Sposalizio Del Mare

579ima Edizione - Anno 2023

Da Venerdì 19 a Domenica 21 Maggio 2023 -
Cervia (RA)

La 579a edizione dello Sposalizio del Mare di Cervia si tiene il 19-20-21   Maggio  2023

 

Programma  Cultura - Le mostre

Fino a domenica 4 giugno Obey Make art not war Magazzino del Sale Torre

dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 20.00, venerdì e sabato dalle 10.00 alle 23.00, domenica dalle 10.00 alle 21.00

 

Dal 20 maggio Tra quiete e movimento Mostra di sculture di Leonardo Lucchi

Sala Rubicone, Via Evangelisti dalle ore 20.00 alle 22.00

 

Dal 6 al 28 maggio Il sale in una parola – A scuola con i salinari e Cum Grano Salis Insieme nella scuola – I lavori dei ragazzi

Musa - Museo del Sale sabato, domenica e festivi dalle ore 14.30 alle 19.00

Dal 6 al 27 maggio MareBello (ricordi di un’estate) Foto di Simone Caniati

Sala Artemedia, Piazza Garibaldi dalle 18.00 alle 22.00

 ondina

Enogastronomia Per scoprire i prodotti dell’Adriatico, il pesce e le cozze di Cervia, e conoscere le ricette tipiche del territorio:

Da venerdì 19 a domenica 21 maggio “Un mare che unisce”, stand gastronomico a cura del Circolo Pescatori “La Pantofla”

Piazzale Aliprandi venerdì dalle ore 19.00, sabato e domenica dalle ore 12.00 alle 19.00

 

 Venerdì 19 maggioondina Concerto per i 579 anni dello Sposalizio del Mare Con la Grande Orchestra Città di Cervia

Piazza Garibaldi ore 21.00

In caso di maltempo presso Teatro comunale -Via XX Settembre, 125

Sabato 20 maggioondina Cerimonia dell’anello dello Sposalizio Scambio dei doni con la città ospite Partecipazione speciale di Maria Pia Timo e Vito nei panni della Dama dell’anello e del Podestà Consegna del Premio internazionale Leonardo “The Immortal Light” Musica a cura de La Corelli

Piazza Garibaldi  ore 11.00 In caso di maltempo Teatro Comunale Walter Chiari  - Via XX Settembre, 125

Concerto del Corpo Bandistico Città di Cervia in Salina Stabilimento del Parco della Salina – Via Salara Provinciale, 6 ore 18.30

Domenica 21 maggioondina Trofeo dell’Anello Torneo di tiro con l'arco. A cura della Compagnia Arcieri Città di Rimini Seven Arrows

Piazzale dei Salinari ore 10.00

I pastorelli di via Veneziana...correva l'anno 1824 Passeggiata patrimoniale  A cura di Associazione FESTA, Facilitatori dell’Ecomuseo del Sale e del Mare

Ritrovo Pisignano Via Cervara Vecchia, 13 ore 10.30

Cursa di batel - Tenza di Cervia “Paolo Puzzarini” A cura del Circolo Nautico Amici della Vela

Mare di fronte al porto canale tra Cervia e Milano Marittima ore 10.00

La Cervia del passato tra tradizione e folclore Esibizione del gruppo sbandieratori, musici e alfieri, in rappresentanza dei rioni del Palio del Niballo di Faenza, in collaborazione con il Comune di Faenza. Sfilata dei figuranti in costumi storici

Piazza Garibaldi ore 16.00

 ondina

I Riti dell'Anello Benedizione solenne dell'Anello L’Arcivescovo Mons. Lorenzo Ghizzoni benedice l’anello che verrà gettato in mare, accompagnamento musicale a cura del Coro Ad Novas

Piazza Garibaldi ore 17.00

Corteo dell'Anello Partenza da Piazza Garibaldi ore 17.15

Preghiera e deposizione della corona in memoria dei caduti in mare Lungomare Gabriele D’Annunzio, Monumento ai Caduti in mare ore 17.30

Sfilata delle imbarcazioni storiche Apertura della cerimonia in mare aperto ore 17.45

Imbarco per la cerimonia e uscita in mare Porto Canale ore 18.00

Biglietti per le motonavi Intero euro 5,00 - Ridotto (bambini fino a 10 anni) euro 3,00

Acquistabili solo online

Imbarco dalle ore 17.00 alle 17.30 porto canale di Cervia (motonave New Ghibli, Tritone e Super Tyfun)

Sarà possibile acquistare il biglietto non oltre le 15.00 della domenica. Il ricavato viene interamente devoluto in beneficenza In caso di maltempo non è previsto rimborso

Per informazioni:  Ufficio IAT Torre San Michele - via Evangelisti 4, Cervia, tel. 0544 974400 - iatcerviaturismo.it

Prenota, vai al carrello di Cervia Turismo sul sito https://emiliaromagnawelcome-cervia.trekksoft.com

Sarà possibile seguire la cerimonia anche in diretta facebook e sul maxi schermo sul Lungomare D’Annunzio-Porto turistico e in Piazza Garibaldi

Cuccagna sull'acqua Tipica gara di abilità tra i giovani cervesi che si sfidano in corsa lungo il palo coperto di grasso, inclinato sul porto canale

Porto Canale ore 21

Lo Sposalizio del Mare si ripropone a Cervia dal 1445. Rito dell'anello, riscoperta delle tradizioni, stand gastronomici ed eventi

Di tradizione molto antica, è una delle manifestazioni più sentite dalla città. Giunta alla sua 575^ edizione non perde il suo fascino, con la celebrazione dell'antico rito in mare e la sfida della pesca dell'anello dove i giovani cervesi si contendono il "trofeo" che promette fortuna e prosperità.

Da non perdere inoltre gli eventi che precedono la giornata della cerimonia in mare: dalla Cursa di Batell, regata storica con imbarcazioni armate al terzo, al Trofeo dell'anello, gara di tiro con l'arco, oltre a mostre, spettacoli e mercatini.

Che cos'è lo Sposalizio del Mare?

"Benedici o Signore il Mare Adriatico, in cui i cervesi e quelli che fanno affari con essi sono soliti navigare.... Benedici queste acque, le navi che le solcano, i remiganti, i nocchieri, gli uomini, le merci........"

Con queste parole ricche di enfasi, recitate dall'Arcivescovo della Diocesi di Cervia, la località balneare della Riviera Adriatica dell'Emilia Romagna fa festa e rende gratitudine all'Alto Adriatico per i ricchi doni che da sempre le offre: i frutti della pesca, ma anche quel sale che ha reso Cervia celebre ovunque. È lo "Sposalizio del Mare", rievocazione storica, tra le più antiche d'Italia, di un antico rito risalente al 1445, in cui Cervia si "congiunge" simbolicamente con il mare che la bagna. Rispetto allo "Sponsale Veneziano", la valenza simbolica dello Sposalizio cervese si è rafforzata nel tempo e i suoi auspici sono oggi divenuti un'aspirazione che coinvolge tutte le popolazioni e tutti i viaggiatori dell'Adriatico, in una visione di eterna fratellanza tra i popoli.

"Il rito da noi si svolge solitamente in questo modo: al pomeriggio del giorno dell'Ascensione, al suono festoso delle campane della Cattedrale e ai rintocchi di quella della Torre comunale, il Vescovo col suo clero esce solennemente dalla chiesa e si incontra sulla piazza antistante col Sindaco e varie altre autorità. Il corteo, che così si forma e su cui dominano la croce vescovile ed il gonfalone comunale, avanza, accompagnato dalla banda musicale, verso il porto dove sono in attesa varie imbarcazioni grandi e piccole. In una barca prende posto il Vescovo col suo clero, in un'altra le autorità civili, mentre nelle rimanenti sono già stipati molti spettatori. Si forma così un corteo di barche che, dopo aver percorso tutto il canale del porto, fra due ali di popolo assiepato sulle rive, finisce per ancorarsi un poco al largo. Il Vescovo prende allora l'anello in cui internamente sono incise le parole: "Cervia Sposalizio del mare, anno ..." e dopo aver pronunciato le parole di rito fra cui: "... benedici, Signore, a queste acque, alle navi che le solcano, ai naviganti, nocchieri, uomini, alle merci e a tutte le cose che si trasportano per mare ... ", getta legato ad un nastro l'anello nelle onde. Subito vigorosi nuotatori si tuffano e poco dopo il più fortunato di loro riemerge con l'anello che ormai gli appartiene e terrà come ricordo o come fede nuziale per quando si sposerà." (Testo di Umberto Foschi)

Come nasce?

La vicenda a cui il rito si ispira vede protagonista Pietro Barbo, Vescovo di Cervia, poi divenuto Papa Paolo II, che il giorno dell'Ascensione del 1445, di ritorno da un'ambasciata a Venezia, fu sorpreso in mare da una tempesta. La storia narra che il Vescovo placò le acque, portando così in salvo nave ed equipaggio, dopo aver gettato in mare il suo anello. Ancora oggi Cervia ne rivive l'atmosfera, conservandone il ricordo e le tradizioni ad esso legate.