Terrestri D’estate Festival Itinerante A Vicenza

5^ Edizione Del Festival Urbano De La Piccionaia

Da Domenica 19 Giugno a Domenica 11 Settembre 2022 - dalle ore 21:30
Vicenza (VI)

 

Al via in città la 5a edizione del festival curato da La Piccionaia con i nomi di spicco del teatro Filippo Nigro, Renzo Carbonera, Nicola Borghesi, Tommaso Banfi, Beatrice Schiros e Lorenzo Maragoni.

Terrestri d’estate 2022: il viaggio per spettatori curiosi tra teatro contemporaneo e tematiche ambientali dal 19 giugno all’11 settembre

Quattro gli appuntamenti per le famiglie e i ragazzi, con i Fratelli Dalla Via, e dieci gli spettacoli multisensoriali a impatto zero, con le drammaturgie in cuffia in Silent play®. Il progetto si inserisce nel cartellone “Estate 2022” del Comune di Vicenza.

Una figura femminile che si prende cura di una piantina. L’immagine scelta per rappresentare il Festival Terrestri d’Estate - Viaggio per spettatori curiosi dal titolo Accudire, ideata da Chiara Fantin e vincitrice del concorso internazionale /e.mò.ti.con/ Illustra l’emozione, ci porta subito al senso profondo dell’iniziativa giunta alla quinta edizione: l’amore per la vita e la fiducia nel futuro. Il cartellone di spettacoli, performance itineranti, arte visiva e attività partecipate, proposto tra giugno e settembre a Vicenza e provincia, è ideato e curato da La Piccionaia Centro di produzione teatrale per il Comune di Vicenza, con il contributo di Camera di Commercio di VicenzaMIC - Ministero della Cultura, in collaborazione con Biblioteca Civica BertolianaComune di San Vito di Leguzzano e Comune di Colceresa, e in partnership con Associazione Illustri. Unoccasione per riaprire lo sguardo dopo il disorientamento legato alla pandemia, ritornare ad abitare la città e riscoprire la bellezza del paesaggio, fonte di rigenerazione dei legami fra le persone.

«A Vicenza uno dei luoghi simbolo del contemporaneo è proprio il Teatro Astra, la cui programmazione negli anni si è distinta nel panorama nazionale per il sostegno ai nuovi linguaggi e alle nuove forme di comunicazione attraverso il teatro», spiega l’assessora Simona Siotto, con deleghe in materia di cultura e ambiente. «Un impegno che Il Centro di produzione teatrale La Piccionaia ha sempre perseguito con un’attenzione particolare al nuovo e nuovissimo pubblico, a partire dai primi anni di età. Vicenza si conferma comunque capitale della cultura grazie alle sue imprese culturali. Una di queste è sicuramente La Piccionaia, riconosciuta dal Ministero della Cultura come una delle strutture con maggiore competenza nella progettazione per le nuove generazioni».

Si parte il 19 giugno con l’inaugurazione di /e.mò.ti.con/, la mostra internazionale d'illustrazione per l’infanzia, giunta alla quarta edizione, che quest’anno mette al centro la tematica ambientale e i Custodi Terrestri. L’esposizione allestita negli spazi esterni della sede della Biblioteca Civica Bertoliana, a Palazzo Cordellina, si compone di 20 illustrazioni, scelte fra le centinaia partecipanti al concorso, ed è visitabile fino al 17 luglio. Grazie al progetto CAPPERI - Common Agricultural Policy Peer Education Resources in Italy, co-finanziato dal programma dell’Unione Europea IMCAP (Information Measures relating to the Common Agricultural Policy Programme) e realizzato da ALDA Associazione Europea per la democrazia locale (capofila) insieme a La Piccionaia, IRS – Istituto per la Ricerca Sociale, Replay Network, ISBEM – Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo e CESIE – Centro Studi e Iniziative Europeo, l’iniziativa si estende anche a MilanoRomaMesagne e Palermo.

In arrivo per le famiglie curiose spettacoli, attività creative e campus teatrali per bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni nel giardino del Teatro Astra: oltre alle settimane estive del camp, sabato 25 giugno alle 19, appuntamento con Il pifferaio di Hamelin, il silent play® di e con Matteo Balbo e Valentina Dal Mas, attori de La Piccionaia. Agenzia Gulliver - Tutti i viaggi che mi passan per la testa, con Marta Mungo e Innocenzo Capriuoli, e Sbum! Yes We cake sono i due spettacoli di Marta e Diego Dalla Via in scena rispettivamente sabato 2 e venerdì 15 luglio alle 21: il primo, una coproduzione La Piccionaia/Teatro del Buratto, propone un’atmosfera da inizio Novecento, con un banditore e una soubrette che mostrano “mirabilie”, vendono biglietti per luoghi e tempi fantastici e propongo rotte nuove per nuove utopie grazie alla loro fantascientifica agenzia dal nome Gulliver; il secondo è uno spettacolo fanta-demografico, una storia dove dati di realtà e fantasie sul futuro si incrociano per una riflessione sulla democrazia che permetta ai cittadini di domani di immaginare alternative al presente, dove la collaborazione fa la differenza. Lo spettacolo è nato grazie al “Bando Cultura 2021” progetto “Vicenza oltre il Covid: con la cultura si riparte”.

Una programmazione specifica per l’infanzia che quest’estate fa tappa anche a San Vito di Leguzzano con l’iniziativa La Corte dei Bambini.

La tematica ambientale, legata soprattutto all’elemento paesaggio, si declina anche nei silent play® di domenica 10 luglio La porta d’acqua, in packraft sul fiume Retrone, domenica 4 settembre Il cammino dei racconti, lungo il Sentiero dello Scoiattolo a Colceresa, sabato 10 e domenica 11 settembre Silent war, lungo i Sentieri della grande Guerra i Colli Alti sul Monte Grappa, e nel silent walk Voci dal bosco urbano, nella campagna vicentina di Carpaneda, domenica 3 settembre.

Sei le serate terrestri che portano i nomi di spicco del teatro contemporaneo a Vicenza. Filippo Nigro è il protagonista di Every Brilliant Thing martedì 28 giugno, basato sul testo del drammaturgo pluripremiato Duncan Macmillan, con l’impianto scenico e la regia di Fabrizio Arcuri. Una vita documentata da appunti presi al volo su pagine di libri, scontrini e sottobicchieri del pub, che va a comporre una lista di momenti speciali, illuminazioni, piccole manie, emozioni fugaci, incontri e attimi indimenticabili che si allunga con il tempo, dall’infanzia all’adolescenza, alla vita adulta fino ad arrivare a ben un milione di valide ragioni per amare la vita.

La Piccionaia con il Dipartimento di studi linguistici e letterari dell’Università degli Studi di Padova, l'Università di Pittsburgh e la August Wilson Legacy, conduce uno studio su Jitney, opera di August Wilson, drammaturgo afroamericano vincitore di due Premi Pulitzer, e ne presenta il testo per la prima volta in lingua italiana a Vicenza, giovedì 7 luglio, in una serata speciale diretta dal regista Renzo Carbonera con la partecipazione di Yonas Aregay, Germano Gentile, Bintu Ouattara e Aron Tewelde. Un cast di attori afro-italiani, per dare forma all’opera tradotta da Angela Soldà. Negli anni ’70 a Pittsburgh (USA) l’unico modo per un afroamericano di spostarsi dal suo quartiere, era utilizzare un taxi illegale chiamato Jitney. In scena, i racconti di alcuni tassisti e dei loro passeggeri si alternano con il ritmo sincopato del jazz e del linguaggio di strada, interrogandosi su come lenire le ferite del passato e avere fiducia in un futuro incerto.

Gli altri è il reportage teatrale, anche performance video-acustica, con Nicola Borghesi e la produzione di Kepler-452 in scena mercoledì 13 luglio. Un’indagine sui “nuovissimi mostri”, ovvero coloro che, nascondendosi dietro lo schermo di un computer, deridono e insultano, fomentano l’odio sul web. Dopo l’acclamato Giardino dei Ciliegi, il fondatore e direttore artistico della compagnia nata a Bologna torna all'Astra per una nuova tappa del suo percorso di inchiesta sociale realizzata attraverso il teatro.

Martedì 19 luglio Tommaso Banfi è il protagonista di Cattivo, spettacolo con la regia di Giuliana Musso, tratto dal romanzo di Maurizio Torchio. La regista di origine vicentina, una delle maggiori esponenti del teatro d'indagine, incontra il testo Cattivi (ed. Einaudi, 2015) e sceglie, per dare voce al protagonista di questa storia, l’attore, doppiatore pubblicitario e speaker. Il protagonista della storia è un detenuto condannato all’ergastolo e “dimenticato” nella cella di isolamento. Una scrittura tesa e sospesa, una voce che ascolta mentre dice, che, a volte, abdica senza resistenza al silenzio e che diventa gesto, sospiro, sguardo.

Un monologo di stand up comedy, una comicità dissacrante che abbatte il muro della retorica. Il capitolo uno di Stupida Show! di Carrozzeria Orfeo con Beatrice Schiros, dal titolo Cattivi Pensierimercoledì 27 luglio si costruisce anche intorno a una domanda fondamentale: quali temi ha il compito di indagare la comicità oggi? E quali sono gli aspetti più scomodi del nostro presente che vale davvero la pena raccontare, in grado di offrirci una nuova e diversa chiave di lettura sulla realtà? Nei panni dell’antieroina per eccellenza, la protagonista svela i vizi, i lati oscuri e la follia di chi nella vita ha sempre inciampato malamente, di chi è stufa di sopportare e ha voglia di dircene quattro.

Lo spettacolo di poesia performativa Stand up poetry di e con Lorenzo Maragoni infine, chiude la rassegna serale del Festival. Il poeta e performer, campione italiano di poetry slam 2021-22 e neo-vincitore della XVI edizione della Coupe du Monde du Poetry Slam 2022 (la Coppa del mondo di Poesia performativa al Cirque Electrique di Parigi), propone cinquanta minuti di testi originali fatti al 90 per cento di poesia performativa e al 10 per cento di tracce di stand up comedy, cercando un equilibrio tra le due. Attraverso il racconto della vita quotidiana, in pezzi brevi a metà tra il teatro e una specie di concerto senza musica, l’artista padovano si confronta con i temi classici della poesia: l'amore, l'identità, la sensazione costante che la vita sia sempre sul punto di iniziare e basterebbe fare qualcosa per iniziare a vivere davvero.

«Ricerca, sviluppo, sguardo verso il nuovo in costante mutamento: La Piccionaia è uno dei produttori culturali della città che da più di 40 anni opera sul territorio concentrando l’attenzione sulla ricerca, sui processi di creazione con particolare attenzione alle nuove generazioni di artisti e di pubblico», spiegano Nina Zanotelli e Sergio Meggiolan, curatori del Festival di La Piccionaia. «Un processo in continuo movimento che è possibile grazie al sostegno, e a un fitto lavoro di rete svolto con produttori culturali che operano a livello nazionale e internazionale. Andrea Palladio ha costruito la sua città ideale a Vicenza con l’obbiettivo di far vivere i suoi abitanti in un ambiente stimolante, creativo, ed è forse grazie a questo stimolo che la nostra città è così ricca di eventi, cultura e attività. Noi lavoriamo proprio spinti dalla forza creativa, motore di sviluppo e cambiamento, tra le crepe e le intersezioni in cui si nasconde. Non c’è sviluppo senza ricerca».

L’inizio degli spettacoli al Giardino del Teatro Astra è alle 21.30.

Biglietti in vendita

Per gli spettacoli Every brilliant thingGli altri, CattivoStupida showStand up poetry al costo di 12 euro per l’intero, 7 euro per il ridotto (Vicenza UniversityCard, Under 26, 18 app). Card 3 ingressi al costo di 30 euro per l’intero, 15 euro per il ridotto (Vicenza UniversityCard, Under 26, 18 app).

Per gli spettacoli Il pifferaio di Hamelin, Sbum! Yes we cakeAgenzia GulliverJitney al costo di 5 euro.

Silent play® La porta d’acqua al costo di 25 euro per l’intero, 20 euro per il ridotto (under 14); Silent war al costo di 7 euro; Il cammino dei racconti al costo di 10 euro.

Tutti gli altri eventi sono a ingresso libero e gratuito.

In caso di maltempo il programma potrebbe subire delle variazioni, consultare il sito www.teatroastra.it

Il botteghino del Teatro apre un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.

Info, prenotazioni e prevendite:

Ufficio Teatro Astra - Contrà Barche 55 (Vicenza) - telefono 0444 323725 - info@teatroastra.it

Aperto dal mercoledì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15-17.45; oppure online su www.teatroastra.it