Premio Nazionale Delle Arti - Sezione Design

12^ Edizione Future Is Design

Da Giovedì 28 Settembre a Domenica 15 Ottobre 2017 - dalle ore 11:00
Isia Di Faenza - Corso Mazzini 93 - Faenza (RA)

Dal 28 settembre al 15 ottobre 2017 la città di Faenza si adorna di prestigio chiamando a sé i riflettori del mondo del design, con la XII edizione del Premio “Premio Nazionale delle Arti 2017 – Sezione design” dal titolo Future is Design. Ideata e organizzata da ISIA Faenza Design & Comunicazione e promossa dal MIUR nella veste di Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore, la nuova edizione del Premio nasce grazie al lungimirante lavoro a quattro mani di Giovanna Cassese, presidente dell’Istituto Superiore Industrie Artistiche Design e Comunicazione di Faenza, e Marinella Paderni, direttore dello stesso.

- Future is design - la XII edizione

Il Premio Nazionale delle Arti 2017 – Sezione design si distingue dalle precedenti edizioni a partire dal motto “Future is design”, che identifica significativamente la continua evoluzione del mondo del design. Come spiega la Cassese, “Il design e il made in Italy sono un grande patrimonio materiale e immateriale identitario dell’Italia e a tutti gli effetti la formazione è un momento nodale nel complesso sistema contemporaneo dell’arte e del design. Puntare sui giovani talenti significa incentivare la ricerca e la produzione e riflettere sui nuovi scenari del terzo millennio. Il Premio organizzato per la prima volta dall’ISIA di Faenza con i suoi eventi correlati (mostre e convegno) nasce da un unico concept poichè formazione, ricerca, produzione, esposizione e valorizzazione sono le facce di una stessa medaglia. Il PNA sarà una grande festa e un importante momento di incontro tra i giovani e gli addetti ai lavori”. A tal proposito, la nuova edizione del Premio ha avviato un dialogo trasversale con istituti universitari e istituzioni attraverso il collante della formazione, che è innanzitutto il fondamento del triangolo ricerca, produzione e valorizzazione del mondo dell’arte del design. L’invito al concorso, pertanto, è indirizzato a ISIA, Università, Accademie e Scuole di Design italiane ed europee, e per la prima volta vede il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del MiBACT - Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, dell’AIAP Associazione italiana design della comunicazione visiva e dell’ADI Associazione per il Disegno Industriale, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Faenza e della Provincia di Ravenna.

- Obiettivi

Con questi presupposti, la XII edizione del Premio Nazionale delle Arti, osserva il Direttore Maria Letizia Melina Direzione Generale del MIUR per lo Studente, lo Sviluppo e l’Internazionalizzazione della Formazione, rappresenta una grande occasione per valorizzare le eccellenze nel settore dell’alta formazione artistica e musicale, offrendo a tutti gli studenti del sistema l’opportunità di mettere in gioco la loro creatività e le loro competenze attraverso una virtuosa competizione, che negli anni è andata sempre più consolidandosi”.

In tal senso, il concorso vuole mettere a confronto le ricerche più interessanti e innovative prodotte dalle principali Università e Scuole di Design europee, al fine di valorizzare la progettazione di studenti e Istituti e favorire le collaborazioni tra di essi. Come racconta la Paderni, “gli studenti selezionati mostreranno come immaginare oggi la forma del mondo che abiteremo, come ideare nuove pratiche progettuali quale sfida del futuro, come rappresentare nel design lo spirito di un’epoca in trasformazione accelerata”.

L’iniziativa, dunque – in linea con gli obiettivi indicati dalla “Strategia di Lisbona” per lo sviluppo di un’economia della conoscenza – intende arricchire la rete europea della formazione e della ricerca nel settore del Design di Prodotto e della Comunicazione, portando l’attenzione sulla tendenza sempre più attuale di un dialogo rinnovato fra arte, design, architettura e offrendo particolare attenzione a questioni d’innovazione, sostenibilità e rilevanza sociale.

- La selezione

Il concorso, indetto dall’ISIA di Faenza, ha indicato due ambiti di progettazione, Design del Prodotto e Design della Comunicazione, e quattro tematiche di studio:

- Experience Design: progettare nuovi modi di comunicare e condividere esperienze. - Innovazione diffusa: la conoscenza per disegnare il futuro. - Diversità e integrazione: il community design. - I linguaggi visivi che reinventano il presente: dialoghi tra design, beni culturali, ambiente urbano e arti visive.

L’open call si è chiusa il 16 giugno 2017 e ha visto una forte e significativa adesione, ottenendo le adesioni di ben 31 istituzioni italiane e 7 internazionali. Ogni istituzione ha presentato fino ad un massimo di quattro progetti corredati di prototipi.

Il 20 luglio la giuria selezionerà i finalisti, che parteciperanno alla mostra del concorso, e individuerà i vincitori della XII edizione. I progetti selezionati saranno esposti negli spazi nobili e antichi della sede dell’ISIA di Faenza in  Palazzo Mazzolani il cui restauro si è appena ultimato e che dopo la mostra ospiteranno  tra l’altro della nuova biblioteca di design dell’ISIA, prima del settore in Emilia Romagna. La mostra Future IS Design del PNA sarà aperta  dal 28 settembre al 15 ottobre 2017 e sarà  pubblicato il catalogo bilingue del Premio Nazionale delle Arti.

- Giuria e premiazioni

La giuria di questa edizione 2017 si avvarrà di un organico d’eccezione nominato dal MIUR: Anty Pansera - ex presidente dell’Isia di Faenza e storica del design, Beppe Finessi - Direttore responsabile della rivista INVENTARIO, l’industrial designer Giulio Iacchetti e Massimiliano Tonelli – direttore di Artribune e responsabile dei contenuti digitali di Gambero Rosso.

La giuria individuerà sei riconoscimenti, tre per la sezione Design del Prodotto e tre per la sezione Design della Comunicazione, che saranno ufficialmente consegnati il 28 settembre 2017 presso la sede dell’ISIA di Faenza, con la partecipazione di cinque rappresentanti del Miur. Per ogni riconoscimento sarà proclamato un primo, un secondo e un terzo premio, oltre alle menzioni speciali dei premi aggiuntivi: una borsa di studio conferita dalla Fondazione Plart di Napoli, due residenze d’artista offerte dalla Fondazione Carisp di Cesena, due borse di studio da parte dell’A.i.C.C. - Ass. Italiana Città della Ceramica e due workshop presso il Festival Kerning – festival del design della comunicazione a Faenza (giugno 2018).

- Programma collaterale

La XII edizione del Premio Nazionale delle Arti – sezione design, si distingue anche per l’innovativa proposta culturale, che vedrà un programma ricco e variegato di eventi collaterali sparsi per la città di Faenza.

Il 28 settembre 2017, infatti, in occasione della cerimonia di premiazione presso la sede dell’ISIA, si terrà un concerto d’eccezione eseguito dal Conservatorio di musica G.B. Martini di Bologna.

 Nello stesso giorno, aprirà pubblicamente la mostra dei progetti finalisti in concorso, che sarà accompagnata da due giornate di convegni, 29 e 30 settembre, dedicati alle quattro tematiche oggetto del premio dal titolo Oltre il confine   Dialoghi e contaminazioni per un’estetica e una didattica del Design del terzo millennio a cura di Giovanna Cassese e Marinella Paderni e darà la parola a esperti, docenti, storici, critici, direttori d’istituzioni riservando uno spazio importante alle testimonianze dei protagonisti, di coloro che con i loro oggetti e le loro opere sono portatori di innovazione e creatività.

Contemporaneamente, sarà inaugurata la mostra inedita Builders of Tomorrow presso il MIC, Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, curata da Giovanna Cassese e Marinella Paderni, incentrata sulle relazioni concettuali, progettuali e estetiche tra design e arte. Aperta fino al 5 novembre 2017, la mostra vede il contributo di un comitato scientifico di prestigio composto da Claudia Casali, Stefano Casciani, Daniela Lotta e Irene Biolchini.

Inoltre, dal 29 settembre al 15 ottobre, la città di Faenza ospiterà la mostra ISIA ON dedicata agli studenti dell’ISIA di Faenza presso il Ridotto del Teatro Masini, per offrire spazio di approfondimento e valutazione anche ai progetti dei futuri addetti ai lavori.

Infine, il 14 ottobre la XII edizione del Premio Nazionale delle Arti saluterà la città con un evento di chiusura dal titolo Living with Fashion, sfilata/performance che metterà in scena una collezione di abiti e oggetti progettati dagli studenti dell’ISIA di Faenza.

Gli eventi collaterali al Premio sono realizzati in collaborazione con il Comune di Faenza e il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza.

INFORMAZIONI UTILI

TITOLO: “Future is design” – Premio Nazionale delle Arti 2017 – sezione design, XII edizione

DOVE: ISIA FAENZA – DESIGN&COMUNICAZIONE, Corso Mazzini 93 - Faenza

A CURA DI: Giovanna Cassese e Marinella Paderni

DATE: Dal 28 settembre al 15 ottobre 2017

CERIMONIA DI PREMIAZIONE: 28 settembre 2017

AGENZIA DI COMUNICAZIONE E UFFICIO STAMPA

Culturalia di Norma Waltmann tel : +39-051-6569105 mob: +39-392-2527126 email: info@culturaliart.com web: www.culturaliart.com facebook: culturalia Instagram: culturalia_comunicare_arte

GIORNATA INAUGURALE 28 settembre 2017

FUTURE IS DESIGN PREMIO NAZIONALE DELLE ARTI - SEZIONE DESIGN XII Edizione ISIA FAENZA – DESIGN&COMUNICAZIONE

Faenza - Corso Mazzini 93

Domani, 28 settembre 2017, aprono a Faenza i battenti della XII edizione del “Premio Nazionale delle Arti 2016-17 – Sezione design” dal titolo Future is Design, ideata e organizzata per la prima volta da ISIA Faenza Design & Comunicazione e promossa dal MIUR nella veste di Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore. Nata grazie al lungimirante lavoro a quattro mani di Giovanna Cassese, presidente dell’Istituto Superiore Industrie Artistiche Design e Comunicazione di Faenza, e Marinella Padernidirettore dello stesso, la giornata di domani vedrà l’attesa cerimonia di premiazione dei progetti vincitori.

· Programma mattina

Andando con ordine, la giornata inaugurale, avrà inizio alle ore 11 con la conferenza stampa presso l’Aula Magna della sede dell’ISIAPalazzo Mazzolani in Corso Mazzini 93, a cui interverranno Massimo Isola, Vicesindaco e Assessore alla cultura, ceramica, università e alta formazione, turismo del Comune di Faenza, Eugenio Emiliani, Presidente del MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, Claudia Casali, Direttore del MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, e le due organizzatrici, Giovanna Cassese e Marinella Paderni. Al termine della conferenza, i giornalisti intervenuti saranno guidati attraverso gli antichi spazi di Palazzo Mazzolani, in un tour esclusivo della mostra dei progetti finalisti in concorso, “FUTURE IS DESIGN”, che sarà accompagnata dal catalogo omonimo edito da Gangemi Editore, in italiano e in inglese, con gli interventi della Ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli, del direttore generale del MIUR  Maria Letizia Melina, del direttore promozione paese del MAE Vincenzo De Luca e del dirigente del MiBACT Fabio De Chirico, oltre i saggi delle curatrici. 

In seguito, i giornalisti saranno guidati al MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza per la preview della grande mostra “BUILDERS OF TOMORROW. Immaginare il futuro tra design e arte”, a cura di Giovanna Cassese e Marinella Paderni, la cui inaugurazione pubblica seguirà in serata. Anche la mostra al MIC sarà commemorata da un catalogo, in inglese e italiano, edito da Gangemi Editore.

· Programma pomeriggio

La cerimonia di inaugurazione e premiazione si terrà alle ore 17 presso l’Aula Magna della sede dell’ISIA, con la partecipazione di Maria Letizia Melina, Direttore Generale del MIUR nella veste di Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore, e di Massimo Isola, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Faenza.

I progetti vincitori sono stati selezionati tra i 105 in concorso lo scorso 20 luglio da una giuria d’eccezione, composta da Anty Pansera - past President dell’Isia di Faenza e storica del design, Luisa Collina, Preside della Scuola di Design del Politecnico di Milano e Presidente Cumulus, Beppe Finessi - Direttore responsabile della rivista INVENTARIO, il designer Giulio Iacchetti e Massimiliano Tonelli – direttore di Artribune e responsabile dei contenuti digitali di Gambero Rosso, che ha preso visione dei progetti, corredati da prototipi, pervenuti da ben 29 istituzioni italiane e 5 europee. La proclamazione vedrà la consegna di sei riconoscimenti, tre per la sezione Design del Prodotto e tre per la sezione Design della Comunicazione. Per ogni riconoscimento sarà proclamato un primo, un secondo e un terzo premio, oltre alle menzioni speciali dei premi aggiuntivi: una borsa di studio conferita dalla Fondazione Plart di Napolidue design residency offerte dalla Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza insieme a Rotary Club di Faenza, due borse di studio da parte dell’A.i.C.C. - Ass. Italiana Città della Ceramicauna borsa di studio offerta dall’azienda Zini di Imola e due workshop presso il Festival Kerning – festival del design della comunicazione a Faenza (giugno 2018).

La cerimonia sarà coronata alle ore 18.30 da un concerto d’eccezione eseguito dagli studenti vincitori del Premio nazionale delle Arti/sezione jazz, quest’anno dedicato al musicista Pino Daniele, ai quali è stata assegnata la Borsa di Studio messa a disposizione dal PINO DANIELE TRUST ONLUS, in collaborazione con SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. Si tratta del duo del Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara, formato da Emanuela Di Benedetto (voce) e Giulio Gentile (piano), noti per la loro partecipazione a numerosi festival, tra cui “Pescara Jazz 2017”, “MuntagninJazz”, “La Settimana Mozartiana”, “Castelbuono Jazz Festival”, la rassegna “Sabato in Concerto Jazz” per “Archivi Sonori”. Il duo ha, inoltre, vinto nel 2016 il Premio “BEST BAND” al “Bucharest International Jazz Competition” e il “Premio Marco Tamburini” per la sezione band, arrivando nel 2017 al “Premio Nazionale delle Arti” sezione jazz, assegnato per il secondo anno consecutivo al Conservatorio di Pescara. Un risultato eccezionale che ha condotto i due fra le file dell’Orchestra Nazionale Jazz (ONJ). Il loro repertorio comprende composizioni Originali e Standard Jazz riarrangiati. Hanno lavorato al loro primo progetto di brani originali in prossima uscita con l’etichetta discografica “Comar 23”.

· Programma serale

La giornata inaugurale proseguirà alle ore 20 con l’inaugurazione della grande mostra “BUILDERS OF TOMORROW. Immaginare il futuro tra design e arte” presso il MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, a cura di Giovanna Cassese e Marinella Paderni e con la collaborazione con il Comune di Faenza, del MIC, Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza e del Ministero dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del MiBACT - Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, dell’AIAP – Associazione italiana design della comunicazione visiva e dell’ADI – Associazione per il Disegno Industriale, della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Ravenna. La mostra è realizzata con il contributo del MIC, Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza.

L’esposizione intende esplorare la collaborazione proficua tra arte e design in linea con le esigenze del nuovo millennio, sempre più orientato alla produzione di oggetti e sistemi come esperienza estetica ed etica del mondo. Il vero tema della mostra, infatti, è andare oltre il confine tra arte e design, per un dialogo costruttivo tra cultura del progetto e cultura della creatività, in vista di una nuova estetica. La produzione e la ricerca sono strettamente connesse al percorso didattico del design, In questo senso, la formazione è parte integrante ed essenziale del sistema del contemporaneo.

Sulla base di queste premesse, Builders of Tomorrow presenta una selezione di opere di rara qualità di celebri artisti e designer contemporanei, creando delle installazioni ambientali, in cui le opere d’arte dialogano con le produzioni di design nelle varietà di stili e materiali vari, tra cui proprio la ceramica. Il percorso espositivo si avvarrà dei lavori di: Vito Acconci, Andrea Anastasio, Meris Angioletti, Salvatore Arancio, Rosalba Balsamo, Nanni Balestrini, Becky Beasly, Sonia Biacchi, Renata Boero, Gregorio Botta, Andrea Branzi, Chiara Camoni, Marc Camille Chaimowicz, Stefano Casciani, Tony Cragg, Matali Crasset, Enzo Cucchi, Riccardo Dalisi, Nathalie Du Pasquier, Formafantasma, Martino Gamper, Marco Gastini, Jean-Paul Gaultier, Piero Gilardi, Paolo Gonzato, Konstantin Grcic, Sheila Hicks, Christian Holstad, Giulio Iacchetti, Emilio Isgrò, Ugo La Pietra, Claudia Losi , Ugo Marano, Anna Maria Maiolino, Franco Mello, Alessandro Mendini, Mathieu Mercier, Bruno Munari, Luigi Ontani, Giulio Paolini, Mimmo Paladino, Claudio Parmiggiani, Gaetano Pesce, Gianni Piacentino, Michelangelo Pistoletto, Andrea Sala, Denis Santachiara, Francesco Simeti, George Sowden, Sissi, Heim Steinback, Ettore Sottsass, Superstudio, Patricia Urquiola, Marcella Vanzo, Joe Velluto. L’allestimento sarà realizzato secondo le assonanze concettuali ed estetiche delle varie opere, evidenziando le contaminazioni, i dialoghi e le visioni comuni di quest’ultimo periodo.

Aperta fino al 25 ottobre 2017, la mostra vedrà il contributo di un comitato scientifico di prestigio composto da Giovanna Cassese, Marinella Paderni, Claudia Casali, Daniela Lotta e Irene Biolchini. Inoltre, la mostra sarà accompagnata da un catalogo bilingue italiano/inglese (192 pagine), edito da Gangemi Editore, dove saranno incluse le suggestive foto dell’allestimento negli spazi del MIC e saggi elaborati dal comitato scientifico.