Canti E Incanti Al Castello Di Tutino

Rassegna Di Musica E Danza

Da Sabato 03 Luglio a Venerdì 06 Agosto 2021 - dalle ore 22:00
Castello Di Tutino - Piazza Castello Dei Trane - Tricase (LE)

CANTI E INCANTI rassegna di di musica e danza dal 3 luglio al 6 agosto 2021 Castello di Tutino a Tricase

SABATO 3 LUGLIO NEL CASTELLO DI TUTINO A TRICASE, RACHELE ANDRIOLI INAUGURA “CANTI E INCANTI”. LA RASSEGNA, IDEATA E CURATA DA TARANTARTE, CON IL SOSTEGNO DELLA REGIONE PUGLIA, DEL TEATRO PUBBLICO PUGLIESE E DELLA FONDAZIONE PUGLIA, OSPITERÀ SPETTACOLI DI MUSICA E DANZA, CON LUCA BUCCARELLA E MASSIMILIANO DE MARCO (10 LUGLIO), REDI HASA E ROCCO NIGRO (17 LUGLIO), COMPAGNIA TARANTARTE (24 LUGLIO) E KORE ENSEMBLE (6 AGOSTO).

Sabato 3 Luglio (ore 22 – ingresso 10 euro + dp con prenotazione obbligatoria sul sito oooh.events) nell’atrio del Castello di Tutino a Tricase, con "Leuca", nuovo live della cantante salentina Rachele Andrioli con la partecipazione dell’ensemble vocale Coro a coro, prende il via “Canti e incanti”. La rassegna, ideata e curata da Tarantarte, con il sostegno della Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese (“Programmazione Custodiamo la cultura in Puglia” - Fondo Speciale per la Cultura e Patrimonio Culturale L.R. 40 art. 15 comma 3 – Investiamo nel vostro futuro) e della Fondazione Puglia, fino al 6 agosto proporrà cinque spettacoli di musica e danza, portando in scena una visione della tradizione non come mera rappresentazione cristallizzata delle radici popolari ma come dialogo tra presente e futuro in una dimensione mediterranea. Dopo Rachele Andrioli, la rassegna ospiterà “Stornelli, canti alla stisa, pizzica pizzica e suonate di barberia” con Luca Buccarella e Massimiliano De Marco (sabato 10 luglio), “Mediterraneo Contemporaneo” con Redi Hasa e Rocco Nigro (sabato 17 luglio), la nuova produzione di teatro danza “Canti e Incanti” con la Compagnia Tarantarte (sabato 24 luglio) e lo spettacolo di musica e danza “Kore Ensemble” con Cinzia Marzo, Silvia Gallone, Eufemia Mascolo e Maristella Martella (venerdì 6 agosto). Per chi acquista il biglietto, dalle 20 sarà possibile cenare nel bar/ristorante del Castello (info@castellotutino.it - 3331817362).

Si parte dunque sabato 3 Luglio (ore 22 – ingresso 10 euro + dp con prenotazione obbligatoria sul sito oooh.events) con Rachele Andrioli e il suo progetto solista “Leuca”. Grazie alla voce e a strumenti come marranzano, tamburi a cornice, corde, flauto armonico, e all'utilizzo sapiente di macchine più innovative come la loop station, Rachele Andrioli evoca rituali ancestrali, che rapiscono lo spettatore portandolo in un luogo altro, denso di suggestioni e colori.  “Leuca” è la parola chiave, il gesto che orienta, lo sguardo che mira dentro, una continua ricerca nella propria terra. Lo spettacolo è sintesi di innovazione e tradizione. È un tributo alla musica popolare e al Mediterraneo, alle influenze più lontane e alla voce come sola bandiera, utilizzando come punto di partenza la fine della sua terra d’origine, il capo di Leuca. Nella seconda parte del live, la partecipazione di Coro a Coro, progetto ideato e diretto dalla cantante salentina. Coro a Coro è un laboratorio di canto d'insieme in continua evoluzione per donne che amano cantare. Si attraversano musiche popolari e d'autore dal mondo, si scopre il fascino della polifonia e la forza terapeutica del canto.

Rachele Andrioli, nel suo lavoro per uno sviluppo della voce secondo stilemi della tradizione utilizzando tecniche innovative, attinge a esperienze di viaggi, collaborazioni e incontri con le altre culture del mondo. In questo modo la tradizione pugliese viene a confronto e sintesi con quella di terre vicine e lontane, diventando lo “strumento” che caratterizza fortemente i suoi progetti musicali. Nel live, si accompagna con tamburi a cornice, suonati con diverse tecniche acquisite dalla tradizione. In pochi anni ha acquisito un ruolo importante nell’ambito delle nuove proposte artistiche dal Salento realizzando una intensa attività concertistica (in solo e con numerose formazioni) e laboratoriale in Italia e all’estero, partecipando a numerosi festival in Francia, Belgio, Germania, Polonia, Croazia, Grecia, Portogallo, Spagna, Lituania, Finlandia, Olanda, Albania, Hong Kong, Libano, Corea, Giappone, Messico, Colombia, Stati Uniti, Canada, Egitto, Sudafrica, India. In attesa della produzione discografica di “Leuca”, recentemente ha pubblicato i singoli “Te spettu”. Rachele Andrioli è ideatrice e protagonista, con Elsa Corre, Ugía Pedreira, e Coro a Coro, di “Marinae”, originale progetto, realizzato da Finisterre, con il coordinamento di Erasmo Treglia, nella Programmazione Puglia Sounds Producers 2020/2021 della Regione Puglia. Marinae racconta la storia di tre donne, tre voci, tre radici in tre speciali punti di osservazione ai lembi estremi d’Europa: il capo De Finibus Terrae di Santa Maria di Leuca in Puglia (Rachele Andrioli), il Cabo Fisterra in Galizia (Ugía Pedreira) e il Penn-ar-Bed/Finistère in Bretagna (Elsa Corre).

Sabato 10 luglio (ore 22 – ingresso 10 euro + dp con prenotazione obbligatoria sul sito oooh.events) Luca Buccarella (voce, organetto diatonico, armonica a bocca, tamburello) e Massimiliano De Marco (voce, chitarra, mandolino, irish bouzuki, tamburello) proporranno “Stornelli, canti alla stisa, pizzica pizzica e suonate di barberia”. Sin da giovanissimi, i due musicisti intraprendono una personale ricerca che va dallo studio tecnico dei diversi strumenti, alla musico-terapia e infine alla composizione musicale, e che li porta ad integrare canti e suonate appresi tradizionalmente con competenze musicali specifiche. Un esplosivo duo di musica popolare salentina che, con la spontaneità e la goliardia tipiche delle feste da ballo, propone un ampio repertorio composto da: pizzica pizzica, stornelli, canti polivocali alla stisa, valzer, mazurke, suonate di barberia, e altre tarantelle tipiche delle varie zone del sud Italia. Il loro repertorio prevede inoltre canti e suonate che sono il frutto di una costante ricerca sul campo ma anche brani di loro composizione fino ad arrivare ai valzer Francesi e ai forró Brasiliani. I componenti del gruppo, nel corso degli anni, hanno collaborato con diversi musicisti e band e hanno calcato grandi palcoscenici nazionali ed internazionali Sono autori delle musiche per i racconti sulla storia del Salento presenti nell'applicazione “Sherazade storymaker for travelling” e fanno parte del gruppo di riproposta “Kalascima”, una delle piu innovative band della word music.

Sabato 17 luglio (ore 22 – ingresso 10 euro + dp con prenotazione obbligatoria sul sito oooh.events) il violoncellista albanese Redi Hasa e il fisarmonicista pugliese Rocco Nigro sul palco con “Mediterraneo Contemporaneo”. Il duo, nato nel fertile territorio musicale del “rinascimento” salentino degli ultimi decenni, propone un repertorio di brani inediti e melodie inusuali, composizioni ispirate alla ricerca dell'essenzialità. Radici musicali che congiungono due sponde dell’Adriatico, evocando sonorità ancestrali che attingono dalla grande tradizione dei Balcani e del Sud Italia e la portano verso esiti molto vicini alle invenzioni e al clima della migliore musica contemporanea. Numerose sono le incisioni discografiche in cui i due artisti si sono affiancati e molteplici le collaborazioni: Antonio Castrignanò, Cesare Dell’Anna, Rachele Andrioli, Enza Pagliara, Giancarlo Paglialunga, Dario Muci, Valerio Daniele, la Fanfara Tirana, tra i più importanti. Negli ultimi anni sono stati ospiti di numerosi festival e rassegne in tutt’Italia.

Sabato 24 luglio (ore 22 – ingresso 10 euro + dp con prenotazione obbligatoria sul sito oooh.events) lo spettacolo di danza “Canti e Incanti”, nuova creazione della Compagnia Tarantarte, omaggio al Castello di Tutino, alla sua architettura e alla sua rinascita. In scena Maristella Martella, Silvia De Ronzo, Manuela Rorro, Alessandra Ardito, Laura De Ronzo, Giulia Piccinni. Con la sua danza teatrale, Tarantarte incrocia passato e presente, classico e contemporaneo, elementi popolari del sud Italia con elementi del mondo mediterraneo e propone una ricerca teatrale ed espressiva sul Tarantismo salentino e il mistero della trance. La compagnia negli anni ha realizzato le proprie performance in luoghi non convenzionali, antichi e a volte abbandonati, come vecchie masserie, ajare, chiostri, anfiteatri, teatri greci e romani, siti archeologici, attivando un’interazione tra luogo, performance e pubblico. Tra i più suggestivi, sicuramente, la scalinata monumentale del Teatro romano Augusta Raurica a Basilea in Svizzera, la chiesa di Saint Marry a Parigi, il Colosseo romano di El Jem in Tunisia, il Tempio di Era a Metaponto in Basilicata e, nel Salento, Cento Pietre a Patù, Palazzo Marchesale a Botrugno, Palazzo Ducale San Giovanni ad Alessano, Palazzo Gallone a Tricase e l’Ajara a Corsano. Negli ultimi anni ha prodotto gli spettacoli  “Creta” di e con Maristella Martella e il compositore e musicista Gabriele Panico ospite in Egitto, Giordania, Marocco, Spagna e Germania (2018-2019); “Passione 2019. Madre” processione teatrale nel centro storico di Ostuni con le coreografie di Maristella Martella e la regia di Edoardo Winspeare; “Veleno”, prodotto per il format “Indovina chi viene a S-Cena” del Teatro Pubblico Pugliese (2021).

Venerdì 6 agosto (ore 22 – ingresso 10 euro + dp con prenotazione obbligatoria sul sito oooh.events) ultimo appuntamento con lo spettacolo di musica e danza “Kore Ensemble”. In scena la danzatrice e coreografa Maristella Martella con Cinzia Marzo, voce e anima degli Officina Zoè, Silvia Gallone (organetto, voce, tamburi a cornice) ed Eufemia Mascolo (contrabbasso, campane tibetane). Esiste un paese dove la danza e la musica fanno miracoli. Questa terra è il Salento, nella regione Puglia, nell’estremo sud/est d’Italia, dove da secoli risuonano i tamburi e le voci di donne. Canti d’amore, di lavoro e di guarigione, che raccontano i miti antichi e ancestrali, di amori impossibili, che accompagnano il duro lavoro nei campi di tabacco, dove si nasconde il pericolo del morso della tarantola. Il Salento è la terra del Tarantismo: il rito di guarigione dal morso di questo ragno, che unisce la danza, la musica, la transe, la possessione e la devozione cristiana. Per far guarire le donne punte dal ragno, sono chiamati i musicisti/guaritori che cercano durante il rito domiciliare il ritmo giusto per la donna, che l’aiuti a entrare in transe, favorendo l’espulsione del veleno, e conducendola infine alla guarigione. Questo ritmo, questa danza vorticosa, che è allora l’antidoto alla puntura del ragno, è diventata oggi un rimedio per le angosce del mondo moderno. La musica è la cura dell’anima. L’ensemble Kore unisce le esperienze artistiche di donne che nella musica e nella danza hanno contribuito ad approfondirne lo studio e a fare opera di trasposizione, trasfigurazione e rielaborazione del rito, della musica e della danza salentina. Storie di terra e di lavoro, di miti e archetipi, di approdi e partenze, ci restituiranno un'immagine della Puglia appassionante e tradizionale ma anche contraddittoria e attuale, aperta al confronto con le altre culture.

Il Castello di Tutino a Tricase è un complesso architettonico fortificato e monumentale che è stato oggetto di recente ristrutturazione mirata alla valorizzazione e trasmissione del bene e del suo reinserimento funzionale all’interno del territorio. Il Castello è infatti diventato un centro dedicato alle sette forme d’arte, con uno spazio dedicato anche alla ristorazione e al bar, al fine di tornare ad essere un riferimento per la comunità, ma anche il luogo entro il quale la cultura locale trova lo spazio adeguato per comunicare a una visione del mondo più universale. Vincitore del bando per l'adeguamento degli attrattori turistici all'accoglienza di attività di spettacolo dal vivo della Regione Puglia, il Castello di Tutino è gestito da Saietta Art in collaborazione con, tra gli altri partner, l’associazione Tarantarte.

L’associazione Tarantarte porta avanti attività di formazione, produce performance e spettacoli, propone animazione di comunità, cura una ricca progettazione e programmazione di eventi e rassegne artistico-culturali. L’associazione, inoltre, è capofila dell’ATS Ex-Macello che dal 2018 gestisce il Centro Culturale LUG - Ex Macello di Corsano, in provincia di Lecce. Il Centro è un laboratorio di comunità poli-artistico con sale prove dedicate a musica, teatro e danza, un bar, una sala per incontri, concerti e spettacoli e un ampio giardino. Il LUG ospita anche l’archivio D.A.M.A. con una selezione di libri, cd, tesi di laurea, articoli, dvd dedicati alla musica e alla cultura salentina.

Ingresso 10 euro + dp con prenotazione obbligatoria su oooh.events

Info 3492561471 - info@tarantarte.it - www.tarantarte.it