Ch1mera

Operazione Torpedo

Da Sabato 02 a Domenica 03 Maggio 2015 - dalle ore 16:00
Torpè (NU)

Ch1mera Operazione Torpedo

dal 2 al 3 Maggio 2015 a Torpè (NU)

150 ragazzi agguerriti e determinati nel volersi divertire in una delle località più belle e apprezzate della Sardegna .Un "lungo" assegno da 1.200,00 euro donato all'AIDO: questi i punti di forza del 1° Ch1mera Operazione Torpedo. Il campo di gioco posto nei territori che circondano la "Diga Maccheronis", si è sviluppato su un' area di 150 ettari, ricco di vegetazione,l'ideale per la pratica di questa attività sportiva che raccoglie sempre maggiori consensi anche in Sardegna.

I ragazzi della Jchnos War Team hanno vinto la scommessa, grazie alla collaborazione della V Compagnia di Olbia e della Ghost Bastards di Ozieri, sono riusciti nell'intento, hanno coinvolto ben 150 partecipanti, giunti da ogni angolo dell'isola, condividendo con loro la stessa passione, unendo al piacere di un gioco amato, anche la felicità di un gesto generoso verso l'A.I.D.O.

Una mattina all'insegna dell'allegria all'interno della Palestra che ha ospitato la cerimonia di consegna sia del lungo assegno, che delle targhe di ringraziamento offerte a tutte le squadre impegnate per le 18 ore di gioco.

E' stato il dirigente regionale dell'A.I.D.O , Dott. Pinuccio Collu a ritirare la somma offerta dai giocatori. Toccante il racconto di Lisa Cuguzzi, trapiantata di cuore, che ha saputo descrivere i momenti salienti della sua storia: dalla paura dell'attesa, alla gioia della speranza, fino alla nascita di una nuova vita grazie al cuore offerto da una donatrice di organi. Una storia che ha colpito i giovani presenti, seduti in religioso silenzio sulle tribune con addosso ancora tute mimetiche stivali militari. Barore Pinna ,dirigente nazionale A.I.D.O, ha spiegato quali sono i punti di forza dell' Associazione che opera da più di 30 anni nel sociale, divulgando in tutte le regioni italiane l'importanza della donazione degli organi, e quali sono i meccanismi che permettono il perfetto affiatamento fra associazioni che si occupano del "dono" . La missione si è compiuta con grande soddisfazione di tutti, dagli organizzatori, ai partecipanti, dagli ospiti alle Istituzioni, Per tutti il desiderio di ripetere l'esperienza, con un nuovo Ch1mera da programmare a breve.

Fondamentale il supporto del Comune di Torpè e del Sindaco Antonella Dalu, che durante la premiazione ha sottolineato l'importanza di un simile appuntamento per la conoscenza del territorio e delle sue eccellenze.

Oltre il Comune di Torpè il Ch1mera ha avuto la collaborazione dell''Ente Foreste di Nuoro, dell''Associazione Culturale S. Antonio Abate di Torpè e delle tante attività private di Torpè, Siniscola e La Caletta. Presente e attivo anche ACSI ( Associazione Centri Sportivi Italiani) da tre anni ente di promozione Sportiva al quale la Jchnos War Team è affiliato.

Ch1mera Operazione Torpedo

dal 2 al 3 Maggio 2015 a Torpè (NU)

Incontro di Soft-Air per unire lo sport al sociale, organizzato dalla Jchnos War team

Cosa è il Softair o Soft Air Per molti semplicemente tiro tattico sportivo, è una attività basata su tattiche militari. Per la pratica del Soft Air si utilizzano riproduzioni di armi da fuoco, le Air Soft Gun e i giocatori si definiscono Soft Gunner . Il Softair, è uno sport in rapida ascesa che ha, alla sua base, un profondo senso dell'onestà , il rispetto della natura ed una sana attività fisica. Chi lo organizza Un gioco che raccoglie appassionati ovunque anche in Sardegna. L'idea di organizzare questo primo appuntamento è della A.S.D. Jchnos War Team, decisi nel voler unire ad un evento sportivo di Softair anche la possibilità de compiere una azione socialmente utile offrendo in beneficenza i fondi raccolti durante la manifestazione. La scelta dell'ente da supportare in questa occasione si è concentrata a favore dell'A.I.D.O. Il gruppo si avvale della collaborazione di altre Associazioni : l'A.S.D. V Compagnia di Olbia e l'A.S.D. Ghost Bastards di Ozieri, due squadre con cui si condividono abitualmente momenti ludici, filosofia di gioco e amicizia. Chi lo sostiene Per il prossimo fine settimana, anche le Istituzioni locali hanno accolto con entusiasmo l'occasione offerta, collaborando attivamente. Fondamentale il supporto del Comune di Torpè e del Sindaco Antonella Dalu, consapevole anche della ricaduta economica che un simile appuntamento può determinare per il territorio, dell''Ente Foreste di Nuoro, dell''Associazione Culturale S. Antonio Abate di Torpè e delle tante attività private di Torpè, Siniscola e La Caletta. Presente e attivo anche ACSI ( Associazione Centri Sportivi Italiani) da tre anni ente di promozione Sportiva al quale la Jchnos War Team è affiliata.

Dove si giocherà L'evento si terrà a Torpè (Nu) dal 2 al 3 Maggio, nei territori che circondano la "Diga Maccheronis", su un'area di circa 200 ettari. Un territorio bellissimo segnato profondamente dal passaggio di Cleopatra, l'alluvione che devastò molte zone dell'isola lo scorso 18 novembre 2013, ma che oggi si presenta di nuovo splendido e ricco di vegetazione. Sarà una manifestazione Open, quindi tutti i Club regolarmente costituiti e con polizza assicurativa valida, potranno partecipare. Quanto durerà Il game durerà 18 ore, dalle 16:00 del 2 Maggio alle 10:00 del 3 Maggio, interesserà tutta la zona della Diga Maccheronis e il cantiere forestale di "Sa Dea", parteciperanno 18 team provenienti da tutta la Sardegna per un totale di circa 150 giocatori sul campo.

La Conferenza Stampa A fine game, alle ore 11:30 di domenica 3 Maggio, ci sarà una Conferenza Stampa presso la Palestra di Torpè alla quale parteciperanno il Presidente Regionale dell'A.I.D.O, Dott. Paolo Pettinao e il Dott. Collu. Sarà un incontro aperto a tutti, alla presenza di Organizzatori , Autorità e Sponsor, durante il quale si consegnerà sia quanto raccolto a favore dell'AIDO , Associazione che opera da più di 30 anni nel sociale, divulgando in tutte le regioni italiane l'importanza della donazione degli organi, sia una Targa ricordo ai Team partecipanti e a tutti coloro che, a vario titolo, hanno reso possibile la realizzazione di un appuntamento sportivo dalla radicata valenza sociale.