.

«Il cyberpunk – spiega Bolognesi – è cultura popolare. L’iconografia dell’uomo-macchina, dell’uomo cibernetico, del robot, del cyborg ormai fa parte di noi e della società in cui viviamo. […] Come ci stiamo trasformando? E soprattutto in cosa ci stiamo trasformando?».

In esposizione, oltre all’astronave “Mock up” (2009) e ad una selezione di fotografie tratte dalle serie “C.O.D.E.X. blue” (2008), “Geiko” (2008), “Mutantia” (2011) e “Babylon Federation” (2008 e 2014), alcuni grandi pastelli su carta, dedicati al tema della città e realizzati a partire dal collage di ritagli tratti da vecchi film di fantascienza.

Come scrive Valerio Dehò, «Marco Bolognesi ha creato nel tempo un popolo, l’ha fotografato, descritto con immagini sensazionali e adesso gli ha creato il suo ambiente, lo spazio cibernetico in cui vivere. […] In fondo tutto il suo lavoro precedente è stato un lento avvicinamento a Sendai City, un viaggio interstellare per creare una sintesi provvisoria che colpisce la dead zone della società attuale».

«La concezione estetica della Sendai Corporation – aggiunge Massimo Sgroi – dimostra la capacità visionaria di Marco Bolognesi. […] Un mondo di spettacolo, sesso e morte. […] È show puro elevato all’ennesima potenza dell’immagine Fake laddove la fascinazione si trasforma in orrore e l’orrore nell’estrema forma di seduzione […]».

La mostra è accompagnata da un volume NFC edizioni con intervista di Valerio Dehò a Marco Bolognesi e interventi di Massimo Sgroi, Roberto Terrosi, Pierluigi Molteni e Nicola Dusi.

Il Pan è aperto al pubblico tutti i giorni ore 9.30-19.30, domenica ore 9.30-14.30, chiuso il martedì. Ingresso gratuito all’esposizione. Per informazioni: pan@comune.napoli.it, www.comune.napoli.it/pan, bomarstudio@gmail.com, www.marcobolognesi.co.uk.

Marco Bolognesi, artista e filmmaker, nasce nel 1974 a Bologna, dove si laurea al DAMS. Del 1994 e 1996 sono le sue prime opere video, realizzate per la RAI e presentate al Giffoni Film Festival e alla Biennale di Venezia. Nel 2002 si trasferisce a Londra, dove vince “The Artist in Residence Award” all’Istituto Culturale Italiano (2003) e realizza la mostra “Woodland”, da cui due anni dopo nasce l’omonimo libro fotografico e la prima personale alla Cyntia Corbett Gallery di Londra. Nel 2008 realizza il cortometraggio “Black Hole”, che vince il premio miglior film fantascientifico all’Indie Short Film Competition in Florida ed esce il libro monografico “Dark Star”. Nel 2009 viene pubblicato per Einaudi “Protocollo” il primo volume di una graphic novel nata dalla collaborazione con Carlo Lucarelli e nello stesso anno presenta nella londinese Olyvia Fine Art “Z Generation: Realm of Ambiguity” e alla Fondazione Solares delle arti di Parma il progetto “Genesis”. Nel 2011 realizza l’installazione “Mock-up” esposta allo IED di Milano all’interno del festival Invideo e partecipa alla collettiva londinese “What made us famous” a fianco di artisti quali Damien Hirst, Helmut Newton, Sarah Lucas. Nel maggio 2012 il festival Fotografia Europea di Reggio Emilia presenta “Humanescape”: una mostra e un libro che vede la partecipazione di Bruce Sterling e Jasmina Tešanovic. Nel 2014 inaugura a Merano Arte il primo capitolo della personale “Sendai City. Alla fine del futuro” in cui viene presentato il Bomar Universe, universo in continua espansione, tra cyberpunk e fantascienza sociale. Il secondo capitolo viene proposto nel 2015 a Bologna, presso ABC e SetUp Art Fair. Partecipa alla collettiva “Orlando Furioso. Incantamenti, passioni e follie”, in occasione del 540° anniversario della nascita di Ludovico Ariosto, a tre edizioni della Biennale Italia-Cina e alla Bienal del Fin del Mundo. Vive e lavora tra Roma e Londra. Sito web: www.marcobolognesi.co.uk.

Scheda tecnica

Artista: Marco Bolognesi
Titolo: Sendai City. Alla fine del futuro - Terzo Capitolo
Curatori: Valerio Dehò, Massimo Sgroi
Sede espositiva:
PAN | Palazzo delle Arti
Viale dei Mille 60, Napoli
Periodo di apertura al pubblico: 5 - 28 giugno 2015
Inaugurazione: giovedì 4 giugno, ore 18.00
Orario di apertura: tutti i giorni ore 9.30-19.30, domenica ore 9.30-14.30, chiuso il martedì.

Per informazioni:
Pan | Palazzo delle Arti
pan@comune.napoli.it
www.comune.napoli.it/pan

Bomar Studio
bomarstudio@gmail.com
www.marcobolognesi.co.uk

Volume NFC edizioni con intervista di Valerio Dehò a Marco Bolognesi e interventi di Massimo Sgroi, Roberto Terrosi, Pierluigi Molteni e Nicola Dusi.

CSArt



    News Evento

    Leggi anche


    Data ultimo aggiornamento pagina 2015-06-24 13:35:05
    Diniego di responsabilià: le notizie riportate in questa pagina sono state fornite da Enti Pubblici e Privati e, organizzazione eventi e sagre, fiere. Suggeriamo di verificare date, orari e programmi che potrebbero variare, contattando le organizzazioni o visitando il sito ufficiale dell'evento.