Fiera Di San Martino

Edizione 2017

Martedì 13 Novembre 2018 - dalle ore 09:15
None (TO)

Fiera di San Martino 2018 Martedì 13 Novembre 2018 None (TO)

La Fiera di San Martino a None si svolge il secondo martedì di Novembre.

Nel passato era innanzitutto la fiera del bestiame e durante la giornata aveva luogo la premiazione delle bestie migliori. La banda suonava richiamando l’intera comunità presso il municipio. I premi stabiliti e offerti dal Comune consistevano in una gualdrappa (una coperta con scritti i dati della premiazione), coppe e denaro. Venivano consegnati dal sindaco che li mostrava dal balcone del municipio, sventolando la gualdrappa. La fiera era un giorno atteso di festa, incontri, commerci, divertimento, affari. Il dono per i bambini era il pum granà, il melograno. Gli uomini, spesso concludevano la giornata ‘ al’ostu ’ (osteria) tra mangiate e bevute. Dopo anni di stallo in cui la fiera era diventato un grande mercato che durava l’intera giornata, dal 2010 ha ripreso vigore grazie alla collaborazione degli agricoltori nonesi con l’amministrazione comunale. Pur rimanendo la TRADIZIONALE ESPOSIZIONE COMMERCIALE si è ritornati al passato con l’allestimento di una grande area agricola in cui vengono svolte varie attività che costituiscono un forte punto di richiamo per la cittadinanza:

· ESPOSIZIONE DI MACCHINE AGRICOLE NUOVE · ESPOSIZIONE DI ALCUNE ANTICHE MACCHINE AGRICOLE · ESPOSIZIONE DI VARI CAPI DI BESTIAME (vitelli, cavallini, asini, pecore, capre) · ESPOSIZIONE E VENDITA DI PRODOTTI AGRICOLI di Aziende locali · ESPERIENZA “FATTORIA DIDATTICA”: “DAL GRANO AL PANE”, con la partecipazione degli alunni della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo di NONE. · Colazione contadina e a seguire L’ DIS-NE’ d’la FERA (pranzo con prodotti locali aperto a tutta la cittadinanza) A CURA DELLA COLDIRETTI NONESE · CONCERTO DELLA BANDA FILARMONICA del Comune di NONE presso il Municipio

Oggi il senso della fiera è cambiato: è ritornato ad essere un appuntamento fisso per i Nonesi nel mese di novembre, ed è immutata l’attesa dei bambini sia per le bancarelle di torrone, zucchero filato e dolciumi vari, sia per la visione di animali o mezzi agricoli a loro non più familiari.