Giorno Della Memoria A Brindisi

Convegno: A 80 Anni Dalle Leggi Razziali In Italia. Dinamica E Sviluppo Della Propaganda Fascista

Venerdì 02 Febbraio 2018 - dalle ore 18:00
Palazzo Granafei-nervegna - Brindisi (BR)

LE ACLI PROV.LI CELEBRANO LA “GIORNATA DELLA MEMORIA”. A PALAZZO GRANAFEI-NERVEGNA L’INCONTRO: 

Nell’ambito delle celebrazioni, del “Giorno della Memoria”, in occasione dell’ottantesimo anniversario delle Leggi Razziali in Italia, il Coordinamento Provinciale Donne ACLI di Brindisi e la Presidenza Provinciale delle ACLI di Brindisi con la collaborazione del Coordinamento Provinciale Giovani delle ACLI di Brindisi, i volontari del Servizio Civile Nazionale  delle ACLI, le A.C.L.I. “Città di Brindisi”, l’Associazione ACLI Arte e Spettacolo di Brindisi e l’Associazione “Società Dante Alighieri” - Comitato di Brindisi, organizzano il Venerdì 2 Febbraio p.v. alle ore 18:00, presso la Sala Universitaria di Palazzo Granafei-Nervegna, un Incontro, patrocinato dal Comune di Brindisi e dall’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni, dal titolo “A 80 anni dalle Leggi Razziali in Italia. Dinamica e sviluppo della propaganda fascista”.Attraverso un percorso iconografico si cercheranno di delineare i principali caratteri delle politiche razziali messe in atto dal regime fascista a partire dal 1938 nei confronti degli ebrei, facendo emergere le diverse posizioni in merito e il contributo che gli ebrei in Italia avevano dato durante la prima guerra mondiale e in alcuni casi anche all’affermazione del regime stesso. Il discorso sarà comparato con l’altra politica razziale fascista nei confronti dei sudditi coloniali d'Africa, rilevandone continuità o discontinuità. Una finestra di riflessione imprescindibile registrerà il fondo di violenza sotteso alla promulgazione delle leggi razziali, smascherando l'ideologia pseudo-scientifica del concetto di razza, nucleo fondante dell'educazione della nuova gioventù italiana, con particolare riferimento allo sport e alla musica. Si tenterà da un lato di sondare i meccanismi perversi della propaganda applicata al bersaglio musicale per eccellenza nell' età dei totalitarismi, il jazz, anche attraverso la ricostruzione di storie più o meno conosciute dei protagonisti del panorama artistico dell'epoca, d'altra parte si farà cenno alla centralità simbolica e non dell'attività sportiva nella vita quotidiana dell'Italia fascista. La serata sarà introdotta dalla Coordinatrice Provinciale del Coordinamento Donne delle ACLI di Brindisi, Federica Caniglia e saranno presenti, il Presidente Provinciale delle ACLI di Brindisi, Antonio Albanese, l’Assistente spirituale delle ACLI, Delegato dell’Arcivescovo, Don Mimmo Roma, la Coordinatrice Provinciale dei Giovani delle ACLI di Brindisi, Chiara Romano, la Dirigente scolastica del Liceo Scientifico “Fermi-Monticelli” di Brindisi, Stefania Metrangolo, il Presidente A.C.L.I. “Città di Brindisi” e dell’Associazione ACLI Arte e Spettacolo di Brindisi, Claudio Carone e dalla Presidente dell’Associazione “Società Dante Alighieri” - Comitato di Brindisi, Teresa Nacci. L’Incontro sarà curato da Giuseppe Ferraro, Docente di Storia e Filosofia, Dottore di Ricerca presso l'Università degli Studi della Repubblica di San Marino (Phd, Contemporary History); Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell'Italia Contemporanea (ICSAIC) e da Raffaele Pellegrino, Docente di Storia e Filosofia, Cultore della Materia in Filosofia dei Diritti Umani presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e collaboratore dell’ dell’Istituto Pugliese per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea "Tommaso Fiore"  (IPSAIC).