Musica In Villa

21ma Edizione

Da Domenica 27 Giugno a Sabato 28 Agosto 2021 -
Codroipo (UD)

Nel pieno rispetto delle disposizioni ancora vigenti di prevenzione del contagio da Covid-19, con capienze limitate e prenotazione obbligatoria, la 21ma edizione della manifestazione prenderà il via domenica 27 giugno con un evento speciale e si svilupperà in 16 appuntamenti chiudendosi sabato 28 agosto.

ingresso libero, capienza limitata prenotazione obbligatoria ai singoli concerti su: http://progettointegratoculturadelmediofriuli.eventbrite.com salvo dove diversamente specificato

Castions di Strada domenica 27 giugno – ore 19.30 – Arena di Softball (in caso di maltempo evento annullato)CERIMONIA DI APERTURA EUROPEI DI SOFTBALL 2021RAPSODIA SULLE PIÙ NOTE VILLOTTE FRIULANEper Solisti, Coro, Coro di voci Bianche, 2 pianoforti e percussioniCoro del Friuli Venezia GiuliaCoro di voci bianche ArtemìaMatteo Andri, Ferdinando Mussutto pianoforteAlessio Benedetti, Matilde Cragnolini, Giorgio Fritsch, Gabriele Rampogna percussioniCristiano Dell’Oste, Denis Monte maestro del coroValter Sivilotti direzioneUna composizione scritta da Valter Sivilotti con l’intento di esaltare la tradizione musicale della nostra terra, lingua e cultura. Attraverso un lavoro di ricerca e di analisi delle contaminazioni musicali e accorpando, in un lavoro di elaborazione, alcune fra le più note villotte friulane, è nata una composizione sontuosa in cui la scrittura corale, le sonorità dei pianoforti e quelle primordiali delle percussioni ci avvolgono e traghettanoverso un’originale dimensione pulsante, avvincente e ricca di tutti quegli elementi antichi ed attuali che caratterizzano un tesoro grande e prezioso che dobbiamo custodire.

Lestizza domenica 04 luglio – ore 7 – Parco Urbano Maleote (in caso di maltempo ore 11 - Auditorium Comunale)MASSIMO SILVERIOMassimo Silverio voce, chitarraLeo Virgili tastiere, samples, thereminDavide Raciti violinoDavide Sciacchitano contrabbassoNicholas Remondino batteria, percussioni, op 1Massimo Silverio ha vissuto la maggior parte della sua vita tra le montagne della natia Carnia. Fra il fascino della terra di confine e la tradizione di un idioma antico, forma il suo personalissimo linguaggio che ritratta la musica moderna, il canto popolare e la poesia. Questa espressività si incarna attraverso il suo primo “Ø”, seguito da “O”: due EP che raccolgono canzoni scritte molti anni prima, manifesti di una viscerale ricercadi tutto ciò che si trova al di fuori dal tempo e dagli schemi di genere. Una musica di profonda discesa nell’animo umano, nella desolazione e nei recessi dei sentimenti.

Flumignano di Talmassons sabato 10 luglio - ore 19 - Villa MangilliLE PAGINE IMMORTALI DI SINFONIE E ARIE D'OPERAconcerto sotto le stelleGli Archi del Friuli e del VenetoLaura Toffoli sopranoCarlo Rizzi clavicembaloGuido Freschi violino solista, direzioneIl complesso "Gli Archi del Friuli e del Veneto" è costituito da affermati concertisti delle province di Udine, Pordenone, Trieste e Treviso. La variabilità del numero dei componenti (dalla formazione di quartetto a quella di piccola orchestra da camera), guidati dal primo violino Guido Freschi nella duplice veste di solista e direttore, permette di esplorare ad ampio raggio la lettura musicale dal barocco ai giorni nostri, conparticolare attenzione ai compositori locali friulani. Il gruppo, ospite di prestigiose istituzione europee ed americane dove si è esibito sempre con successo, ha anche avuto l'onore di essere diretto da Ramin Bahrami al teatro marchigiano di Cagli.concerto a cura del Comune di Talmassonsprenotazioni a: cultura@comune.talmassons.ud.it, segreteria.sindaco@comune.talmassons.ud.it tel. 0432 766020 int. 2 o biblioteca@comune.talmassons.ud.it, tel. 0432 765560

Sant’Odorico di Flaibano domenica 11 luglio – ore 7 – Parco sul Tagliamento (in caso di maltempo ore 19 - Centro Civico Sociale di Flaibano)WE LIVE THE PRESENTFrancesco Minutello tromba, flicorno, live electronicsSimone Serafini contrabbassoGianpaolo Rinaldi pianoforteMax Trabucco batteriaA sei anni dall’ultimo disco da solista (Boundary - 2015), Francesco Minutello è tornato in studio di registrazione con il suo quartetto. Se nei primi due dischi abbiamo assistito alla crescita del giovane musicista, con sonorità che ci hanno portato direttamente nei club newyorkesi, questo lavoro propone invece la sua definitiva maturazione come compositore e leader. Pur essendoci spazio per due brani arrangiati (la celebre Gymnopedie di Satie e My life is now del compianto Marco Tamburini), sono infatti nove le composizioni originali dove sonorità europee si intrecciano a brani dalla spiccata energia e ballate riflessive, quasi a sottolineare il percorso di crescita personale dell’artista.

Villaorba di Basiliano venerdì 16 luglio – ore 19 – Villa Occhialini (in caso di maltempo ex asilo di Blessano di Basiliano)COLONNE SONORELUCA CIUT IN CONCERTOLuca Ciut pianoforte, chitarra classica, chitarra acustica, voceNicola Mansutti violinoAlessandra Commisso violaAntonino Puliafito violoncelloAlessandro Turchet contrabbassoSonia Venzo flautoA quattro anni dalla sua ultima apparizione live, il compositore Luca Ciut torna sul palco con un nuovo repertorio incentrato sulle colonne sonore composte in questo periodo ed appositamente riaraggiate. Non solo brani tratti da film conosciuti, come Dancing with Maria e Easy un viaggio facile facile, ma anche lavori meno noti o inediti come Paradise una nuova vita, Storkman o Springdreaming. Un repertorio variegato che permette di viaggiare con la mente e con lo spirito, con la speranza di dimenticare per un po’ dove ci troviamo e spaziare in altre storie ed in altri luoghi, fatto di musiche che possano dare - nel loro piccolo - un po’ di felicità a chi le suona ed a chi le ascolta.

Camino al Tagliamento domenica 18 luglio – ore 11 – Villa Valetudine (in caso di maltempo Teatro Comunale)I DIVERTIMENTI DI MOZARTAndrea Martinella oboeAnna Apollonio violino IAnna Del Bon violino IIEmma Krizsik violaMassimo Favento violoncelloMauro Verona corno IMattia Bussi corno IIFrancesco Gioia direzioneIl divertimento era nel '700 una delle composizioni predilette per i momenti di svago, le feste, i banchetti. Mozart però nobilitò enormemente questa forma, conferendole altissimo valore artistico. Sebbene poco noto al pubblico, il K287, composto nel 1777 e dedicato alla contessa Lodron, sorella dell'Arcivescovo Colloredo di Salisburgo, è uno dei divertimenti più belli ed apprezzati in cui si alternano stile galante, elementi di danza, temi popolari e variazioni. Il K251 invece, scritto nel 1776 in omaggio alla sorella Nannerl, propone reminiscenze di musica francese con l'oboe, strumento tipicamente francese, che spicca e lo stile galante che si alterna a momenti contrappuntistici e grande attenzione ai singoli strumenti.

Flambro di Talmassons sabato 24 luglio – ore 19 – Villa Savorgnan (in caso di maltempo Auditorium Comunale di Talmassons)ON A RAINY DAYRoberto Ottaviano sassofono soprano e tenoreAndrea Centazzo percussione, malletKAT, samplingLa collaborazione fra Andrea Centazzo e Roberto Ottaviano nasce nel 1977, quando Ottaviano si iscrive a un seminario di Centazzo a Pistoia. Positivamente colpito dalla sua spiccata personalità musicale, nel 1980 Centazzo lo chiama a far parte della Andrea Centazzo Mitteleuropa Orchestra, di cui Roberto Ottaviano diventa membro stabile fino al 1986 quando le strade dei due musicisti si dividono: mentre Centazzo inizia adedicarsi a composizione e video making, Ottaviano diventa uno dei più affermati sassofonisti europei. Ora, questo recente progetto, in bilico tra jazz classico e sperimentazione, li vede nuovamente riuniti a Musica in Villa.

Santa Marizzutta di Varmo domenica 25 luglio – ore 11 – Chiesetta di Sant’AnnaI QUARTETTI PER ARCHI DI MOZARTQUARTETTO STRADIVARIUSStefano Picotti primo violinoCaterina Picotti secondo violinoAnnalisa Clemente violaLisa Pizzamiglio violoncello“Entrare, curiosi e prudenti nel mondo dei quartetti per archi di Mozart, significa avventurarsi nel suo laboratorio segreto”, ha scritto lo storico della musica Sandro Cappelletto. Con questo spirito il Quartetto Stradivarius affronta un nuovo appuntamento del proprio percorso all’interno dei 23 quartetti per archi mozartiani proponendo per Musica in Villa il giovanile quartetto “Viennese” K.172 ed i quartetti K.428 e K.589, rispettivamente il terzo degli “Haydn” ed il secondo dei “Prussiani”, opere quest’ultime risalenti al periodo della piena maturità creativa del maestro.a fine concerto, percorso di visita guidata alla chiesetta

Fraforeano di Ronchis venerdì 30 luglio – ore 19 – Ancona di Santa Sabata (in caso di maltempo Chiesa Parrocchiale Sant’Andrea Apostolo di Ronchis)DRUMLANDUOLaura Giavon voce, percussioni, synthMarco D'Orlando batteria, basso elettricoIl duo debutta a luglio 2020. Laura Giavon e Marco D'Orlando costruiscono un repertorio che trae ispirazione dal paesaggio della campagna. Lo fanno rifacendosi ad un organico primordiale, primitivo: voce e percussioni; melodia e ritmo.Terra e Acqua.

Muzzana del Turgnano domenica 01 agosto – ore 7 – Area Rolaz (in caso di maltempo ore 12 - Sala Parrocchiale Villa Rubini)LIS LOTIS DAL CORMÔR 1950. LIS CJANÇONS DAL CORMÔR 2020Coro La Tela (Victoria Barbiani, Barbara Bernardis, Graziana Ciani, Gladia Cozzi, Franca Degani, Maurizia Durì, Elisabetta Englaro, Tiziana Fabbro, Paola Furlano, Bruna Golosetti, Laura Gubinelli, Paola Leoni, Caterina Maieron, Mariagrazia Marcuzzi, Mariella Messina, Lucia Modotti, Elena Moro, Laura Piani, Angela Romeo, Rosa Savani, Carla Tavano, Marianna Toffanin, Ester Del Terra voce; Caia Grimaz direzione)Jacopo Casadio chitarra, voceFranco Giordani chitarra, voceNicole Coceancig voceAlvise Nodale chitarra acustica, voceProspettiva Rolaz (Fabrizio Citossi chitarra, voce)Devid Strussiat voce, chitarra acusticaLoris Vescovo ukulele, voceLeo Virgili chitarra elettrica, tromboneFlavio Passon tastiereDavide Sciacchitano contrabbasso, basso elettricoMarco D'Orlando batteriaA settanta anni di distanza, Musica in Villa ospita musicisti, poeti, scrittori ed artisti friulani che, in un’opera collettiva, presentano per la prima volta e ricreano l’epos di una grande storia di lotta popolare non violenta nelle campagne della Bassa Friulana. Una colonna sonora contemporanea per attivare i sensi e la memoria delle Lotte del Cormôr.

Gradisca di Sedegliano venerdì 06 agosto – ore 19 – Parco della Cortina (in caso di maltempo Teatro Comunale di Sedegliano)AL CENTRO DELLE COSEElsa Martin voceStefano Battaglia pianoforteUn omaggio al poeta Pierluigi Cappello, sulle cui liriche in italiano e friulano Elsa Martin e Stefano Battaglia hanno scritto composizioni originali, spaziando dalla forma canzone a nuove estetiche contemporanee, attraverso un preciso sistema di strutture morfologiche disciplinate dalle evocazioni del testo. La musica è infatti arte privilegiata per osare un dialogo con la parola di Cappello. Si rende così un doppio racconto eun doppio raccolto dalla stessa fonte originaria, la poesia. Come quando due alberi s’intrecciano e germogliano frutti nuovi, figli di una stessa linfa vitale.

Ariis di Rivignano Teor domenica 08 agosto – ore 19 – Parco Villa Savorgnan Ottelio (in caso di maltempo Auditorium Comunale di Rivignano)THE HOT CLARINET (IL CLARINETTO CHE SCOTT..A)Francesco Bearzatti clarinettoFederico Casagrande chitarraGabriele Evangelista contrabbassoZeno De Rossi batteria“Era da tempo che fantasticavo su Tony Scott, sulle sue incredibili doti musicali e la sua vita avventurosa. Dotato di un talento incredibile e di una preparazione completa, con la sua verve avrebbe potuto diventare famosissimo e fare i soldi ma era un puro, amava il jazz, il be bop, i suoi sacerdoti e si spendeva per i diritti civili. Diventò popolare tra gli anni ‘40 e ‘50, lavorò con tutti i grandi della musica e, per parecchi anni, venne considerato il miglior clarinettista jazz. Irrequieto, viaggiò ovunque e a metà anni ‘60 incise un disco che anticipa la New Age ed avrà un successo enorme: Music for Zen Meditation. Dopo una vita travagliata, le sue origini sicule lo portano in Italia, dove non sarà mai capito e accettato e si spegnerà tra l’indifferenza della gente. Il 17 giugno del 2021, Antony Joseph Sciacca, detto Tony Scott, avrebbe compiuto 100 anni: con composizioni mie e non, ho deciso quindi di dare il mio contributo alla conoscenza di un artista e essere umano straordinario.” Francesco Bearzatti

Chiasiellis di Mortegliano venerdì 13 agosto – ore 19 – Villa Chiaruttini Lestani (in caso di maltempo Casa della Gioventù di Lavariano di Mortegliano)NON TORNA NIENTEspettacolo di letture sceniche e canzoni dedicate a Pier Paolo PasoliniPierpaolo Capovilla voce recitante, chitarraPablo Perissinotto voce, chitarraArrigo Bernardi, Enrico Casarotto chitarraUn percorso attraverso la poetica pasoliniana tra letture sceniche tratte dalla Religione del Mio Tempo e canzoni originali. Pierpaolo Capovilla, musicista, frontman e poeta, la voce più potente del rock italiano degli anni duemila, e Pablo Perissinotto, cantautore con all’attivo tre album di successo e numerosissime collaborazioni, accompagnati dalla rumorosa e dissonante chitarra di Arrigo Bernardi ed Enrico Casarotto, si incontrano per realizzare un un reading magnetico e urticante che partendo dalle visioni precise ed inquietanti che ebbe Pasolini, figlio complicato e difficile di questo stesso nordest, ancora ci interrogano sul futuro che avremo e che sapremo produrre.

Tomba di Mereto di Tomba venerdì 20 agosto – ore 19 – Casa Roselli Della Rovere (in caso di maltempo Sala San Marco di San Marco di Mereto di Tomba)SAFAR MAZÌmusiche dal Mediterraneo al MediorienteFuad Ahmadvand santur, dafPaolo Forte fisarmonicaMohammed Neffaa darabbuka, riq, daf, voceRenato Tapino clarinetto, fiati, voce“Safar” in farsi e in arabo significa “viaggio” e “mazì” in greco significa “insieme”: quale nome più adatto per definire un gruppo composto da quattro musicisti di tre nazionalità diverse ed un progetto musicale che si prefigge di presentare suoni, canti e ritmi dal Mediterraneo al Medioriente, attraversando Balcani e Turchia? Un concerto che è un vero caleidoscopio di melodie, ritmi e culture differenti che si intreccianotra loro, con strumenti e sonorità particolari, giungendo però a comporre un insieme armonico, un piccolo modello di integrazione tra le diverse sponde del Mediterraneo, il mare che fu culla di civiltà. Un percorso musicale frizzante e poetico, un viaggio verso sud e verso est, quasi a ripercorrere in direzione contraria il viaggio intrapreso da migliaia di persone, nel tentativo di capirne le ragioni attraverso l'arte.

Bertiolo domenica 22 agosto – ore 19 – Piazza della Seta (in caso di maltempo Auditorium Comunale)SONG FOR AFRICAClaudio Cojaniz pianoforteAlessandro Turchet contrabbassoLuca Grizzo percussioni, voceLuca Colussi batteriaProgetto di Claudio Cojaniz, nato in collaborazione con l’associazione no profit Time for Africa, Song for Africa parte con l’esecuzione per piano solo dell’inno nazionale sudafricano anche se già dopo un minuto gli altri tre musicisti lo affiancano ed il brano si tramuta in una composizione originale. Molto spazio viene poi lasciato a Luca Grizzo, che firma una dolce e sognante medley dai sapori mediorientali dove, accompagnato dall’ispirato oud di Turchet, diventa anche vocalist. Oltre a cinque nuove composizioni, estremamente liriche e cantabili fra cui spiccano la suggestiva Dadaab e la danzante Niger, Cojaniz rilegge anche le sue Lion’s Trip e Blue Dance, il cui tema brillantemente esposto dal contrabbasso con l’archetto costituisce un’ideale chiusura.

Passariano di Codroipo sabato 28 agosto – ore 19 – Parco Villa Manin (in caso di maltempo rinviato a sabato 04 settembre)MUSIC IN THE SKYspecial su ALAN PARSONS PROJECTGruppo d’archi della Scuola di Musica Città di CodroipoElena Blessano direzioneGruppo d’archi della Scuola di Musica E.M.M.A. di Treppo GrandeElena Allegretto direzioneGruppo fiati della Scuola di Musica Città di CodroipoElena Paroni direzioneCoro Giovanile Sante SabideGiorgio Cozzutti direzioneGeremy Seravalle adattamento e arrangiamenti originaliScuola di Musica Città di Codroipo, ALT – Acoustic Live Tribute ideazione progettualeAlan Parsons Project è stato uno dei gruppi più rappresentativi del rock progressivo e sinfonico tra gli anni ’70 e gli anni ‘90, distintosi per un caratteristico equilibrio tra melodia ed energia, un sapiente uso di archi e fiati, parti corali ed elettronica d’avanguardia. Degli undici lavori discografici della band inglese, Eye in the Sky (1982), disco di platino con oltre 1 milione di vendite, rappresenta sicuramente l’album più conosciuto. Questo concerto, che vede l’esibizione di un organico di 70 elementi, è un omaggio quanto mai corale che gruppi e giovani musicisti locali vogliono tributare ad un’icona musicale che, con le sue note, ha accompagnato per molti anni tanti di noi.