Shakespeare - Landia

Viaggio Fantastico Sulle Ali Della Follia

Giovedì 06 Luglio 2017 - dalle ore 21:00 alle ore 23:00
Chiostro San Lorenzo - Via Nazario Sauro - Cupramontana (AN)

IL TEATRO DELL’ACCADEMIA DEL SARMENTO in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Cupramontanapresenta

GIOVEDÌ 6 LUGLIO 2017 - ore 21.00 CUPRAMONTANA (AN) – CHIOSTRO SAN LORENZO – Centro Storico, Via Nazario Sauro

"SHAKESPEARE-LANDIA: Viaggio fantastico sulle Ali della Follia” Spettacolo Ideato e Diretto da MariaRosa Milanie interpretato dagli Attori del Laboratorio Teatral-Mente: Ilde Bocci, Edoardo Cardinali, Pamela Ciattaglia, Graziella De Domenico, Elena Gregori, Rosa Lamura, Erika Morici, Cinzia Pietrelli, Roberta Pigliapoco, Maria Ricci, Renato Rosati, Stefania Sorana. Con la partecipazione straordinaria di: Lesley Holmes, Angela, Bianca, Lisa, Sachin, Vittoria. Costumi: MariaRosa Milani. Riprese video e Fotografia: Davide Pezzoli, Silvia Ciotti. Segretaria di Produzione: Iris Tosi. Luci, Audio, Assistente alla Regia: Marco Pezzoli. 

Posto unico euro 5

Informazioni: 0731-786855 / 338-8948509

Note di Regia: La perfida Lady Macbeth ha il dente avvelenato verso il suo inventore Shakespeare per averla descritta così perfida e vorrebbe costringerlo a cambiare la trama della tragedia che la vede protagonista. Per ottenere il suo scopo ha invitato ad una festa-evento  alcuni personaggi delle tragedie di Shakespeare per convincerli ad avvalorare la sua richiesta… Questa commedia strampalata potrebbe sembrare poco rispettosa e dissacrante nei confronti di uno dei più grandi geni teatrali di tutti i tempi, ma non è così. In realtà lo spettatore sarà trasportato attraverso il formidabile teatro di Shakespeare, dove i personaggi sono così carichi di anima che i loro "profumi" ancora impregnano l’aria. Il gran genio di Shakespeare attraverso gli archetipi teatrali che ha creato scava nell'interiorità e nelle passioni umane dando vita a veri e propri drammi di coscienza. I suoi personaggi sono spesso vittime inconsapevoli dei loro ruoli, della società, dell'inesorabile concatenarsi delle circostanze, fortuite o funeste che siano. Troviamo spesso un netto contrasto tra í sentimenti autentici dei protagonisti e ciò che viene richiesto loro dall'ambiente circostante. Un dissidio che spesso sfocia in tragedia a volte per cause esterne, altre per immaturità. Ma, soprattutto Shakespeare ci vuol dire che tutto questo accade molto più facilmente se si è privi di amore, cioè se il nostro cuore e la nostra mente non hanno mai assaporato il collante universale, l'altro nome della Verità: Amore.  

MariaRosa Milani www.accademiadelsarmento.com