Teatro Ragazzi Al Borgo

Brisighella… Sogno D’estate

Da Sabato 24 Giugno a Venerdì 04 Agosto 2017 - dalle ore 21:15
Teatro Di Via Spada - Brisighella (RA)

BRISIGHELLA… SOGNO D’ESTATE

Anche per l’estate 2017 al Teatro di via Spada a Brisighella è protagonista il TEATRO RAGAZZI! Sei appuntamenti con la magia, la poesia e il divertimento del migliore teatro per ragazzi italiano. In collaborazione con ACCADEMIA PERDUTA/ROMAGNA TEATRI

Il Teatro Ragazzi torna protagonista, al Teatro di via Spada a Brisighella, anche per l’estate 2017!

La rassegna, organizzata dall’Amministrazione Comunale e Accademia Perduta/Romagna Teatri ed inserita nel cartellone di Brisighella… Sogno d’Estate, porterà, nello splendido scenario open air del borgo e dei colli romagnoli, sei appuntamenti, come sempre scelti tra le migliori e più qualificate proposte del teatro per ragazzi italiano.

Come nelle precedenti edizioni, la rassegna si svolgerà presso il Teatro di via Spada; gli spettacoli andranno in scena da venerdì 7 luglio a venerdì 4 agosto con un appuntamento inaugurale sabato 24 giugno in occasione della serata “Brisighella Romantica – un borgo a lume di candela”. Ad inaugurare la rassegna sarà lo spettacolo di circo contemporaneo Luna e libertà, proposto dal Petit Cabaret 1924, un collettivo internazionale di artisti, con una performance di manipolazione del fuoco, danza e poesia per creare una suggestiva atmosfera e meravigliare il pubblico con acrobazie e abilità straordinarie.

Il programma

Sabato 24 giugno 2017 – ore 21.15 “LUNA E LIBERTÀ” Petit Cabaret 1924 Il collettivo artistico del Petit Cabaret 1924 propone una versione “open air” delle proprie performance. L’acrobatica, la giocoleria e la danza contemporanea saranno spinte all’apice delle possibilità tecniche per suscitare emozioni mozzafiato, accompagnate da una poetica che irrompe nel cuore del pubblico con dolcezza e romanticismo. Tecnica utilizzata: circo contemporaneo

Venerdì 7 luglio 2017 – ore 21.15 “LA GALLINELLA ROSSA” Accademia Perduta/TCP tanti cosi progetti C’era una volta una gallinella rossa che viveva in una fattoria con i suoi pulcini... Un giorno la gallinella rossa stava razzolando alla ricerca di cibo, quando trovò dei chicchi di grano. Così le venne in mente un’idea… La gallinella è abituata a cercare grassi vermi sempre col pensiero di nutrire i suoi pulcini. Quando trova il chicco di grano capisce che può farne un uso diverso, un uso il cui risultato non è immediato ma che richiede lavoro, impegno, pazienza e che darà i suoi frutti. Molte sono le varianti legate soprattutto ai personaggi del racconto, accanto alla gallina, sempre laboriosa e tenace, possiamo infatti trovare il maiale, il topo, l’agnello, l'anatra, il gatto, o altri animali di fattoria, ma tutti hanno un denominatore comune: nessuno di questi animali aiuterà la gallinella a preparare la terra, a piantare e innaffiare il grano, a mieterlo e trebbiarlo, a portarlo al mulino e a fare il pane. Tutti troppo pigri o troppo impegnati a fare altro. Solo nel finale, quando il pane viene sfornato caldo e profumato vorrebbero mangiarlo... Trama che narra il rapporto degli animali della fattoria con la gallinella che li sprona ad agire, e che, nonostante la loro indolenza e indifferenza, infine, li ritroverà uniti perché compresa la trasformazione a cui hanno assistito, sapranno mettere a frutto in modo collettivo l’esperienza che hanno vissuto. Tecnica utilizzata: teatro d’attore, pupazzi, oggetti musicali

Venerdì 14 luglio 2017 – ore 21.15 “STORIA DEL RE KABUL E DELLO SGUATTERO GAWAIN” Compagnia Corps Rompu Uno sguattero non sposa una principessa, è una cosa che non si fa..! Ed eccoci alle prese con il figlio del maniscalco che vuol diventare cuoco del re!! Il piccolo Gawain è un eroe che non si ferma di fronte a niente, e niente lo può scoraggiare nella sua sete di sapere nella sua creatività spumeggiante nella sua lotta per ottenere giustizia. Con un teatro di attore dove anche le ombre cinesi fanno la loro comparsa, seguiamo le avventure di questo sguattero geniale, e le prove che dovrà superare per ottenere la mano dell’amata principessa Julie. L’abilità culinaria e le buone ricette, percorrono tutto lo snodarsi della storia lasciando in bocca a grandi e piccini i sapori della nonna e la voglia di imparare, imparare e imparare ancora! Tecnica utilizzata: teatro d’attore, ombre e oggetti

Venerdì 21 luglio 2017 – ore 21.15 “GIROTONDO DEL BOSCO” La Piccionaia La pietra bambina si stacca dalla montagna, viene presa per mano dal ghiacciaio e portata lontano da casa. La gazza si innamora di un raggio di sole e cerca di afferrarlo in ogni riflesso di acqua sul lago. I geni degli alberi, si danno appuntamento nella grande ed eterna foresta di cui tanto hanno sentito parlare in gioventù. Le piccole metamorfosi che ci fanno diventare grandi sono rispecchiate dal paesaggio e nelle creature del bosco. Lo spettacolo nasce da un laboratorio con i bambini, che dopo aver letto insieme agli attori hanno giocato gesti e narrazioni, suoni e visioni, scegliendo ognuno una propria guida animale. Animali in disparte, che di solito non sono protagonisti di film di cassetta, animali del bosco. Ognuno di loro custodisce ed accompagna una trasformazione. Il ghiro affronterà la paura della solitudine, il riccio imparerà a proteggersi senza perdere la sua tenerezza, la gazza scoprirà che chi vuol bene non imprigiona il suo amore, la lumaca troverà il modo di non arrivare sempre in ritardo. E con loro il merlo, il picchio e la puzzola popoleranno un bosco narrato da una gazza ragazza, un genio degli alberi, ed un vento dispettoso. Il percorso di narrazione e di immagini conducono piccoli e grandi spettatori a cercare il segreto del bosco, a ricordare la lingua degli uccelli quella lingua segreta che parlavamo prima di nascere al mondo Tecnica utilizzata: teatro d’attore con proiezioni 

Venerdì 28 luglio 2017 – ore 21.15 “IL BRUTTO BRUTTO ANATROCCOLO” Proscenio Teatro Sono trascorsi esattamente trent’anni da quando nella “Fattoria del Sole Nascente”, situata nel ridente e tranquillo paese di Poggiocalmo, avvenne quell’eccezionale covata che vide la schiusa di ben sette uova. L’evento, più unico che raro, fu seguito in diretta televisiva da milioni di spettatori, che incollati al piccolo schermo, seguirono, giorno dopo giorno, la più grande nascita che si fosse mai verificata nel paese. Poggiocalmo balzò agli onori delle cronache e migliaia di persone si recarono alla Fattoria per congratularsi con Mamma Anatra Fernanda. La successiva schiusa raffreddò gli entusiasmi, e il settimo nato, tutto nero, fu sottoposto alla prova dello stagno, poiché ritenuto un tacchino e non un anatroccolo come i suoi fratelli. La prova fu superata, ma nonostante questo, la vita per lui fu subito in salita, tutti lo prendevano in giro, lo evitavano, lo beccavano, costringendolo infine ad andarsene. Da quel giorno sono trascorsi trent’anni, la televisione ricorda l’evento chiedendosi dove fosse finito quel piccolo esserino scappato in un mondo che non aveva mai visto, né conosciuto. Quel piccoletto è diventato grande, ce l’ha fatta a sopravvivere, e con la forza di volontà è arrivato ad essere un valente Capitano di Marina. Nel suo splendido vestito bianco oggi sembra quasi un cigno, pattuglia con la sua nave il Mediterraneo cercando di salvare altri brutti anatroccoli scappati da Fattorie dove la vita è diventata impossibile. Lo spettacolo, giocato tra attori e pupazzi, reinventa questa nota fiaba danese la cui metafora appare più attuale che mai, riscrivendola completamente, al punto di crearne una nuova. Un racconto dove è possibile divertirsi, identificarsi e partecipare, per vivere insieme una bella e significativa storia, perché di questo crediamo ci sia tanto bisogno. Tecnica utilizzata: teatro d’attore e pupazzi

Venerdì 4 agosto 2017 – ore 21.15 “L’ACCIARINO MAGICO” Il Baule Volante Un-due un-due! Un soldato marciava tornando dalla guerra! Il suo zaino era quasi vuoto e la sua pancia pure, ma nel cuore aveva grandi speranze e sentiva il mondo sorridergli. Cammina cammina incontra una strega che, in cambio del suo coraggio, gli offre grandi ricchezze. E' solo la prima di una serie di avventure mirabolanti dove trovano posto un cane fatato, ricchezze, fortuna ma anche pericoli, vicoli oscuri, speranze, profezie, incontri misteriosi, l'amore di una bella principessa e persino un immancabile lieto fine. Una fiaba di Andersen che racchiude significati profondi: la speranza verso il futuro, l'indomita forza della gioventù, l'importanza del coraggio ma anche della prudenza e ancora, saper andare nel profondo, superare la paura, domare l' "animale misterioso e potente" nascosto laggiù, farselo amico e poi, nei momenti di pericolo, saperlo evocare e persino cavalcare. La voce e il corpo narrante di Andrea Lugli si arricchiscono della voce di Stefano Sardi con i suoi virtuosismi e con le sue sorprese: canto, suono, evoluzioni multimediali alla ricerca di suggestioni che prendono per mano e portano dentro la storia. Tecnica utilizzata: teatro di narrazione e accompagnamento sonoro dal vivo

L’ingresso alle rappresentazioni sarà, come sempre gratuito.

INFORMAZIONI: Comune di Brisighella – Settore Cultura 0546 994415 Brisighella – Associazione Pro Loco 0546 81166 Faenza – Teatro Masini 0546 21306 www.comune.brisighella.ra.it - www.accademiaperduta.it