Rassegna Teatrale Dogville A Paderno Dugnano

Stagione 2021-2022

Da Lunedì 14 Febbraio a Lunedì 14 Marzo 2022 - dalle ore 20:30
Area Metropolis 2.0 - Via Oslavia, 8 - Paderno Dugnano (MI)

DOGVILLE STAGIONE TEATRALE 2021/2022

14 FEBBRAIO / 14 MARZO Cineteca Milano METROPOLIS Via Oslavia 8 - Paderno Dugnano (MI)

Prosegue la stagione teatrale DOGVILLE di Cineteca Milano, Teatro Menotti Milano e Comune di Paderno Dugnano, realizzata grazie al contributo di Fondazione Cariplo - Bando Cultura Sostenibile, che ha premiato il progetto per offrire a Cineteca Milano METROPOLIS a Paderno Dugnano una stagione teatrale di alto livello da affiancare alla consueta offerta filmica. Prossimo appuntamento lunedì 14 febbraio con lo spettacolo Possiamo salvare il mondo prima di cena tratto dall'omonimo libro di Jonathan Safran Foer che  racconta, con straordinario impatto emotivo, la crisi climatica che è anche «crisi della nostra capacità di credere». La versione teatrale di questo volume unico costruisce una narrazione all’interno di un loft coabitato da giovani attivisti, studenti, musicisti, dove i temi ambientali si trasformano in materia incandescente. Gli abitanti di quella casa – metafora dell’abitare insieme – si trasformano in un collettivo di lotta e di consapevolezza in grado di indicare e proporre ad alta voce la strada per l’uscita. Lo spettacolo accompagnerà lo spettatore in un viaggio in cui la scienza lascerà il posto alle emozioni, dentro parole e musica potenti. La stagione prosegue, lunedì 14 marzo, con Fuga dall’Egitto, una performance che unisce il teatro documentario alla musica, in un intreccio tra atto performativo e cinema del reale, sonorità orientali e installazioni sonore. Il progetto, ideato da Miriam Selima Fieno trae ispirazione dal libro “Fuga dall’Egitto inchiesta sulla diaspora del dopo-golpe” della giornalista Rai e docente universitaria Azzurra Meringolo Scarfoglio, e getta luce sul fenomeno della diaspora egiziana post-2013, ovvero su quei giornalisti, sindacalisti, artisti, medici, poeti, politici e attivisti per i diritti umani che minacciati di repressione e tortura in Egitto, a causa delle loro idee, sono stati costretti a scegliere la via precaria e dolorosa dell’esilio, dopo il golpe che ha riportato i militari al potere.

CALENDARIO E SCHEDE SPETTACOLI Cineteca Milano METROPOLIS Via Oslavia 8 - Paderno Dugnano (MI)

Lunedì 14 febbraio ore 20.30 Spettacolo teatrale Biglietto unico € 5,00 POSSIAMO SALVARE IL MONDO PRIMA DI CENA Produzione Tieffe Teatro Milano Dal libro di Jonathan Safran Foer Con Collettivo Menotti: Enrico Ballardini, Giuditta Costantini, Helena Hellwig, Claudio Pellegrini, Martina Sammarco Vi porteremo nella casa in fiamme, che è poi la vostra. Vi diremo che non abbiamo troppo tempo da perdere. Vi racconteremo una storia che non è una buona storia. Una storia che non basta conoscere, ma a cui dobbiamo imparare a credere. Parla del destino di un pianeta che diventa troppo caldo per poter essere abitato, che è poi anche il destino della nostra specie. Questa storia, ascoltata fino in fondo, ci dice anche che ognuno di noi può agire, può cambiare le cose, invertire la rotta. Forse non lo faremo. Crederci è difficile. Così va la vita. Lunedì 14 marzo ore 20.30 Spettacolo teatrale Biglietto unico € 5,00 FUGA DALL'EGITTO Drammaturgia: Miriam Selima Fieno Ideazione e regia: Nicola Di Chio, Miriam Selima Fieno Con: Nicola Di Chio, Miriam Selima Fieno, Yasmine Elbaramawy. Musiche originali: Yasmine Elbaramawy / Con la partecipazione di Bahey Eldin Hassan, Taher Mokhtar, Ahmed Said Filmmaking: Julian Soardi Produzione: Tieffe Teatro Milano, Teatro Piemonte Europa, Festival delle Colline Torinesi - Torino Creazione Contemporanea. Si ringrazia il Teatro del Buratto. Una performance che unisce il teatro documentario alla musica, in un intreccio tra atto performativo e cinema del reale, sonorità orientali e installazioni sonore. Il progetto, ideato da Miriam Selima Fieno trae ispirazione dal libro “Fuga dall’Egitto inchiesta sulla diaspora del dopo-golpe” della giornalista Rai e docente universitaria Azzurra Meringolo Scarfoglio, e getta luce sul fenomeno della diaspora egiziana post-2013, ovvero su quei giornalisti, sindacalisti, artisti, medici, poeti, politici e attivisti per i diritti umani che minacciati di repressione e tortura in Egitto, a causa delle loro idee, sono stati costretti a scegliere la via precaria e dolorosa dell’esilio, dopo il golpe che ha riportato i militari al potere. Lo spettacolo porta sulla scena queste testimonianze, attraverso un’esperienza tra teatro e cinema che il pubblico vive assieme ai performer in una dimensione iper realistica che sovrappone sfera personale e sfera politica e da cui emergono fatti, biografie, memorie.