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Maggio 2024
eventiesagre.it
Maggio 2024
Numero Evento: 21159734
Teatro Teatro
Erodiade
Di Giovanni Testori
Date:
Dal: 13/01/2017
Al: 13/01/2017
Dove:
Logo Comune
Corso Giulio Perticari, 5
Emilia Romagna - Italia
Contatti
Cell.: 389 0171314 (ore 12-19)
Fonte
Mariaelena Forti
Evento Passato! Per aggiornamenti: segnalazione@eventiesagre.it
Scheda Evento
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Erodiade

Di Giovanni Testori

Venerdì 13 Gennaio 2017 - dalle ore 21:00
Cinema Teatro Moderno - Corso Giulio Perticari, 5 - Savignano Sul Rubicone (FC)

Erodiade - Savignano Sul Rubicone

 

Iaia Forte sublime e spietata: è l’Erodiade di Testori

Al Cinema Teatro Moderno di Savignano, l’attrice napoletana interpreta uno straordinario personaggio femminile, ideato per Valentina Cortese e Adriana Innocenti da un maestro del teatro contemporaneo.

Venerdì 13 gennaio il Cinema Teatro Moderno di Savignano sul Rubicone ospita una delle più talentuose italiane, Iaia Forte, alle prese con un grandissimo testo d’autore, l’Erodiade di Giovanni Testori (ore 21, ingresso intero/ridotto € 15/12). Impegnata nella doppia veste di interprete e regista, Iaia Forte porta in scena la travagliata storia della madre di Salomè: un personaggio chiave nella storia di Giovanni Battista, la mandante impietosa del suo martirio.

A questa principessa, cantata da Oscar Wilde e da Gustave Flaubert, Testori dedicò un monologo scritto a più riprese per interpreti insuperate come Valentina Cortese. Dopo la stesura del 1969, che l’attrice non portò mai in scena, nel 1984 fu Adriana Innocenti a vestire i panni di un’Erodiade più viscerale della precedente. Ma il grande drammaturgo milanese continuò a riscrivere il testo e un’ultima versione, dal titolo Erodiàs, fu inclusa nella raccolta postuma Tre lai (1994). Nell’opera di Testori, originalissima per stile e contenuti, è la stessa Erodiade a spingere la figlia tra le braccia di Erode e a chiederle la testa del Battista; lo fa perché è folle di amore per il profeta e non accetta di essere respinta. Alla fisicità prorompente di Iaia Forte e alla sua fortissima capacità espressiva spetta il compito di fare i conti con questo personaggio a metà fra un Dio astratto e quello incarnato e con la lingua materica e musicale di Testori, una delle più sorprendenti invenzioni della nostra letteratura. La sfida si rivela perfettamente riuscita: come ha scritto il critico Enrico Fiore su Sipario, “la prova d’attrice di Iaia Forte è straordinaria”.

Iaia Forte, dopo il diploma al Centro sperimentale di cinematografia, si è fatta conoscere a teatro con Toni Servillo e il gruppo napoletano di Teatri Uniti, vincendo il Premio della critica come migliore attrice per Il Misantropo di Molière. Tra i tanti maestri che l’hanno diretta sul palcoscenico vanno ricordati Leo De Berardinis, Mario Martone, Carlo Cecchi, Federico Tiezzi, Emma Dante e Luca Ronconi. Non meno fortunata è la sua carriera cinematografica: segnalatasi come attrice prediletta di Pappi Corsicato, ha recitato con registi come Ferreri, De Bernardi, Martone e Sorrentino e nel 1997 ha vinto il Nastro d’argento e il Ciak d’oro come miglior attrice protagonista con il film di Maurizio Nichetti Luna e l’altra.

Giovanni Testori (1923-1993) è stato romanziere, poeta, drammaturgo, critico d’arte, pittore, e si è distinto come uno degli intellettuali più rilevanti del secondo Novecento. A partire dagli anni Cinquanta ha raccontato la periferia milanese con il ciclo dei Segreti di Milano, che comprende l’opera prima Il Dio di Roserio, le raccolte di racconti Il ponte della Ghisolfa e La Gilda del Mac Mahon, il romanzo Il fabbricone e i testi teatrali La Maria Brasca e L’Arialda. L’ultima di queste opere – inizialmente censurata per oscenità – fu messa in scena da Luchino Visconti, che trasse inoltre ispirazione dal Ponte della Ghisolfa per il film Rocco e i suoi fratelli. Tra i lavori successivi di Testori, oltre all’Erodiade, si segnala la Trilogia degli scarrozzanti (1972-77), ciclo composto da L’Ambleto, Macbetto ed Edipus: tre reinvenzioni di classici del teatro con un’inedita miscela di italiano, dialetti e lingue straniere. Segue un’intensa collaborazione con l’attore Franco Branciaroli, culminata con la rappresentazione del disperato monologo In exitu (1988).

CINEMA TEATRO MODERNO
Corso Giulio Perticari, 5 – 47039 Savignano sul Rubicone (FC)

Informazioni:
www.cinemateatromoderno.it
info@cinemateatromoderno.it
Prenotazioni: tel. 389 0171314 (ore 12-19)
Biglietti in vendita presso la biglietteria del teatro nel giorno dello spettacolo (dalle 16) e nei giorni di programmazione cinematografica (sabato 20.30-21.30; domenica 15.30-16.30, 20.30-21.30).

I possessori di abbonamenti e biglietti per le serate di spettacolo potranno usufruire di sconti per la cena nei seguenti ristoranti: Antica Osteria del Gallo, Ossteria, Vicolo Mercato, Vecchio Mulino, Trattoria dell’Autista,  Sottomarino Giallo, Il Grottino, Il Retrogusto, Sale Fino.



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    Data ultimo aggiornamento pagina 2017-01-11 08:20:40
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