Personale Di Elena Monzo

Silk - La Via Della Seta

Da Sabato 17 Febbraio a Sabato 03 Marzo 2018 -
Ex Filanda Meroni - Soncino (CR)

SILK La via della Seta

a cura di Anna Lisa Ghirardi

Elena Monzo presenta presso ex Filanda Meroni di Soncino, 7 grandi opere realizzate su carta di riso giapponese intelata, dedicate alla Via della Seta.

"L’Artista, ormai giunta ad un punto fondamentale di riflessione sul percorso esperito, ha tracciato un itinerario delle tappe fondamentali che ha attraversato, sia fisicamente sia concettualmente, individuando nell’esperienza degli ultimi anni, che l’ha vista in costante viaggio alla ricerca di humus, persino un iter serico, imprevisto, ma palpabile.

Lo sguardo a ritroso si è aperto all’ultima tappa raggiunta: Soncino, in provincia di Cremona. L’invito del Rotary club ad organizzare un’esposizione personale presso la Filanda Meroni, alla quale è annesso il Museo della seta- una collezione privata di strumenti per la produzione del tessuto, dall'approvvigionamento delle uova dei bachi fino alla sua trattura, tra cui l’esposizione di materiale pubblicitario e filmati d’epoca inerenti le aziende di bachicoltura- ha offerto all’Artista una rinnovata lettura del suo lavoro.

Le città da lei toccate sino ad oggi hanno acquisito un nuovo senso ed ha preso così forma la sua personale Via della seta.

Tra le numerose esperienze di residenze artistiche, le più significative sono quelle vissute in Cina (Shanghai, 2014), in Giappone (Tamashima, 2013), in Libano (Beirut, tappa annuale dal 2013) e in Italia a Cosenza (2017). Luoghi che, in vario modo, hanno tangenza con la tematica serica.

La storia del Bombyx mori è la trasformazione dell’esistenza di un piccolo insetto, dal breve ciclo vitale, scandito da precise fasi ripetitive, in un’opera che vive da millenni. Non solo il suo bozzolo è trasformato in un filato pregiato, ma la sua esistenza genera un flusso di avvenimenti, contaminazioni, confronti che si propagano in terre lontane. La sua storia evoca l’anelito di ogni artista a trasformare il proprio operare in meraviglia, in un’essenza più elevata ed eterna."