La Festa Del Moco Delle Valli Della Bormida

A Rocchetta Di Cengio - Edizione 2022

Domenica 21 Agosto 2022 -
Rocchetta - Cengio (SV)

A Rocchetta di Cengio in provincia di Savona si svolge nella giornata di Domenica 21 Agosto 2022 la Festa del Moco delle Valli del Bormida.

Stand gastronomico per pranzo e per cena. Per tutto il pomeriggio la Farinata e la Panissa di Moco. Alla sera, concerto di musiche occitane.

Il”moco” era già presente nella Valle Bormida, dall’età del bronzo ,la coltivazione era diffusa in molti comuni della Valle in particolare sulle alture di Cairo M.tte Grazie alla disponibilità di alcuni appassionati che avevano negli anni proseguito nella coltivazione sono stati reperiti i semi per avviare nel 2011 un progetto di produzione sufficiente per riportare nelle campagne , cucine e sulle tavole questo legume con l’obiettivo di portare avanti una concreta difesa della biodiversità Le ricerche hanno portato a ritenere che il nostro Moco è una varietà di Cicerchia (Lathyrus sativus) una specie autoctona originaria del bacino del Mediterraneo, dotata di notevole rusticità e resistenza al secco, spesso destinata a terreni poveri. in alcuni testi di agraria troviamo appunto anche il termine Moco associato alla Lathyrus Sergio Rossi (cucinosofo come si definisce lui stesso, si occupa di storie e culture del cibo e della cucina) ha trovato il termine “moco” nell’ Archivio di Stato di Genova Repubblica Ligure 610 Cartella 11, Giurisdizione dei Monti Liguri Occidentali Albera (ValBorbera n.d.a. dedotto dai torrenti descritti come del territorio) “I prodotti di questo territorio sono diverse qualità di grani, come formento, melica, veccia, lentigia, mocheti, ceci…” Pagliaro (vicino a Dernice, sempre in questa zona n.d.a.) mochetti Roccaforte (sempre in questa zona n.d.a.) mochi. Carmelo Prestipino (storico) ha di recente segnalato che la cicerchia era presente in Valle Bormida già all’Eta del Bronzo ( secondo millenio a.c.) nel libro "Bric Tana e Valle dei Tre Re" a p. 75, che dice testualmente: "Oltre ai cereali, fra cui almeno due forme diverse di frumento, orzo e miglio/panico, erano coltivate le leguminose, fra cui certamente la fava e la cicerchia." Ottimo per zuppe e creme ma anche macinato per pasta e farinate

Informazioni: www.ilmocodellevallidellabormida.it/ www.facebook.com/condottaslowfood