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Aprile 2024
eventiesagre.it
Aprile 2024
Numero Evento: 21117826
Eventi Mostre
Personale Di Giuliana Cunéaz
La Grammatica Delle Forme
Date:
Dal: 02/02/2017
Al: 28/02/2017
Dove:
Logo Comune
Via San Sisto, 4/a
Lombardia - Italia
Contatti
Tel.: 02 86453005
Fonte
Irma Bianchi Comunicazione
Evento Passato! Per aggiornamenti: segnalazione@eventiesagre.it
Scheda Evento
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Personale Di Giuliana Cunéaz

La Grammatica Delle Forme

Da Giovedì 02 a Martedì 28 Febbraio 2017 - dalle ore 10:00 alle ore 18:00
Studio Museo Francesco Messina - Via San Sisto, 4/a - Milano (MI)

Personale Di Giuliana Cunéaz - Milano

STUDIO MUSEO FRANCESCO MESSINA
Via San Sisto 4/A - Milano

“LA GRAMMATICA DELLE FORME” di GIULIANA CUNÉAZ
a cura di Angela Madesani
2 febbraio - 28 febbraio 2017

Lo Studio Museo Francesco Messina, nel cuore di Milano, ospita fino al 28 febbraio la mostra “La grammatica delle formedi Giuliana Cunéaz, a cura di Angela Madesani.

L’esposizione, ideata specificatamente per gli spazi del museo, l’antica chiesa sconsacrata di San Sisto, è un omaggio alla poesia di Francesco Messina. La scrittura, del resto, ha sempre accompagnato il percorso plastico dello scultore siciliano le cui liriche I tigli del parco, pubblicate nel 1965, si avvalsero di una introduzione redatta dall’amico Salvatore Quasimodo.

Giuliana Cunéaz spiega: “Nei versi di Messina ho trovato motivi di profonda aderenza con la mia ricerca intrisa di forme mutevoli e cangianti, di immagini in continuo divenire dove il complesso mondo della materia si intreccia alla sua stessa sublimazione”. Da questa sintonia sono nati i tre interventi inediti dell’artista, ognuno ispirato ad una poesia del grande artista e dedicato ai luoghi che ne raccontano il vissuto.

Nei lavori di Giuliana Cunéaz l’uso del 3D e della tecnologia più sofisticata si armonizzano con i temi trattati nelle liriche di Messina, creando un dialogo inedito tra parola e forma. Ne scaturisce una visione intima, che consente a ciascuno di entrare in contatto con l’aspetto imperscrutabile delle cose. A tale proposito Angela Madesani scrive nel testo in catalogo: “L'incontro tra la tecnologia, utilizzata da Cunéaz, e la poesia di Messina parrebbe un ossimoro. In realtà il dialogo è perfettamente equilibrato, riferimento ad una dimensione che va oltre un preciso tempo storico, a una localizzazione realmente geografica. Il rimando è, infatti, a una presunta quanto auspicata classicità”. Questa considerazione trova conferma nella videoinstallazione in 3D Matter waves chrome nella quale le onde, con il loro respiro, sembrano depositare sul terreno oggetti misteriosi o reperti archeologici dai colori vivaci e in continua metamorfosi. Perfetto appare il contrappunto di Messina che scriveva “...dagli scogli il mare esplode...oltre le case, oltre la notte un sepolcro di reliquie affiora”.

La poesia Linguaglossa ha ispirato invece la realizzazione di un lavoro sulla genesi delle forme, mentre una delle liriche più famose di Messina, I tigli del parco, ha mosso Giuliana Cunéaz verso la progettazione di un’installazione alta oltre nove metri, collocata sulla vetrata principale dell’antica chiesa dove attraverso un materiale traslucido, rievocazione della pittura monumentale, l’artista ha ideato una sequenza di nanostrutture nella quale si potrebbero riconoscere i tigli descritti da Messina.

BIOGRAFIA. Giuliana Cunéaz nata ad Aosta nel 1959, vive e lavora a Milano. Utilizza tutti i media artistici, dalla videoinstallazione alla scultura, dalla fotografia alla pittura sino agli schermi dipinti. Dall'inizio degli anni Novanta inizia un’indagine dove la ricerca plastica si coniuga con le sperimentazioni video.

Nel 2004 il 3D entra, a pieno titolo, a far parte della sua indagine e l’artista acquisisce gli elementi tratti dal mondo della scienza e della nanoscienza per modificarli sino a creare un paesaggio virtuale che interagisce con i dati naturali. Giuliana Cunéaz ha iniziato ad esporre in importanti spazi pubblici e privati italiani e stranieri dall’inizio degli anni Novanta. Ha partecipato, tra l’altro, alla Biennale di San Paolo in Brasile, a Tina B. Festival di Praga, alla Biennale di Siviglia Youniverse, ad Anteprima Torino nell’ambito della Quadriennale di Roma e alla Biennale Internazionale Project Daejeon. Molti sono i luoghi che hanno ospitato le sue opere, dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, al museo Pecci di Prato, dal Castello Gamba, a Gallerie d’Italia, sino alla Fondazione Burri di Città di Castello e al museo Marino Marini di Pistoia.

Coordinate mostra
Titolo
“La grammatica delle forme” di Giuliana Cunéaz
A cura di Angela Madesani
Sede Studio Museo Francesco Messina, via San Sisto 4/A - Milano
Date 2 febbraio - 28 febbraio 2017
Orario da martedì a domenica, ore 10-18
Ingresso gratuito

Informazioni al pubblico
Tel. 02 86453005  - c.museomessina@comune.milano.it
www.facebook/museomessina


Personale Di Giuliana Cunéaz - Milano

STUDIO MUSEO FRANCESCO MESSINA
via San Sisto 4/A, MILANO

finissage della mostra
“LA GRAMMATICA DELLE FORME” di GIULIANA CUNÉAZ
a cura di Angela Madesani

martedì 28 febbraio 2017, ore 17.00
Il mondo in 3D di Giuliana Cunéaz

CONVERSAZIONE CON L’ARTISTA

Intervengono
Angela Madesani, critica d’arte
Alessandro Reani, modellatore e animatore 3D
Giuliana Cunéaz, artista

Martedì 28 febbraio alle ore 17 lo Studio Museo Francesco Messina di Milano ospita l’incontro-dibattito aperto al pubblico Il mondo in 3D di Giuliana Cunéaz che si svolge in occasione del finissage della personale di Giuliana Cunéaz dal titolo “La grammatica delle forme”, un omaggio alla poesia dello scultore siciliano.

Alla conversazione intervengono, insieme all’artista, la curatrice della mostra Angela Madesani e Alessandro Reani, modellatore e animatore 3D di Real Time, società milanese all’avanguardia nella produzione video.

L’appuntamento consente di scoprire il mistero del 3D, una tecnica affascinante utilizzata con successo da grandi registi come Wim Wenders e Martin Scorsese.

Nel mondo dell’arte Giuliana Cunéaz è stata tra i primi artisti in Europa ad accostarsi al 3D con finalità estetiche e sin dal 2003 la stereoscopia è diventata per lei lo strumento più adatto per indagare la materia nei suoi aspetti più reconditi. Il 3D sviluppa un nuovo modello formale che non nasce dalla manipolazione della realtà, bensì dalla creazione di un universo parallelo. Il passaggio dalla bidimensionalità alla tridimensionalità, infatti, determina un radicale cambiamento della visione e del nostro rapporto con la dimensione spazio-temporale. Ciò consente di accedere ad una prospettiva multipla di ricerca che coinvolge la totalità delle arti rendendo possibile il sogno delle avanguardie. “Il 3D contiene tutte le tecniche dell’arte”, afferma Giuliana Cunéaz. “Non solo pittura e scultura, ma anche architettura, teatro e scenografia. Nei miei lavori non c’è nulla di reale e con l’aiuto dei miei collaboratori, dopo un lungo processo di animazione e di modellazione, ogni forma che creo assume una vita propria”. L’incontro milanese consente di svelare i segreti del 3D prendendo spunto dalla videoproiezione Matter waves chrome esposta in mostra. Le differenti fasi creative del lavoro verranno analizzate, dai disegni preparatori al movimento delle onde e degli oggetti che sembrano invadere l’intera superficie dello spazio espositivo.

Nella mostra in corso presso lo Studio Museo Francesco Messina Giuliana Cunéaz propone al pubblico tre diversi interventi, ognuno ispirato ad una poesia di Messina e dedicato ai luoghi che ne raccontano il vissuto. Nella videoinstallazione in 3D Matter waves chrome le onde sembrano depositare sul terreno oggetti misteriosi o reperti archeologici dai colori vivaci, creando un perfetto contrappunto con i versi di Messina “...dagli scogli il mare esplode...oltre le case, oltre la notte un sepolcro di reliquie affiora”. La poesia Linguaglossa ha invece ispirato la realizzazione di un lavoro sulla genesi delle forme, mentre una delle liriche più famose di Messina, I tigli del parco, ha mosso Giuliana verso la progettazione di un’installazione di oltre nove metri d’altezza, collocata lungo la vetrata principale dell’antica chiesa sconsacrata di San Sisto. Attraverso un materiale traslucido, rievocazione della pittura monumentale, l’artista ha ideato una sequenza di nanostrutture nelle quali si potrebbero riconoscere i tigli descritti da Messina.

Coordinate finissage
Titolo
Il mondo in 3D di Giuliana Cunéaz. Conversazione con l’artista
Intervengono Angela Madesani, Alessandro Reani, Giuliana Cunéaz
Sede Studio Museo Francesco Messina, via San Sisto 4/A - Milano
Data martedì 28 febbraio, ore 17
Ingresso gratuito

Coordinate mostra
Titolo
“La grammatica delle forme” di Giuliana Cunéaz
A cura di Angela Madesani
Sede Studio Museo Francesco Messina, via San Sisto 4/A - Milano
Date mostra 2 febbraio - 28 febbraio 2017
Orario da martedì a domenica, ore 10-18
Ingresso gratuito

Informazioni al pubblico
Tel. 02 86453005  - c.museomessina@comune.milano.it
www.comunedimilano.it/museomessina - www.facebook/museomessina



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    Data ultimo aggiornamento pagina 2017-02-20 11:25:18
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