Cosa Stanno Facendo Sopra Le Nostre Teste?

Conferenza Sulle Scie Chimiche: Ricadute Ambientali, Conseguenze Biologiche, Modificazioni Meteo Climatiche

Sabato 25 Febbraio 2017 - dalle ore 15:00
Biblioteca Civica - Comacchio (FE)

Conferenza sulle Scie Chimiche: Ricadute Ambientali, Conseguenze Biologiche, Modificazioni Meteo Climatiche.

Per la 1° volta in Emilia Romagna: Si terrà il Convegno che sta girando l’Italia dal titolo:

COSA STANNO FACENDO SOPRA LE NOSTRE TESTE? <<Analisi socio-scientifica di un'inquietante realtà>>

RELATORI DI FAMA NAZIONALE: DOMENICO AZZONE : MARESCIALLO DELL’AEREONAUTICA MILITARE - ESPERTO METEO. DOTT. GIORGIO PATTERA : BIOLOGO E GIORNALISTA.

L’evento si terrà a: COMACCHIO Sabato 25 Febbraio ore 15 Piano Nobile del Palazzo Bellini presso Biblioteca Civica (si richiede la massima puntualità) ISCRIZIONE OBBLIGATORIA - POSTI LIMITATI INFO cell. 348.0318947 CATERINA

Al termine dell’incontro: piccolo coffee break naturale sarà offerto a tutti i partecipanti.

L’evento è organizzato da: CIRCOLO CULTURALE PURA VIDA VEGAN DI COMACCHIO ERBORISTERIA IL FIORDALISO DI COMACCHIO ANGELICA CARLI DI COMACCHIO (RICERCATRICE) CATERINA BONAZZA (GIORNALISTA)

Il CIRCOLO CULTURALE PURA VIDA VEGAN DI COMACCHIO, L’ ERBORISTERIA IL FIORDALISO DI COMACCHIO, ANGELICA CARLI DI COMACCHIO (RICERCATRICE) e CATERINA BONAZZA (GIORNALISTA) in stretta sinergia e collaborazione con il Comitato Scientifico dell’Associazione “GALILEO – Centro Culturale di Ricerche Esobiologiche”, con sede a Corcagnano (PR); (composto da un Ingegnere Elettronico, un Ingegnere delle Telecomunicazioni, un Chimico Industriale, un Microbiologo ed un 1° M.llo A.T.G. del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare) intendono sollecitare l’opinione pubblica, affinché focalizzi l’attenzione su quel fenomeno reale, ma ancora trascurato se non addirittura ignorato, comunemente denominato delle “scie chimiche” (chemtrails, in inglese). La documentazione raccolta, in forma di testimonianze oculari, immagini fotografiche ed analisi chimiche, mostra un fenomeno a carattere planetario e presente, anche nei nostri cieli, ormai da alcuni anni. La natura delle “chemtrails” non è stata ancora inequivocabilmente definita, ma troppe evidenze ne suggeriscono l’origine da matrice non convenzionale, trattandosi, come di seguito meglio specificato, di una miscellanea di elementi chimici. E’ lecito, allora, chiedersi se sono possibili incidenze sulla salute dei cittadini, considerando che, inevitabilmente, i costituenti delle suddette “scie” tendono a precipitare al suolo, a guisa del “fall-out” radioattivo, favoriti dagli eventi atmosferici (vento, precipitazioni, nebbia, ecc.). Che non si tratti delle comuni scie di condensazione del vapor acqueo contenuto nei gas di scarico dei propulsori a reazione degli aeromobili, sia civili che militari, è ormai di dominio pubblico: lo attestano la loro apparenza, così difforme dal consueto, oltre a qualificate attestazioni scientifiche. Questo assumerebbe maggior valore, qualora fosse accertato che le suddette “scie chimiche”, indipendentemente da CHI e PERCHE’ siano prodotte e/o commissionate, rappresentano una fondata, potenziale minaccia per la salute dei cittadini. Tali indagini hanno portato all’identificazione, nelle acque piovane immediatamente successive alla comparsa delle “chemtrails”, di sostanze ASSOLUTAMENTE ESTRANEE alla normale composizione dell’atmosfera. Una serie di sostanze che non solo non hanno nulla a che fare con l’ambiente aereo NATURALE, ma che, se inalate o ingerite (direttamente o indirettamente), sono CERTIFICATE come PATOGENE per l’organismo umano: quarzo (=silicosi), alluminio (=Alzheimer), bario (=sclerosi multipla), titanio, polimeri organici non meglio identificabili (=morbo di Morgellons), ecc. Dette sostanze, se inalate per lungo tempo (e le scie in oggetto rimangono visibilmente compatte in cielo anche per molte ore, a differenza di quelle “normali” di condensazione, che si dissolvono in pochi minuti), risultano altamente pericolose a livello polmonare e potenzialmente foriere, fra l’altro, della SILICOSI, che può manifestarsi anche a distanza di anni dall’esposizione ai suddetti agenti inquinanti.