Bacco Per Bacco

Come ogni anno, dopo un affollato e caldo agosto, arriva un placido e tiepido settembre e Bacco, dio del vino, si risveglia, inizia a stiracchiarsi e chiede attorno: "che giorno è?".

Qualcuno gli fa notare che è già settembre inoltrato, ed allora, fra un calice di vino rosso e l'altro, si desta un pò irrequieto: "Perbacco, dobbiamo metterci a lavoro. C'è da chiamare le cantine, le autorità, gli standisti, organizzare le date, gli spettacoli. La gente vuole divertirsi, non possiamo deluderla, dobbiamo fare sempre meglio, ancor più dell'anno scorso!".

E giù chiamate, contatti, appuntamenti, Bacco è in fibrillazione. Manca poco più di un mese, il tempo scorre.

"Quando lo facciamo? Abbiamo consultato Giove, divinità del cielo e del fulmine, affinchè ci dia la sua protezione? Ok, ok, perfetto... E allora..."

18 e 19 Ottobre 2025

Diciotto e Diciannove, lo scriviamo anche a parole, non si sa mai. Il dado è tratto, les jeux sont faits, è andata.

Ci incontriamo per le strade di Turi, per continuare ancora, insieme, a scrivere questa bella storia fatta di vino, sorrisi e tanta allegria.

Una storia di calici al cielo, di mani che si tengono strette, di festa negli occhi e nel cuore, di fuochi d'artificio nell'anima. La storia dell'abbraccio collettivo di un'intera comunità.

Bacco per Bacco, ebbrezza primitiva