Lunatico Festival

8^ Edizione

Da Giovedì 26 a Domenica 29 Agosto 2021 - dalle ore 17:00
Parco Basaglia - Gorizia (GO)

Prosegue a Gorizia con musica, teatro e narrazioni il Lunatico Festival VIII edizione in programma fino al 29 agosto al Parco Basaglia con ingresso gratuito su prenotazione e fino a esaurimento posti.

Prosegue a Gorizia il Lunatico Festival, un progetto di iG Soc. Coop., co-organizzato da Cooperativa Sociale La Collina e Gect-Go e giunto all'ottava edizione e che gode del patrocinio del Comune di Gorizia.  Da quest’anno poi il programma del Lunatico Festival nel capoluogo isontino si amplia; ospitato come da tradizione nel Parco Basaglia di Via Vittorio Veneto 174 a Gorizia, si terrà fino al 29 agosto 2021 e sarà articolato nelle medesime sezioni che tradizionalmente contraddistinguono il Lunatico Festival: musica, teatro e narrazioni. Alcuni degli eventi, tra cui uno sportivo, saranno svolti in collaborazione con realtà transfrontaliere.

Anche quest'anno, in continuità con le edizioni passate, nell'arco delle quattro giornate verrà proposto un ricco cartellone di appuntamenti, a fruizione gratuita, ma su prenotazione e fino a esaurimenti posti. Ampia e variegata come sempre la proposta adatta a incontrare i gusti di un pubblico trasversale.

Per la sezione musica, il 27 agosto si esibiranno i Pink Passion (Pink Floyd Cover Band isontina attiva dal 2005 che ripropone con la nuova line-up le melodie leggendarie dei Pink Floyd ) e (il 28 agosto) la storica Flexy Gang,  gruppo musicale goriziano nato a cavallo tra il 1982 e 1983 che propone uno spettacolo allegro, ironico, elettrizzante, spensierato a base di rockabilly, ska, garage, surf con ritmi trascinanti che invitano a ballare e a calarsi nelle atmosfere elettriche degli anni '50 e non solo, oltre a un Workshop di Improvvisazione musicale e Sinestesia a cura di A Vassel Full of Void (29 agosto) e un evento cross-mediale, "La Tempesta + Ohm // The Resistence" (27 agosto): una rielaborazione sperimentale dell'opera di William Shakespeare che nasce dalla collaborazione tra tre collettivi artistici impegnati nel sociale (Radio Fragola Gorizia, Vessel Full of void e Head Made Lab) e dove voci, video, videomapping, musica, rumori, danza faranno diventare il Parco Basaglia un luogo dove il sogno, la realtà, la ragione e la follia non hanno più limiti. Gli appuntamenti serali (a parte quelli del sabato) saranno preceduti, alle 19, da Aperitivi musicali e Dj Set a cura di Marco Pilolli aka Dj MyMan, le cui influenze musicali sono molteplici, dalla new wave, dal post punk, alla kraut, alla house e alla techno (il 27 e 29 agosto).

Il contrasto allo stigma della salute mentale, elemento che da sempre caratterizza la rassegna anche in considerazione della sede che ospita gli eventi del festival, il Parco Basaglia dell'ex Ospedale psichiatrico di Gorizia dove iniziò la sua attività in regione lo psichiatra noto per la riforma che porta il suo nome, sarà al centro della presentazione musicata con liuto ed effetti elettronici della Graphic Novel “Basaglia. Il dottore dei matti” (BeccoGiallo, 2021) di Andrea Laprovitera e i disegni di Armando "Miron" Polacco con la partecipazione di Fabio Accurso, musicista che coniuga l’attività di liutista nel campo della musica medievale, rinascimentale e barocca con frequenti partecipazioni a progetti  crossover nei quali la musica antica viene ripensata ed eseguita in combinazione con tradizioni, generi e moduli diversi rientrando nel panorama acustico della contemporaneità (in collaborazione con Examina) il 28 agosto, mentre il 29 agosto l'evento "Nascere con i diritti" prevede la presentazione del nuovo percorso storico nel parco degli Itinerari Basagliani a cura di Sara Fantin.

Nello Spazio Narrazioni avrà luogo la presentazione della casa editrice BeccoGiallo (28 agosto). BeccoGiallo è una casa editrice padovana specializzata nella produzione e nella pubblicazione di libri a fumetti. Il suo nome è un omaggio alla coraggiosa esperienza editoriale del foglio satirico antifascista “Il Becco Giallo”, che negli anni Venti del secolo scorso utilizzava il disegno – assieme all’inchiesta giornalistica scritta – per criticare e incalzare il Potere: il suo simbolo era un merlo nero, con il becco sempre aperto a voler gridare le verità che si volevano invece a quel tempo negare.

Nella sezione teatro, che prevede quattro appuntamenti, il 28 agosto ci sarà spazio alle 20.00 per “Bella dentro” di e con Ilaria Marcuccilli : vincitore “Storie Interdette” 2020 e ideato come spettacolo di Narrazione al femminile, affronta il tema degli outsider e di come, struttura sociale e culturale, determinino la natura e il destino di un singolo. Infine, il 29 agosto, un doppio appuntamento, con “Emozioni riflesse” di e con Giù Le Maschere in cui un uomo combattuto tra la Gioia e la Noia e una donna che non riesce a far entrare l'aria tra le sbarre della sua gabbia troveranno sfogo in un gioco di Emozioni Riflesse e "Confino" di e con Alessandro Tampieri in collaborazione con FvgPride, la vicenda di un confinato per pederastia nell'Italia fascista che diventa una riflessione politica, sociale e umana nel Paese di oggi.

L'accogliente Parco Basaglia che farà da cornice alla rassegna sarà infine anche teatro del Torneo di Basket che si svolgerà presso la palestra e a cui seguiranno le premiazioni (28 agosto).

Per accedere agli eventi, la cui fruizione è gratuita, in considerazione della situazione sanitaria sono necessari comunque il Green pass e la prenotazione online dal sito www.lunaticofestival.org

Lunatico Festival è un progetto di iG Società Cooperativa, realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in partnership con La Collina Società Cooperativa Sociale ONLUS (co-organizzatore) e con Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina, Cosm – Consorzio operativo salute mentale, Well Fare Pordenone, Cooperativa Bonawentura/Teatro Miela, Gect-GO nell'ambiro del Progetto Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020, Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, Lega Coop FVG, Associazione Culture Attive, Fondazione PInAC.

Lunatico festival è realizzato con il supporto delle aziende locali Sodomaco, in qualità di main sponsor, e Infordata Sistemi come partner tecnico.

Informazioni e prenotazioni sul sito: www.lunaticofestival.org

Il programma di venerdì 27 agosto

ORE 19.00 DJ SET Aperitivo musicale con DJ MyMan

ORE 20.30 EVENTO CROSSMEDIALE “LA TEMPESTA“ + OHM // THE RESISTENCE

ORE 21.30 MUSICA PINK PASSION Pink Floyd cover band

DJ MyMan Marco Pilolli aka Dj MyMan nasce a Gorizia tra il confine orientale Italia Slovenia, frequenta le radio locali da giovanissimo, inizia a suonare le tastiere elettroniche e collabora con alcuni gruppi locali. Suona come dj in vari locali della zona e gestisce anche alcuni locali, soprattutto il Mood a Gorizia dove passavo i migliori gruppi e dj della scena nazionale ed internazionale. Finita l'esperienza con il Mood inizia viaggiare per un paio di anni nel sud est asiatico e ritorna in Italia con un bagaglio culturale più ampio. Si rimette a fare il dj e soprattutto si rimette a produrre musica con rinnovato entusiasmo. Le sue influenze sono molteplici, dalla new wave, dal post punk, alla kraut, alla house e alla techno. Appassionato di sonorità analogiche e dalla scrittura completa dei brani, dove tendenzialmente evita l'uso di sample.

La Tempesta La Tempesta è una rielaborazione sperimentale dell'opera di William Shakespeare. Un evento multimediale che nasce dalla collaborazione tra tre collettivi artistici impegnati nel lavoro sociale: Radio Fragola Gorizia, Vessel Full of void e Head Made Lab. Voci, video, videomapping, musica, rumori, danza, per far diventare durante i 40 minuti il Parco Basaglia un luogo dove il sogno, la realtà, la ragione e la follia non hanno più limiti.

"Pink Passion Pro Band Go" Le melodie leggendarie dei Pink Floyd faranno scatenare il pubblico del Parco Basaglia venerdi 27 agosto. Sul palco saliranno gli isontini "Pink Passion Pro Band Go", cover band della band britannica che a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta diede un contributo decisivo allo sviluppo del Pop-rock con brani rimasti impressi in maniera indelebile nella storia della musica, da "Time" a "Another brick in the wall " fino alla splendida "Wish you were here", tutte inserite immancabilmente nella scaletta accanto a pezzi più recenti dell'era Gilmour. Il concerto rappresenterà anche il debutto per la rinnovata line-up dei Pink Passion, che si presenteranno sul palco con Flavio Drigo (batteria e voce), Riccardo Esercitato (basso e voce), Alessandro Spanghero (chitarra e voce), Pietro Birsa (chitarra), Diego Bon (tastiere) e Diletta Pettorossi (voce e cori).

Continua a Gorizia con musica, teatro, narrazioni e basket il Lunatico Festival VIII edizione in programma fino al 29 agosto al Parco Basaglia con ingresso gratuito su prenotazione e fino a esaurimento posti.

Continua a Gorizia il Lunatico Festival, un progetto di iG Soc. Coop., co-organizzato da Cooperativa Sociale La Collina e Gect-Go e giunto all'ottava edizione e che gode del patrocinio del Comune di Gorizia.  Da quest’anno poi il programma del Lunatico Festival nel capoluogo isontino si amplia; ospitato come da tradizione nel Parco Basaglia di Via Vittorio Veneto 174 a Gorizia, si terrà fino al 29 agosto 2021 e sarà articolato nelle medesime sezioni che tradizionalmente contraddistinguono il Lunatico Festival: musica, teatro e narrazioni. Alcuni degli eventi, tra cui uno sportivo, saranno svolti in collaborazione con realtà transfrontaliere.

Anche quest'anno, in continuità con le edizioni passate, nell'arco delle quattro giornate verrà proposto un ricco cartellone di appuntamenti, a fruizione gratuita, ma su prenotazione e fino a esaurimenti posti. Ampia e variegata come sempre la proposta adatta a incontrare i gusti di un pubblico trasversale. Per la sezione musica, il 28 agosto salirà sul palco la storica Flexy Gang,  gruppo musicale goriziano nato a cavallo tra il 1982 e 1983 che propone uno spettacolo allegro, ironico, elettrizzante, spensierato a base di rockabilly, ska, garage, surf con ritmi trascinanti che invitano a ballare e a calarsi nelle atmosfere elettriche degli anni '50 e non solo, oltre a un Workshop di Improvvisazione musicale e Sinestesia a cura di A Vassel Full of Void (in calendario il 29 agosto). Gli appuntamenti serali (a parte quelli del sabato) saranno preceduti, alle 19, da Aperitivi musicali e Dj Set a cura di Marco Pilolli aka Dj MyMan, le cui influenze musicali sono molteplici, dalla new wave, dal post punk, alla kraut, alla house e alla techno.

Il contrasto allo stigma della salute mentale, elemento che da sempre caratterizza la rassegna anche in considerazione della sede che ospita gli eventi del festival, il Parco Basaglia dell'ex Ospedale psichiatrico di Gorizia dove iniziò la sua attività in regione lo psichiatra noto per la riforma che porta il suo nome, sarà al centro della presentazione musicata con liuto ed effetti elettronici della Graphic Novel “Basaglia. Il dottore dei matti” (BeccoGiallo, 2021) di Andrea Laprovitera e i disegni di Armando "Miron" Polacco con la partecipazione di Fabio Accurso, musicista che coniuga l’attività di liutista nel campo della musica medievale, rinascimentale e barocca con frequenti partecipazioni a progetti  crossover nei quali la musica antica viene ripensata ed eseguita in combinazione con tradizioni, generi e moduli diversi rientrando nel panorama acustico della contemporaneità (in collaborazione con Examina) il 28 agosto, mentre il 29 agosto l'evento "Nascere con i diritti" prevede la presentazione del nuovo percorso storico nel parco degli Itinerari Basagliani a cura di Sara Fantin. Nello Spazio Narrazioni avrà luogo la presentazine della casa editrice BeccoGiallo (28 agosto). BeccoGiallo è una casa editrice padovana specializzata nella produzione e nella pubblicazione di libri a fumetti. Il suo nome è un omaggio alla coraggiosa esperienza editoriale del foglio satirico antifascista “Il Becco Giallo”, che negli anni Venti del secolo scorso utilizzava il disegno – assieme all’inchiesta giornalistica scritta – per criticare e incalzare il Potere: il suo simbolo era un merlo nero, con il becco sempre aperto a voler gridare le verità che si volevano invece a quel tempo negare. Nella sezione teatro, che prevede quattro appuntamenti, il 28 agosto ci sarà spazio alle 20.00 per “Bella dentro” di e con Ilaria Marcuccilli: vincitore di “Storie Interdette” 2020 e ideato come spettacolo di Narrazione al femminile, affronta il tema degli outsider e di come, struttura sociale e culturale, determinino la natura e il destino di un singolo. Infine, un doppio appuntamento, con “Emozioni riflesse” di e con Giù Le Maschere in cui un uomo combattuto tra la Gioia e la Noia e una donna che non riesce a far entrare l'aria tra le sbarre della sua gabbia troveranno sfogo in un gioco di Emozioni Riflesse e "Confino" di e con Alessandro Tampieri in collaborazione con FvgPride (29 agosto), la vicenda di un confinato per pederastia nell'Italia fascista che diventa una riflessione politca, sociale e umana nel Paese di oggi. L'accogliente Parco Basaglia che farà da cornice alla ressagna sarà infine anche teatro del Torneo di Basket che si svolgerà presso la palestra e a cui seguiranno le premiazioni (28 agosto). Per accedere agli eventi, la cui fruizione è è gratuita, in considerazione della situazione sanitaria sono necessari comunque il Green pass e la prenotazione online dal sito www.lunaticofestival.org. Lunatico Festival è un progetto di iG Società Cooperativa, realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in partnership con La Collina Società Cooperativa Sociale ONLUS (co-organizzatore) e con Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina, Cosm – Consorzio operativo salute mentale, Well Fare Pordenone, Cooperativa Bonawentura/Teatro Miela, Gect-GO nell'ambito del Progetto Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020, Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, Lega Coop FVG, Associazione Culture Attive, Fondazione PInAC.

Lunatico festival è realizzato con il supporto delle aziende locali Sodomaco, in qualità di main sponsor, e Infordata Sistemi come partner tecnico. Informazioni e prenotazioni sul sito: www.lunaticofestival.org

Il programma di sabato 28 agosto

ORE 15.00 TORNEO DI BASKET Il torneo si svolgerà presso la palestra

ORE 18.30 NARRAZIONI PRESENTAZIONE CASA EDITRICE “BECCO GIALLO”

ORE 19.00 PREMIAZIONE TORNEO DI BASKET Le premiazioni si svolgeranno presso la palestra

ORE 19.30 NARRAZIONI/MUSICA BASAGLIA. IL DOTTORE DEI MATTI Presentazione musicata della Graphic Novel (in collaborazione con EXAMINA)

ORE 20.00  TEATRO BELLA DENTRO di e con Ilaria Marcuccilli

ORE 22.30 MUSICA FLEXY GANG

“Bella Dentro” Vincitore “Storie Interdette” 2020 Monologo Teatrale scritto e diretto da Ilaria Marcuccilli con Ilaria Marcuccilli “[...] Che cos’è un segreto? Non ciò che non dico, non ciò che non vedo... Ma tutto ciò che non so. Ma che esiste, nonostante tutto. E alla storia raccontata da osservatori casuali, sopravvive: spaventosa come le tenebre, immortale come la verità.” TRAMA 22 maggio 1959. Viola venticinquenne Friulana, è rinchiusa nel manicomio di Trieste. Isterica, affetta da tribadismo, per i medici e “figlia del demonio” per la famiglia, viene abbandonata in una realtà dove guarire dalla sua femminilità. Giunta all’ultimo stadio di umanità, decide di chiudersi dentro la stanza della sua mente e di non camminare più. Resta a letto. E quando la obbligano ad alzarsi, si lascia cadere a terra. Come un verme. Un lombrico. Qualcosa di viscido e poco senziente. Nella sua volontà è ancora libera e sana, a discapito dell’immobilità corporea. Ecco che lì, un segreto le si rivela, come una realtà celata, ad una vita da sempre bella... Solo dentro: c’è sempre una scelta. 22 maggio 1959. Marianne Strobl, fotografa, cammina nel viale alberato di San Giovanni. Nella borsa, trasporta fotografie sottratte illegalmente dagli archivi del manicomio. Quei reperti, nascosti durante il fascismo, non solo sono testimonianza censurata della nascita di quel posto, ma collegamento diretto con la sua famiglia. Vanno protetti. Poi, qualcosa attira la sua attenzione: una finestra aperta. Una donna rinchiusa. Sola, ma felice. Per un attimo la paura d’esser scoperta si placa. Macchina fotografica alla mano, Marianne cattura l’ultimo momento di vita di Viola, rendendo quella verità parte di un’eredità altrimenti destinata a morire non solo nella materia, ma anche nel silenzio. Ideato come spettacolo di Narrazione al femminile, la trama affronta il tema degli outsider e di come, struttura sociale e culturale, determinino la natura e il destino di un singolo, attraverso una silente, spesso ignara e storicamente volubile, volontà collettiva. In scena un attrice, una luce e un materasso.

 

Nella parte introduttiva e finale c’è invece Marianne: la scena è buia e se ne può sentire solo la voce, che, narrando la storia della sua famiglia, s’intreccia con la storia di Viola, di quel luogo e di quello spaccato temporale, tra un passato altisonante e un futuro ancora incerto. Obiettivo drammaturgico è raccontare un episodio analogo a tanti altri e da eredità storica del mio territorio (FVG), non solo per risvegliare la memoria, ma per narrare una realtà legata all’abbandono dell’essere, alla discriminazione di tutto ciò che non è “normale” e che quindi, resta attuale, a prescindere dal taglio cronologico datogli. Lo spettacolo, sviluppato liberamente, è ispirato a fatti reali. Viola come personaggio d’immaginazione, nasce dagli studi fatti sul materiale ottenuto con la collaborazione del comprensorio di San Giovanni, così come Marianne. In uno dei libri che raccontano la storia del manicomio dal 1908 al 2008, è stato possibile risalire alle prime foto scattate. L’autore, ai tempi anonimo se non per le origini Viennesi, è riconoscibile solo dalla sigla in rosso “M. Strobl”. Quell’anonimato racchiudeva per me qualcosa di più: ai tempi furono commissionate, a questo, 35 lastre fotografiche. Tre di queste scomparvero anni dopo e dell’autore non si seppe mai nulla. Ma quel tratto così forte era per me segno di un’identità altra. Decisi allora che, il mio narratore invisibile, sarebbe stata una donna e non più un uomo. Proseguendo le ricerche, ho trovato in un articolo del 2013, la conferma che M. Strobl era davvero una donna e così ho creato una storia che dal 1908 percorre tutta la prima metà del secolo, per arrivare ad un’immaginaria nipote che, per salvare almeno tre foto della nonna dalla censura fascista, si trova in quel manicomio e incrocia il suo destino con quello dell’internata Viola. Un incontro dall’eco infinita e racchiuso nel lasso di tempo di un’istantanea.

Basaglia. Il dottore dei matti Titolo: Basaglia. Il dottore dei matti Autori: Andrea Laprovitera e Armando “Miron” Polacco Editore: Becco Giallo, 2021 Caratteristiche: 136 pp. bn, brossura con alette ISBN: 9788833141572 18,00 € “Non è importante tanto il fatto che in futuro ci siano o meno manicomi e cliniche chiuse. È importante che noi, adesso, abbiamo provato che si può fare diversamente: ora sappiamo che c’è un altro modo di affrontare la questione, anche senza la costrizione.” — FRANCO BASAGLIA, 1979 Franco Basaglia (Venezia, 11 marzo 1924 – 29 agosto 1980), psichiatra e docente universitario, fondatore del movimento Psichiatria Democratica, ha diretto i manicomi di Gorizia e Trieste, dove assieme ai suoi collaboratori ha messo in atto una serie di rivoluzioni metodologiche che hanno conosciuto il loro epilogo più eclatante il 13 maggio 1978, con l’approvazione in parlamento della Legge n. 180 in tema di Accertamenti e Trattamenti Sanitari Volontari e Obbligatori, la cosiddetta Legge Basaglia. La norma ha sancito la fine di un’epoca e costituisce di fatto il testamento spirituale di uno dei più influenti psichiatri del Novecento, che ha speso la vita nel tentativo di eliminare limiti, barriere e costrizioni fisiche e mentali con l’obiettivo di restituire ai malati di mente la dignità di persone.

Armando Polacco, in arte “Miron” Fumettista, Illustratore nato a Trieste nel marzo 1993. Da sempre disegnare è stata la mia passione, sono cresciuto a gomma e matite, con la madre come insegnante d’arte ed il padre come fornitore ufficiale di “Tex Willer”, che leggevo avidamente. Dopo aver conseguito il diploma in Decorazioni Pittoriche all'istituto d'arte "E.U. Nordio" di Trieste, e soprattutto dopo aver scoperto Sergio Toppi, presi la decisione di iscrivermi alla "Scuola Internazionale Comics" di Padova, indirizzo “fumetto”. Cominciai così quest’avventura nel mondo dell’editoria. Durante gli studi mi buttai a capofitto su concorsi e partecipai a numerosi workshop/seminari esterni alla scuola. Il mio debutto editoriale lo feci nel 2018 con "La culla del Terrore", (Signs Publishing, Milano) scritto dal giornalista Toni Capuozzo.  Gli originali del fumetto vennero poi esposti al "Paff" di Pordenone, in una mostra collettiva insieme alle tavole di Luca Salvagno e Milo Manara. Ad aprile 2019 terminai il secondo volume della collana, "Libia Kaputt" in collaborazione con il reporter Fausto Biloslavo. A Gennaio 2020 esce il mio primo volume per “BeccoGiallo Editore”: la Graphic Novel biografica "Perlasca", testi di Matteo Mastragostino. A giugno dello stesso anno pubblicai "Lettere da un Paese chiuso", un resoconto della quarantena di Milano durante il COVID-19 scritto da Toni Capuozzo. L’ultimo lavoro, uscito il 20 maggio 2021 è “Basaglia, il dottore dei matti”, scritto da Andrea Laprovitera ed edito da “BeccoGiallo Editore”.

Fabio Accurso (Liuto ed effetti elettronici) Fabio Accurso è presente sulla scena internazionale della musica antica da trent’anni. Dopo il diploma conseguito a pieni voti presso il Conservatorio di Verona, ha messo a frutto le numerose esperienze nel campo della musica di tradizione orale dell’Europa e del mondo islamico suonando un vasto numero di strumenti a pizzico e a fiato tradizionali e coniugando l’attività di liutista e continuista nel campo della musica medievale, rinascimentale e barocca con numerose e frequenti partecipazioni a progetti cosiddetti crossover, nei quali la musica antica viene ripensata ed eseguita in combinazione con tradizioni, generi e moduli diversi dalla musica antica stessa, nella convinzione che gli strumenti cosiddetti “antichi”, come il liuto, la tiorba e la chitarra barocca, possano e debbano rientrare nel panorama acustico della contemporaneità.

BeccoGiallo BeccoGiallo è una casa editrice padovana specializzata nella produzione e nella pubblicazione di libri a fumetti. Il suo nome è un omaggio alla coraggiosa esperienza editoriale del foglio satirico antifascista “Il Becco Giallo”, che negli anni Venti del secolo scorso utilizzava il disegno – assieme all’inchiesta giornalistica scritta – per criticare e incalzare il Potere: il suo simbolo era un merlo nero, con il becco sempre aperto a voler gridare le verità che si volevano invece a quel tempo negare.

BeccoGiallo pubblica oggi una ventina di titoli all’anno, distribuiti nelle sue diverse collane, dal Graphic Journalism ai libri pensati per i bambini, dalle biografie alla fiction, fino al nuovo mondo dei Webcomics.

Mettendo inoltre al servizio di tutti la sua decennale esperienza nel lavoro editoriale, con il linguaggio del fumetto, per la progettazione e lo sviluppo di strumenti dedicati per la divulgazione a fumetti di temi, ricerche e iniziative in linea con la filosofia della casa editrice.

Sabato sarà ospite in Parco Basaglia a Gorizia per trasmettere la cura l'attenzione con cui realizza i suoi fumetti; per raccontare la storia che la caratterizza ma soprattutto per presentare uno dei suoi ultimi fumetti usciti: Franco Basaglia!

 

Sin dalle sue prime pubblicazioni, dedicate ai più dolorosi fatti di cronaca italiana, come l’uccisione per mano mafiosa del giovane giornalista e attivista Peppino Impastato, o quelle dei giudici palermitani Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, e con la ricostruzione in chiave giornalistica di eventi che hanno scosso l’opinione pubblica e segnato per sempre la storia del nostro Paese, come le vicende di Piazza Fontana e Piazza della Loggia, La strage di Bologna e Ustica, l’uccisione della giornalista Ilaria Alpi e quella del poeta e regista Pier Paolo Pasolini, o con le inchieste a fumetti legate alla storia nazionale più recente, come i fatti del G8 di Genova nel 2001, questa casa editrice si è contraddistinta e guadagnata, per esempio, il premio come Migliore Iniziativa Editoriale dell’anno a Lucca Comics & Games 2007 “per l’impegno, la coerenza e il coraggio dimostrato in un contesto politico e sociale dove è diventato troppo facile dimenticare.”

FLEXY GANG THE BEST "SKA & SWINGBILLY" BAND OF THE WORLD La Flexy Gang è un gruppo musicale goriziano nato a cavallo tra il 1982 e 1983 che traduce principalmente la sua musica in hobby e divertimento. In trentacinque anni di "carriera" ha realizzato undici album. Ha partecipato a vari concorsi e compilations. Si è esibita in Italia e all'estero facendo anche da supporto a famosi artisti italiani ed esteri. Ha scelto di promuovere la sua musica in punta di piedi sfruttando ogni piccola e grande occasione che gli è stata offerta. Propone uno spettacolo dal vivo: allegro, ironico, elettrizzante, spensierato….di rockabilly, ska, garage, surf con ritmi trascinanti che invitano a ballare e a calarsi nelle atmosfere elettriche degli anni 50…e non solo.