Eventi Al Green Di San Giustino

UNOISE, SERENDIPITY, TANGRAM presentano

12 hrs w/ SAN PROPER

Domenica 28 Agosto 2016 h. 14:00-02:00 c/o Green - San Giustino (PG)

DJs: PELATI RIVIERA aka RAME & FRANCO B, G-AMP, MAX P, STEFANO TUCCI, MICHELE PATRIARCHI, ANDRY ES

Un party speciale quello di domenica 28 agosto 2016. Dalle ore 14:00 alle 02:00, presso il Green di San Giustino, 12 ore di musica immersi nel verde con ospite speciale l’artista olandese San Proper. L’evento, che si chiama appunto “12hrs w/ San Proper”, è realizzato da Unoise, party di musica elettronica nato in un piccolo comune dell’Alta Valle del Tevere, in collaborazione con il Serendipity club di Foligno e il collettivo Tangram di Perugia. Insomma, una rete tra diverse realtà umbre, che intende offrire la possibilità di vivere una giornata intensa tra musica, food e relax a partire dal primo pomeriggio. Oltre al grande talento olandese, in consolle saliranno Rame, membro fondatore dei Pastaboys, per l’occasione in versione “Pelati Riviera” insieme al resident del Serendipity Franco B, il direttore artistico del club folignate G-Amp, Max P e Stefano Tucci fulcri di Tangram, Michele Patriarchi e Andry Es del progetto Unoise.

Eclettico, carismatico, energico, San Proper va oltre la classica figura del DJ. La sua musica è un viaggio mistico tra acid house, techno, funky e disco. Cultore, collezionista, sperimentatore, sostenitore del movimento underground e produttore. Troviamo il suo nome e la sua musica in etichette del peso di Perlon, Rush Hour, Dekmantel, Adult Only, Cosmo Records, leslzmo:r, Bosconi, per citarne alcune, e poi, naturalmente, sulla sua label Proper’s Cult. Un personaggio sempre in grado di stupire e di trasportare il pubblico al di là del dancefloor.

Rame è una di quelle figure di cui la club culture italiana deve andare orgogliosa. E' fra coloro che più ha portato avanti gli insegnamenti dell’attitudine originaria della house di Chicago. Innamorato di tutte le vibrazioni black “storiche” (funk, soul, jazz) è al tempo stesso attentissimo al dancefloor e allo spirito della club culture originaria. Accanto al proprio suono e alla propria sensibilità, ci sono hit come “Tribute”, “The Insipiration”, “Let The Sunshine”, “Limit”, “Welcome To My House”, “Moonracker”, “Hozho”, “Tribute”, “Body Resonance” che gli hanno fatto guadagnare il rispetto di colleghi quali Dj Rolando,Terrence Parker, Âme, Robert Owens, Brandon Moeller, Osunlade, Franck Roger, Bugz In The Attic, Masters at Work, Dj Hell, Deep Dish, tutti artisti con cui ha collaborato fianco a fianco per produzioni e remix. Un profilo quindi di livello mondiale, che Rame in qualche modo “nasconde”, non ostentandolo: per lui parla la musica. E la voglia di riscoprire ad ogni disco e ad ogni mixato la scintilla originaria nata a Chicago, rivestendola di eleganza, stile, qualità e forza espressiva, senza mai cedere alla routine o all'imitazione calligrafica.