VILLACHIARA
IL PAESE DEI PRESEPI 2008
(4ª EDIZIONE)

di Paolo Zanoni - fotografie di Luciano Zanoni

La Terra, questo granello di sabbia che viaggia col suo carico umano e di vita negli spazi infiniti dell'universo. Il nostro piccolo mondo oberato di problemi, di tensioni, di incomprensioni e ancora di guerre, in Africa, in Asia, nella Palestina, culla di grandi religioni. Villachiara, il nostro paese che diventa sempre più multi etnico, porticciolo di mare in cui approdano genti di ogni continente, col fardello delle loro povertà, delle loro fedi, delle loro culture, delle loro tradizioni e con tante speranze nel cuore. Le nostre famiglie, assillate dalle ansie del presente e dalle incertezze del futuro.

Il vento della crisi economica, freddo come la tramontana che ripulisce il cielo, ci rivela le fragilità delle umane istituzioni, la debolezza dei governi e degli statisti che reggono le sorti delle nazioni, la provvisorietà delle nostre fortune.

La Terra, l'Italia, la nostra Villachiara, ogni famiglia, sono come tanti presepi, sempre più intimi, in attesa di un raggio di luce che indichi il cammino, che illumini la strada tortuosa che dobbiamo percorrere. Per i cristiani, per coloro che credono nel piano della Redenzione Divina, questa luce non può essere che il Bambino Gesù partorito dalla Vergine Maria nella stalla di Betlemme, il Figlio di Dio fattosi carne che si sacrifica per salvare l'umanità dal peccato. Qualcuno ha scritto che Dio è talmente pieno d'amore da non poterlo trattenere nella sua eternità, ma che è in qualche modo "costretto" a riversarlo sulle sue creature, gli uomini in particolare, suoi figli, fatti a sua immagine e somiglianza.

Nelle difficoltà della negativa congiuntura economica in atto, tra i problemi della vita quotidiana, il Santissimo Natale ha il potere di portare nelle nostre case momenti di serenità e di solidarietà verso i meno fortunati: i poveri, gli oppressi, i calpestati presenti anche tra noi e numerosissimi nel mondo. L'egoismo è cieco e ci confina nella solitudine, nelle angustie del nostro essere; il Natale, col suo messaggio di fratellanza, ci apre ai nostri simili, vicini e lontani.

Col Natale tornano i presepi; piccoli e grandi, semplici e complessi, ma tutti frutto di inventiva e di passione, simboli di una fede umile, come umili sono i personaggi che li popolano, che seguono fiduciosi la stella di Betlemme.

Natale con i tuoi, come recita l'antico proverbio, per vivere insieme la gioia della famiglia, per assaporare il calore della casa. Ma questa festa molto amata è anche un corale augurio di pace, nei cuori, nelle comunità, nelle nazioni. La pace universale che gli uomini di buona volontà anelano e si impegnano a costruire. Ovunque nel mondo, al di là del colore della pelle, delle condizioni materiali, delle culture, dei credi religiosi. E' richiesto solo un briciolo di disponibilità, basta un gesto di generosità.

Tra le tante iniziative che caratterizzano il Natale 2008 nella nostra comunità, si segnala la quarta edizione di "Villachiara - Il paese dei presepi". Il successo crescente riscontrato nei tre anni passati, testimonia la rinascita di una tradizione sempre viva nelle nostre famiglie. Il presepe in fondo ci fa tornare tutti bambini e ci fa sognare e vedere l'evento meraviglioso della nascita di Gesù col candore e l'entusiasmo di cui solo i piccini sono capaci. A Natale, la festa dei bambini, tutti si sentono più buoni e questo è davvero importante. Quindi, Buon Natale a tutti e Felice Anno nuovo!

Scarica la locandina