Viados

Da Martedì 09 a Venerdì 26 Febbraio 2016 - dalle ore 21:00
Teatro Duse - Bari (BA)

“Viados”

dal 09 al 26 Febbraio 2016 - ore 21.00 Teatro Duse - Bari (BA)

Nei giorni 9, 10, 12, 15, 16, 17, 19, 22, 23, 24, 25, 26 febbraio 2016, presso il teatro Duse di Bari, alle ore 21, Onirica Poetica Teatrale presenta “Viados”, di Vito Latorre, con Francesco Lamacchia, Vito Latorre, Mariella Lippo e Antonio Repole.

Info e prenotazioni: 3287160463 - 3299316191

Scheda di presentazione:

Ogni delitto ci svela sempre che è accaduto qualcosa che non capiamo mai fino in fondo, perché forse quel che conta sapere non ci viene detto e non lo conosciamo, ma nella sua storia qualcosa si è già compresa e intuita: le abitudini private di un ceto politico, professionale, imprenditoriale, sono e possono diventare gli strumenti di ricatti spietati e distruttivi. Un rovo di accuse incrociate in un mondo chiuso, quello dei transessuali quasi sempre clandestini. Un mondo in cui il problema è anche lì: nelle narici. Polvere bianca. Tanta. Troppa cocaina. Un mondo fatto di euro, di migliaia di euro, per una notte di sesso e sniffate, un piccolo mondo atroce che diventa tanto onirico e surreale quanto crudamente normale. Lei, quale che sia la ragione della sua morte, si è trovata al centro di questo gorgo fangoso, condannata a morte per la sua volontà di vivere il proprio essere in maniera sincera, attrice dello spettacolo dell’ipocrisia di chi preferisce tacere la propria fantasia sessuale, rifugiandosi nel buio del sesso, nei più squallidi interni: luce ed ombra insieme. Il tumulto degli umori si traduce in espressioni di gergo, whisky e psicofarmaci, arcangeli e testicoli, colonne azzurre di cielo e sessi frementi.

Il rapporto amoroso, però, si erge grande e magico sulla pochezza della meschinità quotidiana.

Note di regia:

La storia si ispira a fatti realmente accaduti 6 anni fa, quando i media si concentravano sulle abitudini sessuali di personaggi di rilievo della società, nelle relazioni, intrighi, ricatti, che confluivano nel gorgo fangoso del mondo chiuso e quasi sempre clandestino dei viados. Come spesso accade, però, quando la cronaca mediatica, alla perenne ricerca di nuove notizie, ha spostato la propria attenzione su nuovi eventi, quel mondo improvvisamente è sparito, come non fosse mai esistito, come se non continuasse a esistere.

Voci Registrate Lucrezia De Vincenzo,Lisa Sasso,Vanna Sasso

SCENE E COSTUMI Rossella Ramunni

DIRETTORE DI SCENA Raffaella Santo

DISEGNO LUCI Maurice Pilorge

COLLABORATRICE PROGETTUALE Rosemina Gadit