Personale Di Pier Giorgio Balocchi

Guardare Oltre

Da Venerdì 24 Giugno a Domenica 14 Agosto 2016 - dalle ore 18:00
Galleria Duomo Carrara - Via Finelli, 22/b - Carrara (MS)

Venerdì 24 giugno alle ore 18.00 inaugura presso la Galleria Duomo in Via Finelli 22/b a Carrara (MS) la mostra personale di Pier Giorgio Balocchi dal titolo Guardare Oltre a cura di Filippo Rolla e visibile fino al 14 agosto.

Pier Giorgio Balocchi originario di Siena è titolare della Cattedra di Scultura nella Accademia di Belle Arti di Carrara e Membro della Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

Partecipa a partire dal 1975, anno in cui viene invitato alla X Quadriennale di Roma La Nuova Generazione, ad importanti mostre in Italia ed all’estero. Nel 1981 tiene la sua prima personale presso la Galleria Toninelli di Piazza di Spagna a Roma presentato da Enzo Carli, lo storico dell’arte che fin dall’inizio ha voluto occuparsi del suo lavoro curandone ogni aspetto e segnandolo profondamente fino alla sua scomparsa.

In questi anni si lega inoltre di profonda amicizia con Mariano Apa da cui viene invitato alla Biennale di Venezia del 1984 e di seguito alla Quadriennale di Roma del 1986.

Nel 1988 dopo varie esperienze didattiche ottiene la Cattedra di Scultura nella Accademia di Belle Arti di Carrara e sul finire di questo decennio fino ai primi anni 90 rallenta l'attività espositiva, dedicandosi particolarmente a scolpire monumenti per spazi pubblici e privati.

La mostra Guardare Oltre alla Galleria Duomo vuole nelle intenzioni del curatore Filippo Rolla, riflettere sulla poetica di Pier Giorgio Balocchi come traccia concreta dell’esistenza e finestra sul mondo, dove lo scultore fissa il moto fuggevole del tempo nel marmo.

Innumerevoli le suggestioni: dal paesaggio della Val d’Orcia ai poeti giapponesi di Haiku, storie, paesaggi, personaggi, amici, amiche che diventano diari scultorei a cui attingere, dove l’atteggiamento artistico ed il gesto creativo, per descrivere la natura e le vicende umane, è svelato come essenza in cui l’attimo fuggente è perfettamente percepito e scolpito.

Paesaggio senese notturno, in marmo nero del Belgio, ha la capacità di cogliere e conferire, a questo suo sentire personale, un significato che può esser scolpito in una dimensione spaziale ben definita. Il Cipresso, realizzato in varie dimensioni e materiali, assume molti significati, dall’albero della vita, al puro ricordo delle campagne senesi, a simbolo di pace o terra di confine, come fosse un caleidoscopio simbolico di senso che unisce sia la presenza che l’assenza. Il Cipresso di Damasco, descritto con semplicità straordinaria, nasconde un lavorio puntuale e preciso, dettato da un’intima necessità di scolpire e farci fruire l’essenziale. Tale predisposizione conferisce un qualcosa di vago e misterioso anche ad opere come le due Biccherne, degli Sposi e dei Viaggiatori, oggetti solitamente in legno legati alla storia medievale senese che vengono qui riproposti in marmo.

La scultura di Balocchi non aspira a tradursi in un tangibile riscontro esteriore ma rimanda ad una verosimiglianza simbolica dove l’emozione detiene una funzione evocativa come Maria ad Efeso o più semplicemente in una Tavola per mangiare il lardo o in un Cuscino, diventando l’espressione di un momento irripetibile che coglie la vera essenza del tempo. Ragazza toscana sotto le nuvole riprende la realtà dell’attimo nello spazio, offrendo la possibilità alla forma scolpita di trasformarsi nel fondamento di ogni pensiero, Foglia notturna rimanda a chi la osserva l’invito ad una propria e singolare comprensione.

Semplicità ed armonia, termini mutuati da una frase di Frank Lloyd Wright che introduce il testo critico in catalogo, riassumono perfettamente il senso di questa esposizione. Sculture in marmo statuario e marmo nero del Belgio, una personalità raffinata con un tratto artistico caratterizzato da intime profondità, che ispira la volontà di trasmettere all’osservatore curiosità e stupore, perché l’osservazione non riguarda solo fatti ed eventi visibili ma anche e soprattutto la loro assenza, lasciando la consapevolezza di non doversi fermare sempre all’apparenza, ma di voler guardare oltre.

Courtesy immagini: Antonio Cozza

Coordinate mostra

Titolo Guardare Oltre Artista Pier Giorgio Balocchi A cura di Filippo Rolla Sede Galleria Duomo Carrara, Via Finelli, 22/b - Carrara (MS) Date 24 giugno – 14 agosto 2016 Inaugurazione venerdì 24 giugno ore 18.00 Orari di apertura: ven. sab. dom. 19.00-24.00 Patrocini: Comune di Carrara e Club UNESCO Carrara dei marmi Info tel. 0585-71839 - info@galleriaduomo.it

Biografia

Pier Giorgio Balocchi nasce a Siena nel 1954, è titolare della Cattedra di Scultura nella Accademia di Belle Arti di Carrara e Membro della Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

A partire dal 1975, anno in cui viene invitato alla X Quadriennale di Roma La Nuova Generazione, partecipa a importanti mostre in Italia ed all’estero.

Nel 1981 tiene la sua prima personale presso la Galleria Toninelli di Piazza di Spagna a Roma presentato da Enzo Carli, lo storico dell’arte che fin dall’inizio ha voluto occuparsi del suo lavoro curandone ogni aspetto: la scultura di Balocchi “nasce” sotto il magistero di Enzo Carli e fino alla scomparsa del Maestro ne sarà profondamente segnata.

In questi anni si lega inoltre di profonda amicizia con Mariano Apa da cui viene invitato alla Biennale di Venezia del 1984 e di seguito alla Quadriennale di Roma del 1986.

Negli anni 80 espone con la Galleria Toninelli  di Roma alla Fiac di Parigi e con le Gallerie Gentili e Guastalla alla Expo Arte Bari ed  Arte Fiera a Bologna.

Partecipa inoltre su invito di Mario Guidotti, con il quale da allora sarà intensamente legato, a numerose edizioni di Forme nel Verde a San Quirico d'Orcia.

Del suo lavoro si occupa amichevolmente anche Pier Carlo Santini che presenta il Catalogo "Balocchi Anni 80", stampato a Siena con un saggio di Mariano Apa ed una profonda ed affettuosa “lettera” di Enzo Carli.

 

Nel 1988 dopo varie esperienze didattiche ottiene la Cattedra di Scultura nella Accademia di Belle Arti di Carrara. Sul finire di questo decennio e per i primi anni 90 rallenta l'attività espositiva, dedicandosi particolarmente a scolpire monumenti per spazi pubblici e privati.

Nel 1994 cura l'edizione del Simposio di Fanano di cui sarà poi curatore e partecipante per alcuni anni, e nel ‘95 è ancora Mariano Apa ad invitarlo alla rassegna internazionale di Arte Sacra che si tiene nel Braccio di Carlo Magno in Vaticano.

Negli anni 90 si sono occupati del lavoro di Balocchi Massimo Bertozzi, che lo ha invitato ad importanti collettive in Italia ed all'estero, e Marco Pierini, con i quali imposta un serrato dialogo sui temi della scultura in marmo e sulle problematiche esecutive e creative.

E' stato Segnalato  Bolaffi - Mondadori per la Scultura da Tommaso Paloscia, Enzo Carli, Luigi Lambertini, Flavio Caroli e nel 2007 riceve il Premio “Duccio” a Siena.

 

Mostre

1997 FaxArt, a cura di Enrico Crispolti e Marco Pierini, Santa Maria Della Scala, Siena

2003 Mostra Internazionale di Scultura di Toyamura, Giappone

2006 Mostra personale nel Castello di Fosdinovo a cura di Massimo Bertozzi “I Colori del Bianco” Istituto Italiano di Cultura, Berlino

2007 “Atene e Carrara tra presente e passato” con il patrocinio dell'Ambasciata Italiana, Galleria Trigono, Atene

2008 “Artisti Arabi tra Italia e Mediterraneo, Damasco-Beirut-Il Cairo” a cura di Martina Corgnati, Ministero degli Affari Esteri, Istituti Italiani di Cultura e Lega degli Stati Arabi “Lavorare il Marmo” a cura di Lodovico Gierut, Pietrasanta

2009  “Il Maestro presenta l'Allievo” Villa Schiff-Giorgini Montignoso, MS Starke Stucke 2, Bamberg, Germania

2010 Aruntica, a cura di Anna Laghi, Carrara Novecento al Museo, Palazzo della Ragione, Padova LX Rassegna Internazionale d'arte / Premio G.B. Salvi, Sassoferrato

2011 Museo della Terracotta, Petroio, Siena “Nel Chiostro” Artisti in uno Spazio Sacro in Val di Merse, Monticiano, Siena “Siena New York - Quattro Artisti in Viaggio”, Palazzo Pubblico, Piazza del Campo, Siena Mostra Chiesa di San Michele Arcangelo, Paganico, Grosseto

2012 "Il Giardino di Roberto", Fondazione Peano, Cuneo "Contemporary”, PTHA Gallery, Firenze

2013 "I Colori dell'Anima", St.Jean de Vedas, Francia “Nuova Consonanza-Sezione Arti Visive”, American Academy, Villa Aurelia, Roma

2014 Mostra collettiva “Librartis”, Chiusi, Poggibonsi Mostra collettiva “Disegnare il 700 tra Napoli e Parigi”, Maschio Angioino, Napoli

2015 Mostra collettiva Santa Maria della Scala, Siena

2016 Mostra collettiva “Librartis”, New York, USA Mostra collettiva “Nuvolario”a cura di Gerardo De Simone, Castelfalfi, Firenze

 

Opere per Enti Pubblici e Privati Monte dei Paschi di Siena (statue per le sedi di Montecatini, Prato e Carrara) Banca Toscana (statue per le sedi di Livorno e Carrara) Cassa di Risparmio di Parma Cassa di Risparmio di Roma Camera di Commercio di Grosseto Museo di Scultura di Fontanarosa

 

Monumenti Fontane Monumentali per la Piazza di San Quirico d' Orcia, Comune di Fanano, Comune di Magliano in Toscana, Comune di Carrara, Credito Cooperativo della Garfagnana, Comune di Vico Pisano e per committenti privati Monumento ai Caduti della Polizia a Siena Monumento alla Resistenza a Follonica Opera Monumentale per il Pavarotti International di Modena Monumento ai Caduti nelle Missioni di Pace, Casola in Lunigiana, (MS) Monumento “Albero della Pace” per Layunne, Regno del Marocco, su committenza del Comune di Carrara Opera in marmo di mt 3,70 per lo Sculture Park Namhae in Corea del Sud (2002) Lapide monumentale per la Medaglia d'oro al Merito Civile del Comune di Carrara (2007) Fontana in marmo "La Sorgente di Efeso" per la chiesa di Maria SS. Mediatrice a Carrara (2008) Consulente per la scultura monumentale Shiva Lingam in marmo di Carrara per Bakreshwar, Calcutta, India (2008) Opera pubblica, città di Tumen, Corea (2010) Monumento ai “Caduti nelle Cave”, Torano, Carrara (2011)

 

Simposi di Scultura

1994 Fanano Pusan, Corea

1995 Fanano

1996 Fanano Oghungri, Corea

1997 Follonica

1999 Pesco Costanzo Carrara

2000 Montepulciano Minucciano

2001 Peschici Chianciano Università Mimar Sinan di Istanbul, Simposio Internazionale del Prokoneso, Isola di Marmara, Turchia

2005 Università Mimar Sinan di Istanbul, Simposio Internazionale di Istanbul

2009 Simposio Internazionale della “Strada della Scultura” a Litzendorf, Bamberg, Germania. Simposio Internazionale di Mersin, Turchia Simposio Internazionale di Damasco, Siria

2014 Simposio Internazionale di Scultura “Flussparadies Franken” di Hallstadt - Bamberg, Germania Simposio Internazionale di Scultura di Almeria, Spagna

2015 Simposio Internazionale di Scultura, Belpasso, Catania

 

Biennali

1984 Biennale di Venezia

1995 Biennale del Bronzetto, Padova

2000 - 2002 Biennale Internazionale di Scultura di Carrara

2008 Biennale di Scultura di Carrara, spazio del laboratorio Nicoli XIII Biennale di Arte Sacra Stauròs di San Gabriele, Teramo

 

Musei e collezioni Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di San Gimignano Collezione Virtuale di Palazzo delle Papesse a Siena Collezione museale del Liceo artistico di Siena Museo di Scultura di Pusan, di Namhae, di Oghungri e Tumen in Korea Museo di Taiwan Museo del Marmo di Carrara Museo di Fontanarosa Museo di Scultura all’aperto di Mario Ciulli a Monticiano Museo di Pittura e Scultura di Istanbul Parco di Scultura del Bosforo ad Istanbul Collezione Ortus Artis a Carrara Parco di Scultura di Bamberg, presso la Schloss di Memmelsdorf Parco di Scultura della Università di Yeonbeon, Corea del sud Museo della Terracotta di Petroio, Siena Museo di Arte Contemporanea di Padova Collezione permanente della Accademia delle Arti del Disegno di Firenze Collezione della Fondazione Ragghianti di Lucca Università di Almeria Bischberg- Bamberg, Germania