I Mondi Di Bob Dylan

L'enigma Dylan, Tra Arte E Business

Da Giovedì 28 Settembre a Domenica 29 Ottobre 2017 -
Società Letteraria - Piatta Scalette Rubiani, 1 - Verona (VR)

Nell’ambito delle iniziative dedicate a “I mondi di Bob Dylan” Patrocinate dal Comune di Verona   la Società Letteraria di Verona e Banco BPM  hanno il piacere d’invitare la S.V. alla presentazione del volume   a cura di Salvatore Esposito Bob Dylan edizioni Hoepli, 2017 Prefazione di Alessandro Portelli. Postfazione di Alberto Fortis.   Introduce Sergio Noto Curatore delle iniziative “I mondi di Bob Dylan”   Dialogherà con l’autore Enrico de Angelis giornalista, critico musicale   Interventi musicali Massimiliano Larocca voce e chitarra   Ingresso libero fino ad esaurimento posti   Società Letteraria di Verona, p.tta scalette Rubiani, 1 – info te. 045595949 La presentazione sarà trasmessa in diretta audio streaming http://www.societaletteraria.it/streaming/

Salvatore Esposito è giornalista, critico musicale, già autore di volumi su Crosby Stills & Nash, su Francesco De Gregori e sulla musica tradizionale italiana. È fondatore e direttore editoriale della testata online Blogfoolk, che quest’anno ha ricevuto il Premio Nazionale Città di Loano per la musica tradizionale italiana come “Realtà Culturale 2017”.   "Per aver creato nuove espressioni poetiche nella grande tradizione della canzone americana". Con questa motivazione, il 13 ottobre 2016, l'Accademia svedese ha assegnato a Bob Dylan il Premio Nobel per la Letteratura, l'ultimo e forse il più importante dei tanti riconoscimenti a lui tributati.  Figura tra le più importanti del panorama musicale planetario, Bob Dylan - come disse Allen Ginsberg - ha portato "la poesia nei jukebox", raccontando l'America, proseguendone la tradizione musicale e diventandone lui stesso parte integrante. Da voce della controcultura del Folk Revival degli Anni Sessanta ad alchimista del sottile e selvaggio suono mercuriale del rock, passando per la straordinaria parabola della Rolling Thunder Revue e dei "Gospel Years" che lo videro “cristiano rinato”, fino a giungere alle nebbie degli anni Ottanta e alla rinascita dell'ultimo ventennio, Bob Dylan ha dato vita a uno dei più articolati percorsi artistici della storia del rock, con oltre quaranta dischi all'attivo, numerose pubblicazioni di materiali d'archivio e un'impressionante mole di concerti ogni anno. A oltre cinquant'anni dal debutto, Dylan continua a sfuggire a ogni definizione o stereotipo che il tempo ha tentato di cucirgli addosso e, senza guardarsi indietro, prosegue incessantemente il suo cammino attraverso i sentieri della musica americana, riportando alla luce perle dimenticate come il repertorio del "Great American Songbook", riletto nella recente trilogia discografica culminata con la pubblicazione di Triplicate. Tutto questo e molto altro è raccolto in "Bob Dylan", da Hoepli per la collana “La Storia del Rock. I Protagonisti” (Pagine 204. Euro 17,00), volume a più voci curato da Salvatore Esposito, ed impreziosito dalla prefazione di Alessandro Portelli e dalla postfazione di Alberto Fortis. Un piccolo grande scrigno nel quale si intrecciano curiosità, aneddoti ed analisi critica, il tutto accompagnato da un ricco apparato fotografico.