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Marzo 2023
eventiesagre.it
Marzo 2023
Numero Evento: 21168414
Da Visitare Ville e Castelli
Itinerari Storici e Culturali
Antico Presente
Prossime Visite
Date:
Dal: 25/03/2023
Al: 26/03/2023
Dove:
Logo Comune
Toscana - Italia
Contatti
Cell.: 339 5718135 Sabrina
Fonte
Maria Giulia Catemario
Scheda Evento
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Antico Presente

Prossime Visite

Da Sabato 25 a Domenica 26 Marzo 2023 -
Il 25/03/2023 Porto Ercole - Monte Argentario (GR)
Il 26/03/2023 Orbetello (GR)

Antico Presente - Orbetello

I forti spagnoli dell'Argentario, sulle tracce del Caravaggio

Esiste una muraglia che nulla ha da invidiare a quella cinese, a parte la lunghezza. La posizione però ed il panorama sono assolutamente migliori! Si trova a Porto Ercole, ed è proprio da lì che inizieremo la nostra scoperta del territorio, conosciuto da molti per la bellezza delle sue insenature e la limpidezza delle acque, ma pochi si sono soffermati ad ammirare i forti spagnoli, con le originali ed imponenti architetture, che lo circondano.
 
I tre forti, Forte Filippo, Forte Stella e la Rocca sono stati, per secoli, i baluardi difensivi del piccolo porto contro chiunque volesse effettuare razzie e scorribande, sia dal mare che da terra, e per la loro posizione strategica godono di una vista e sentieri mozzafiato.
 
La nostra visita inizierà con il Forte Filippo costruito da quattro bastioni e profondamente incassato in un fossato scavato nella roccia. L'unico punto di accesso è rappresentato da un ponte levatoio posizionato nel lato est. La potenza di fuoco delle artiglierie del Forte, era completata dalla Batteria di Santa Caterina, una struttura edificata poco più in basso, che permetteva di far fuoco con tiri radenti e precisi. Sia Forte Filippo che la Batteria di Santa Caterina sono di proprietà privata ma noi cammineremo lungo i profondi bastioni che delimitano il forte da cui si gode uno stupendo panorama.
 
Ridiscendendo per i sentieri profumati della macchia mediterranea, attraverseremo il piccolo borgo marinaro di Porto Ercole che si svelerà ai nostri occhi come un caratteristico porticciolo dagli odori antichi, con le reti appoggiate sui caratteristici gozzi e con le facce dei pescatori segnate dal vento e dal mare.
 
Superato il porto saliremo nel cuore antico di Porto Ercole attraverso la porta Pisana; da qui si diramano un dedalo di vicoli e la cinta muraria, che abbracciando l'intero abitato e conducono alla Rocca. In Piazza Santa Barbara, da cui si ammira un bel panorama sul porto, si trova il palazzo del Governatore con la facciata in stile rinascimentale. La Chiesa più antica invece si trova sulla sommità del paese, di origine settecentesca, è stata in parte ricostruita dopo l'ultima guerra ed al suo interno sono conservate le lapidi dei governatori spagnoli dell'antico Stato dei Presidi.
 
Sarà proprio dentro l’antico borgo che percorreremo le tracce di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, conosciuto come il Caravaggio. La morte di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio viene definita uno dei grandi gialli della storia dell'arte. Tra le poche certezze sembra esserci la data, il 1610, e località della morte, che viene identificata con Porto Ercole. Il Caravaggio stava scappando perché, accusato della mote di Ranuccio Tomassoni durante una partita al gioco della pallacorda, era stato condannato a morte.  La sua fuga durò 4 anni e si concluse proprio a Porto Ercole, sul Monte Argentario, dove ammalato, morì.
 
Risaliremo sull’altro versante fino ad arrivare alla Rocca, complesso fortificato che non rappresenta il frutto di un unico progetto a differenza dell’altro forte. La sua struttura è lo specchio di numerose ristrutturazioni fatte da uomini diversi in un arco di tempo che va dal XIII al XIV secolo. In basso, in direzione del porto, sono tutt'ora visibili i resti di un bastione poligonale che apparteneva alla batteria di Santa Barbara, che, come nel caso della batteria di Santa Caterina, completava le potenzialità di fuoco della Rocca. 
 
Dalla sommità della Rocca si scorge uno dei più bei panorami del centro Italia, con tutta la costa dell’Argentario  e delle piccole calette di fronte ad una piccola isola chiamata appunto Isolotto.
Vogliamo con questo itinerario fare il pieno di bellezza e sentirci forti e potenti, non per possedere i forti, ma per avere il privilegio che tutto il mondo ci invidia, di poterci andare a passeggiare tutte le volte che vogliamo. 
  
Guida
Sabrina Moscatelli, Guida Turistica Abilitata e Guida Ambientale Escursionistica A.I.G.A.E e Giuseppe Di Filippo Guida Ambientale Escursionistica A.I.G.A.E
 
Dati tecnici
Lunghezza: 8 km
Dislivello; 350 m.
Difficoltà. facile/media
Profilo itinerario: anello
Durata: 4 ore e mezza circa compresa la pausa pranzo in riva al mare.
 
Appuntamento
Sabato 25 marzo  2023  alle ore 10.00 - il luogo dell'appuntamento verrà comunicato ai prenotati

Condizioni
Prenotazione obbligatoria alla quale si riceverà conferma sulla disponibilità.
La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza in base alle condizioni del meteo, del sentiero e dei partecipanti.
Con la prenotazione i partecipanti dichiarano di avere la giusta preparazione per l’escursione.

Attrezzatura obbligatoria
Scarponcini da trekking, zaino e non borse a tracolla, pranzo a sacco, acqua minimo 1.5 litri (non ci sono approvvigionamenti dell’acqua lungo il percorso), abbigliamento adatto alla stagione (vestirsi a cipolla), repellente per insetti, cappello.  Consigliati i bastoncini.
 
Regole di comportamento
E’ vietato raccogliere piante e fiori, abbandonare rifiuti e mozziconi di sigaretta, arrampicarsi, sdraiarsi o sedersi su monumenti e reperti storici.

Quota individuale
€ 15,00 comprensiva di polizza professionale RC.

Informazioni e prenotazione
(10-18h, da lunedì a venerdì, sabato e domenica solo messaggi WhatsApp):
Sabrina 339.5718135, info@anticopresente.it, www.anticopresente.it

Escursione a cura di Antico Presente
Visita la Tuscia, la provincia di Viterbo e il Lazio con guida. Scopri cosa vedere e le cose da non perdere in questo territorio.
Visite guidate, escursioni e tour personalizzati con guida turistica e guida ambientale escursionistica abilitata per singoli o gruppi da uno a più giorni.
Visite guidate ed escursioni a calendario e a richiesta negli itinerari più belli con guida


 

Borgo, laguna e Feniglia: biciclettata a Orbetello (GR)

Tutti siamo passati almeno una volta a Orbetello per andare all’Argentario! Poche sono le persone che l’hanno visitata. La nostra visita infatti partirà dagli edifici storici più importanti del suo centro storico per poi saltare in sella alla bicicletta e fare un giro ad anello della laguna percorrendo il tombolo della Feniglia. Il percorso è facile, quasi tutto su pista ciclabile ed è in piano, senza dislivelli rilevanti.
 
Sapete da cosa deriva il nome di Orbetello? La tradizione racconta che il comandante della cavalleria pontificia dopo aver sconfitto gli eserciti Ghibellini di Toscana, fondò il borgo di Orbetello citato nei documenti medievali come Orbetellum e Orbitellus, dal diminutivo del latino herbetum ("luogo erboso") o dalla giustapposizione dei termini Orbis e Tellum cioè terra circondata (dalle acque).
 
Ma il territorio di Orbetello è stato frequentato sin dal periodo etrusco, quando doveva assolvere ad una funzione di scalo marittimo lungo le rotte che collegavano le città etrusche settentrionali con quelle più meridionali, come Vulci e Tarquinia, ed assunse particolare importanza anche durante la dominazione di Roma, che vi fondò la colonia di Cosa, nei pressi di Ansedonia. Ripercorreremo la storia di questi luoghi visitando il museo archeologico ospitato nella vecchia Polveriera Guzman, storico edificio fatto costruire dagli spagnoli nel 1692, e che era utilizzato per contenere tonnellate di esplosivo. La polveriera è nota soprattutto perché qui si rifornì Giuseppe Garibaldi nel 1860, poco dopo lo sbarco di Talamone, per la spedizione dei Mille.
 
Dopo aver visitato il piccolo borgo marinaro prenderemo le bici ed inizieremo il nostro giro introno alla laguna famosa per i suoi allevamenti di pesce. La laguna, oasi del WWF di importanza internazionale, si trova sulle rotte migratorie che consente una concentrazione di migliaia di uccelli. Lo spettacolo dei fenicotteri che si alzano in volo è meraviglioso. Attraverseremo la Riserva Naturale Duna Feniglia, area protetta della Maremma che separa la laguna di Orbetello dal mare. Una duna lunga 6/7 chilometri per una superficie di 474 ettari che collega l'Argentario con Ansedonia. Sabbia bianca e finissima con alle spalle una pineta ed un bosco di macchia mediterranea che raccoglie diverse specie protette. Ci ritroveremo immersi nel silenzio, avvolti dai profumi intensi della pineta e dal rumore delle onde del mare. Un meraviglioso e imperdibile scenario naturale.
 
Guide
Sabrina Moscatelli Guida Turistica Abilitata e Guida Ambientale Escursionistica iscritta nel registro nazionale A.I.G.A.E. e Giuseppe Di Filippo Guida Ambientale Escursionistica iscritta nel registro nazionale A.I.G.A.E
 
Dati tecnici
Percorso da fare in bicicletta (propria o si noleggia in loco)
Lunghezza: 21 km
Dislivello: irrilevante
Difficoltà: facile
Profilo itinerario: anello
Durata: 5/6 ore
Pranzo: al sacco
 
Appuntamento
Domenica 26 marzo 2023 ore 10:00 a Orbetello di fronte alla Concattedrale di Santa Maria Assunta in via Roma 81.
I parcheggi sono quasi tutti a pagamento. Il costo è di 5,00€ per l’intera giornata.
 
Attrezzatura obbligatoria
Scarpe comode/da ginnastica per andare in bicicletta, zaino e non borse a tracolla, acqua minimo 1,5 litri (non ci sono approvvigionamenti lungo il percorso), pranzo al sacco, abbigliamento adatto alla stagione (vestirsi a cipolla). E’ necessario saper andare in biciletta e conoscere le proprie possibilità fisiche nel rispetto degli organizzatori e degli altri componenti del gruppo.
 
Condizioni
Prenotazione obbligatoria alla quale si riceverà conferma sulla disponibilità.
La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza in base alle condizioni del meteo, del sentiero e dei partecipanti.
Con la prenotazione i partecipanti dichiarano di avere la giusta preparazione per l’escursione.
 
Regole di comportamento
E' vietato raccogliere piante e fiori, abbandonare rifiuti e mozziconi di sigaretta, arrampicarsi, sdraiarsi o sedersi su monumenti e reperti storici.
 
Quota individuale
€ 15,00 comprensiva di polizza professionale R.C. al quale aggiungere l’eventuale noleggio della bicicletta. Citybike normale 10,00€ e citybike elettrica 25,00€. 
 
Informazioni e prenotazioni
(10:00-18:00h da lunedì a venerdì, sabato e domenica solo messaggi WhatsApp)
Sabrina 339 5718135 info@anticopresente.it www.anticopresente.it
 
Visite guidate ed escursioni a cura di Antico Presente
Visita la Tuscia, la provincia di Viterbo e il Lazio con guida. Scopri cosa vedere e le cose da non perdere in questo territorio.
Visite guidate, escursioni e tour personalizzati con guida turistica e guida ambientale escursionistica abilitata per singoli o gruppi da uno a più giorni.
Visite guidate ed escursioni a calendario e a richiesta negli itinerari più belli con guida.

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    Data ultimo aggiornamento pagina 2023-03-21 07:38:39
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