Sguardi Sulla Valle Olona

Incontro Con L’autore Alfredo Maestroni

Sabato 11 Febbraio 2017 - dalle ore 21:00
Piazza A. Di Dio - Fagnano Olona (VA)

Il Circolo Culturale l’Alba e la Pro Loco Fagnano Olona, il patrocinio non oneroso del Comune di Fagnano Olona, organizzano “Sguardi sulla Valle Olona” l’incontro con l’autore Alfredo Maestroni, il prossimo sabato 11 Febbraio 2017, alle ore 21, nell’Aula Magna della Scuola E. Fermi in Piazza A. di Dio.

Maestroni ha sempre mantenuto legami stretti coi luoghi di nascita e di gioventù (Cabanetti di Bonate Sopra, Bergoro di Fagnano Olona e Cairate), cui ha dedicato numerose composizioni che compaiono nell’ultima raccolta poetica “La memoria ineguale”.

- Presenta l’autore Antonio Vaccaro, Presidente Circolo Culturale l’Alba - Interviene il maestro Sergio Belvisi - Coordina la presentazione Fausto Bossi

Al termine sarà offerto un rinfresco a tutti i presenti.

Note sull'Autore: Nato a Cabanetti di Bonate Sopra (BG), Alfredo Maestroni a sei anni si è trasferito a Bergoro di Fagnano Olona, poi a Cairate. Ora vive a Malnate. Ha sempre mantenuto legami stretti coi luoghi di nascita e di gioventù, cui ha dedicato numerose composizioni che compaiono nell'ultima raccolta poetica "La memoria ineguale".

Vincitore, finalista e menzionato con poesia singola e libri editi in vari concorsi anche nazionali e internazionali.

"Con "La memoria ineguale", divisa in tre parti con simbolico richiamo alle terre vissute, ho cercato - spiega Alfredo Maestroni - di soddisfare un'esigenza: dare corpo a memorie spesso sofferte e ricrdi affollati, raccontando, sul filo degli anni a partire dalla nascita (alcune tracce vengono anticipate nella prima raccolta 'Percorsi. Gli specchi dell'anima', Dialogolibri), luoghi e personaggi familiari e non, di cui da sempre si è popolata e nutrita la mia fantasia."

La poesia di Alfredo Maestroni nasce da una sensibilità diretta con radici profonde nella terra d'origine, poiché egli non ha mai reciso il cordone ombelicale con i luoghi natii. Le sue descrizioni si susseguono nel ricordo di ambienti naturalistici e con felice ritmo di produzione ermetica in un itinerario di sentimenti e inquietudini, come il pellegrinare in una terra da lui prediletta, ad esempio: Cabanetti, Carvisi, Prada (...).